CAPITOLO VIII.

91 11 95
                                    

- Questo posto mette i brividi...- mormorò Koushi, guardandosi intorno: non pensava di finire dopo una settimana nella Foresta Proibita... Soprattutto visto che non aveva fatto nulla di male.

- Ci sono Tranello del Diavolo e Acromantule ovunque... Dobbiamo stare attenti a dove camminiamo- mormorò Daichi.

- Io ho una pozione- Koushi tirò fuori un'ampolla - dovrebbe servire apposta a tenere lontano le Acrumantule-.

- Potrebbe servire ma... Cosa facciamo contro quella?- mormorò Daichi, guardando in alzò. Sugawara fece lo stesso e sbarró gli occhi: quell'Acromantula era gigante...

- Riusciremo a tenerli a bada tutti?- mormorò Koushi; anche usando più incantesimi, sarebbe stata dura...

- Potremmo... Creare un percorso di fuoco; se rimaniamo sul sentiero con Incendio, non causeremo problemi- affermò Daichi.

- Di sicuro, eviteremo di inciampare per il Tranello del Diavolo o che ci attacchino da sotto... Tengo pronto l'incantesimo in caso quella gigante ci attacchi- affermò Koushi, tirando fuori la bacchetta.

- Posso avere quella pozione?- chiese Daichi; il ragazzo annuì e gli passò il vasetto.

- Posso romperlo?- chiese.

- Certo, quello è vecchio tanto, ne ho una scorta nuova- dichiarò Koushi.

Daichi annuì e svitò il tappo: aveva un odore incredibile... Probabilmente, avrebbe funzionato parecchio per questo.

Lanciò l'ampolla verso la zona dove si trovavano più Acrumantule, prima di puntare la bacchetta intorno a sé.

- Incendio-.

Un piccolo percorso di fuoco si creò intorno a loro, abbastanza circoscritto da non causare danni ma tenere lontano il Tranello del Diavolo.

- Devo ancora capire come mai quell'idiota di Asahi riesce a fare cose simili senza parlare e noi ci stiamo ancora provando- borbottò il moro, mentre iniziavano a camminare, facendo ridere l'amico.

- È insicuro ma molto forte... Vedrai che ci riuscirai anche tu, in fondo hai sempre avuto una grande volontà- dichiarò Koushi.

- Se non dici di poter fare lo stesso anche tu, ti mollo in mezzo ai ragni- borbottó Daichi.

- Prima o poi ci arriverò- rise Koushi - l'Acromantula gigante ci sta ancora puntando... Che facciamo?-.

- Un piccolo scatto tenendola d'occhio?-. Suga fece un sorriso.

- Ogni tanto serve- affermò. Daichi afferrò la mano del ragazzo, che arrossì appena, e dopo aver fatto un respiro profondo iniziò a correre.

L'Acromantula provò a lanciarsi contro di loro, ma i due ragazzi alzarono contemporaneamente la bacchetta.

- Protego- pronunciarono, e l'Acromantula venne respinta dall'incantesimo mentre i due superavano la barriera.

- Bel lavoro di squadra- affermò Ikkei con un sorriso.

- Grazie mille- risposero i due ragazzi.

- Avete gestito bene la situazione, per ora non me la sento di dirvi altro; potete andare- affermò l'uomo.

- La ringrazio- disse Koushi con un sorriso.

- Lo specchio è alle mie spalle-. I due ragazzi lo superarono e si diressero verso la porta; nell'aprirla, Daichi notò che avevano ancora le mani unite.

Fece per staccarla, ma Suga la strinse leggermente più forte.

- Ho un po' paura di ciò che vedrò- mormorò. Daichi annuì e non disse altro mentre si avvicinavano allo specchio.

HAIKYU: HOGWARTS LIFEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora