Mancava una settimana all'inizio della scuola in Giappone; e mentre i ragazzi babbani si stavano preparando a godersi gli ultimi giorni di vacanza, i giovani maghi erano già in stazione, pronti per partire per il loro nuovo anno.
In particolare, alcuni di loro erano parecchio emozionati...
- Non sto più nella pelle!- esclamò Shoyo, saltellando sulla panchina del binario 9 e 3/4, lanciando continue occhiate all'orologio: ancora pochi minuti e il treno sarebbe finalmente arrivato...
I babbani che conoscevano la leggenda pensavano esistesse solo un binario 9 e 3/4 a Londra, ma in realtà c'era in quasi tutte le stazioni, in modo da permettere a tutti quanti di arrivare a Hogwarts in totale comodità, senza doversi per forza recare a Londra... Situazione comoda, visto che lui viveva in Giappone.
- Ricordati che questa settimana non ti servirà solo per conoscere i tuoi nuovi compagni, ma dovrai anche andare a comprare tutto il materiale necessario: non perderti via, e cerca di non iniziare male l'anno- si raccomandò sua madre.
- Non preoccuparti mamma, me ne ricordo perfettamente! Andrò con i miei nuovi amici!- dichiarò Shoyo; fino a quel momento non aveva avuto amici maghi... I suoi due compagni delle medie, Koji e Izumi, avevano antenati maghi, quindi poteva parlare con loro, ma non avevano ereditato la magia, per cui non erano coinvolti come lui.
Adesso invece... Non solo sarebbe andato in una scuola per maghi, ma era anche uno dei fortunati selezionati che sarebbero finiti a Hogwarts! Poco più di una cinquantina di persone avevano avuto quell'onore, e lui non intendeva sprecare l'occasione.
- Buona fortuna fratellone!- esclamò Natsu con un sorriso.
- Grazie mille!- il ragazzo la abbracciò - ti scriverò spesso!- dichiarò, mentre sentiva il rumore di un treno in lontananza.
- Bene, io vado!- esclamò, afferrando la sua valigia - a presto!-.
- A presto Shoyo, facci sapere quando arrivi- si raccomandò sua madre, mentre il treno si fermava alle spalle del ragazzo.
- Certo!- esclamò lui, prima di voltarsi e dirigersi verso la porta del treno: non stava più nella pelle per l'emozione...
Davanti alla porta, c'era una barriera magica con una scritta galleggiante:
PRONUNCIA IL TUO NOME
- Hinata Shoyo- dichiarò il ragazzo, emozionato.
La scritta cambiò.
PRIMO ANNO DA QUELLA PARTE <----
La barriera sparì e il ragazzo la superò, dirigendosi verso la parte indicatagli dalla freccia.
L'Hogwarts Express era quasi esattamente come veniva descritto nei libri: tutti quegli scomparti lo facevano sentire come se fosse salito su un treno di prima classe...
- Proviamo ad aprirne uno!- esclamò, posando la mano su uno degli scomparti e aprendolo.
Dentro, c'erano tre ragazzi dai capelli mori, e tutti e tre lo guardarono con aria truce quando entrò. Due erano seduti vicini, e uno dei due smise subito di guardarlo, poco interessato: il terzo invece, seduto di fronte a loro, parlò.
- Sparisci, è già occupata- affermò.
Hinata lo guardò male.
- Antipatico, siamo tutti del primo anno: dovremmo andare d'accordo!- esclamò.
- Non ci tengo. Sparisci-.
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HAIKYU: HOGWARTS LIFE
Fanfiction- Questo luogo non sarà uguale a quello della leggenda, ma è ugualmente importante: siete qui per diventare maghi migliori, per imparare, impegnarvi e vincere in qualsiasi sfida la vita vi porrà davanti. Mettete questi obiettivi di fronte a tutti, e...