Park Jimin
Siamo seduti su divano mangiare cibo giapponese che ha comperato mio sexy procuratore
"Cosa mi racconti di te?"
Dico curioso sapere qualcosa della sua vita.
" Niente di ch'è. Ho quasi 40 anni. Ho studiato legge, ho fatto tanta gavetta e adesso sono procuratore generale. "
*Cazzo sono curioso. Impossibile che un uomo così non abbia nessuno.*
" La vita privata?"
" Ho due figli maschi. Da due donne diverse. Non sono mai stato sposato. Grande hunjin ha 22 anni, sposato , stanno aspettando la piccola, quindi diventerò nonno fra pochi mesi . Secondo Felix invece vive in America con la sua fidanzata, ha 19 anni. Ho un fratello più piccolo di me di 2 anni hoby, e una sorelle di 4 anni più piccola di me rosé che la moglie di suga publico ministro che hai visto insieme a me . Tutto qui ho genitori molto presenti. Niente di che diciamo."
Abasso lo sguardo. Sembrava bello per essere vero. Non e gay cazzo ha due figli. Lui se ne accorge.
" Che sucede piccolo?"
" Procuratore che ci fa qui in casa mia? "
" Abbiamo cenato no?"
" Quello si. Intendo come mai si è interessato a me visto che non è né meno gay?"
Lui mi guarda dritto nei occhi.
" E vero non sono gay , non ho mai provato con un altro uomo. ma con te e diverso, sei tu essere diverso. Non lo so. Non capisco né meno io ma da quando ti ho visto gli in ospedale non riesco toglierti dalla testa. Avevo bisogno di vederti. "
Sorrido come un ebbete. Cuore mi batte forte.
Squilla mio telefono. Diavolo.
Guardo display e angelo .
" Ciao Angelo . "
" Ciao Jimin tutto ok? Ho sentito notiziari ,stai bene?"
" Si sto bene, non mi e successo niente. "
" Sei sicuro? "
" Si lo sono. "
" Allora ok. Per qualsiasi cosa chiamami e? Ti voglio bene.'
" Anche io. Ciao Angelo. "
Chiudo la telefonata guardando Jung -kook. Ha la faccia un po' arrabbiato.
" Muori dalla voglia sapere chi era vero?"
" Si nota così tanto?"
" Si. Comunque era mio ex ragazzo. "
" Mhu. "
" Non ti preoccupare ci siamo lasciati due anni fa. Siamo molto amici ok? Non essere geloso. "
" Non sono geloso ."
" Ma dai? Ti si leggeva in facc...."
Non finisco parlare , lui si attacca alle mie labbra.
Sorrido nel braccio.
Sento brividi su tutto il corpo. Dura qualche minuto ma e magnifico sentire le sue labbra sulle mie.
Ci stacchiamo sorridendo come due deficienti.
" Jung-kook non devi essere geloso di me ok? Io ho molti amici e colleghi. Voglio che ti fidi di me. Se voi una relazione seria ti devo fidare come io mi fodero di te , se poi per te è un divertimento soltanto per scoprire qualcosa di nuovo meglio chiudere qui. "
Mi accarezza la guancia. Mi dà un baccio di nuovo.
" Aih piccolo Jimin se tu sapessi cosa stai causando dentro di me. Mi sei entrato nel sangue piccolo , non voglio divertirmi o fare l'esperienza nuove con te. Voglio amarti da vero. Non ho mai provato qualcosa di così forte per nessuno. "
Mi attira a se . Si sdraia su divano trascinandomi con sé sopra di lui . Ricominciamo baciarci con foga. Le sue mani vagano su mio corpo. Ho maglietta che mi copre ammalapenna culo. Sue grandi mani percorrono la mia schiena arrivando ai glutei,palpandoli posesivamelte. Gemo nella sua bocca.
" Forse meglio che io vada via, finché facciamo qualcosa di importante."
Annuisco.
Voglio che lui vada via? No cazzo non la voglio. Voglio tenerla ancora stretto . Voglio stare fra le sue braccia. Voglio baciare le sue labbra ancora .
Ci rialziamo dal divano. Lui si dirige verso la porta del entrata. Si ferma. Io gli sto dietro come un coglione.
" Allora ciao piccolo ci vediamo ok?"
Mi prende dai fianchi atacamdomi al suo petto. La guardo nei occhi.
" Resta. Non andartene. resta con me stanotte."
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🐣 My PeRsOnAl PaRaDiSe
Romance"mi hai umiliato , datto dei schiaffi, preso con forza senza mio volere, adesso ti permetti di essere geloso? fammi capire cos'è che non va in te mhu?"