cap 13🐣

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Entriamo nella sala pre operatoria, Pieno dei infermieri indaffarati.

" Jimin ! Che ci fai qui ?"

" Taem! Io devo vederlo.ti prego."

" Vieni."

Mi avvicino alla barella dove una infermiera sta preparando mio procuratore.  E bianco su viso ,con liocchi Chiusi.  Mi manca respiro vederlo così inerme sopra una barella . Con la mano tremante acharezzo svoi lineamenti  del viso perfetti.  Chino la testa avvicinandomi al suo orecchio.

" Non provare lasciarmi hai capito ? Ti amo ko."

Gli bacio entrambi Occhi pasando poi su labro .

" Jimin devi uscire. "

" Taem!."

" Stai tranquillo ok? Ci penso io a lui. Ti fidi di me?"

" Si.mi fido di te. Taem! Io lo amo più della mia vita. "

" Lo so. Adesso vai fuori ok? Ti conosco bene non fare pazzie. Ti aggiorno io appena posso. "

" Grazie. Ti sono debitore ."

" Vai via Jimin. "

Esco fuori.

" Jimin."

Sento la voce di Taehyung.

Si avvicina a me correndo.

Metto la mano davanti a me . Non voglio che qualcuno mi abbracci.

" Devo vomitare. "

Riesco dire solo questo mentre coro fuori dandomi di stomaco.

Sento una mano passarmi sulla schiena . So bene a chi appartiene quella mano così grande che mi infonde la sicurezza.ha sempre fatto .

" Papà"

" Sono qui bambino mio sono qui."

" Papà"

Piagnucolo .

" Non fare come hai fatto quando morì mamma , sfogati piccolo mio ne hai bisogno. "

" Non riesco . "

" Tieni jiminie "

Tae mi passa una bibita gasata. Sa che solo quello mi puo aiutare con vomito che sento arrivarmi di nuovo.

" Jiminie noi siamo qui. Ci saremo sempre. Prendo tuo tempo ok? So che hai paura ma Jung -kook ciela farà ok?"

" Ok."

" E arrivato hunjin. Aveva chiamato hoby perché tu non rispondevi. Suga ti stava cercando . "

" Andiamo dentro. Mi sento meglio adesso. "

Entriamo dentro. Sento suga parlare con Nam e padre di Jungkook.

" E colpa mia . Non ho saputo calcolare pericolo , non riesco darmi la pace. "

" Si e colpa tua, e di Nam, e anche di Jung -kook. Non vi perdonerò mai di esservi comportati come dei deficienti tutte tre. Dovevate immaginare scenario cazzo, avete che fare con delinquenti peggiori di seoul e voi che fatte? Andare senza la protezione? Sembrate che avete iniziato lavorare adesso. "

" Jimin nessuno poteva prevedere che quel idiota avrebbe sparato."

" Voi dovevate farlo. Ormai non ha importanza. Promettete che lo prenderete , rinchiudete quel bastardo e buttate la chiave. "

"Noi siamo sicuri che avuto  ordini di sparare. "

" Come mai?"

" Abbiamo saputo da fonte sicura che lui e affiliato  con una cellula terroristica . Non sappiamo altro, bastardo non parla. "

" Non potete estorcere qualche informazione che so, con vostri metodi."

" Finché in ospedale no."

" E qui?"

" Si.nam ha sparato colpendola alla gamba. "

Un pensiero brutto mi viene in testa

" Suga sai in quale stanza e?"

" Si.ci sono le guardie armate fuori della stanza ."

" Vieni con me. Nam tu rimani vicino la porta distrarre le guardie. "

" Jimin! Cosa voi fare?"

" Oh niente . Vedrai ."

Entro dentro la stanza insieme a suga, Nam ci aspetta fuori. Prendo una siringa piena di soluzione fisiologica.

" Buonasera signor come cazzo ti chiami."

" Lei chi è?"

" Sono un medico. Ho saputo che ha sparato qualcuno  oggi è giusto?"

" Hihihihihi . Certo che si. Spero che sia morto poliziotto di merda."

Non riesco contenere la rabia.

Devo cercare di stare calmo.

" E adesso non vuole parlare è?"

" Certo che no.non dirò niente. Per me possono morire tutti."

" Sa signor senza nome, bastardo del poliziotto come ha detto lei e mio compagno ,e lui non e un bastardo ma una persona meravigliosa che lei non lo sarà mai. Lei ha fatto male sparare, adesso e nelle mie mani. Sa noi medici abbiamo un vantaggio , io  posso uccidere solamente iniettando questa medicina la vede ?"

Gli mostro la siringa.

Sbianca

Hai paura figlio di puttana mhu?.

" Lei...lei non più fare e...e un medico"

" Certo che  posso fare. Vede questo poliziotto qui? E mio amico non parlerà mai, quindi sono tranquillo ,almeno mi vendico del mio compagno no?"

" Non lo faccia . La prego ho una famiglia."

" Anche poliziotto a qui ha sparato ciela una famiglia che lo ama da morire.. "

Mi avvicinò con la siringa.

" Parlerò. dirò tutto ma non mi uccida."

Sogigno sodisfatto.

" Ok. Faremo così. Lei parli e se mentirà saprò dove trovarlo è chiaro?"

" Si. Si è tutto chiaro."

Esco fuori.

" Nam ! Vai dentro . Bastardo e pronto a cantare. "

" Come hai fatto?"

" Ho spaventato con la soluzione fisiologica."

Nam non ha capito nientea non importa.

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