Siamo nella stanza dove hanno messo jungkook dopo l'operazione nel aspettare che si svegli dopo l'anestesia.
Ho una fottuta paura. Taemin mi ha assicurato che l'operazione andato bene. Proiettile non aveva colpito organi vitali, e stato rimosso ,sigillato come prova per essere poi analizzato dalla scientifica.
Jungkook sta dormendo. Siamo tutti spaventati. la mamma di Tae non che la mia eomma sta cercando consolare Min-so la mamma di Jungkook.
" Jimin ."
Sento la voce flebe di Jungkook. Giro la testa vedendo amore della mia vita con liocchi spalancati guardarmi con amore e preoccupazione.
" Amore! Ti sei svegliato . Bentornato fra di noi."
Tutti Saltano in piedi tirando un sospiro di sollievo.
La settimana passo velocemente. Jungkook sta molto meglio . Fra pochi giorni sarà dimesso ovviamente non può tornare lavorare , non può fare sforzi fisici.
Sono io adesso che non sto bene. Ho accumulato tutto dentro, non riesco far uscire fuori rabia, paura , frustrazione che ho provato quando suga mi chiamo quella sera.
Sto andando fuori di testa. Tae dice che ho bisogno di piangere ma non ci riesco.
Mi sono stati tutti vicini in questo periodo della vita, inizio dalla famiglia di Jungkook , miei Collegi , la mia famiglia. Anche angelo mio ex. Addirittura jin prese primo aereo da Tokio per abbracciarmi soltanto , Mi hanno sostenuto tutto. Non porto mai ringraziarli abbastanza per questo.
Vedo Jimin molto distante da me. Evita toccarmi ,di guardarmi . Non so che diavolo succede ma mi sto preoccupando molto. Non e mai stato così non so che abbia . So che si è spaventato a morte vedendomi inerme ma adesso sto bene. Domani uscirò da qui e sinceramente mi fa paura tornare a casa. Non voglio vederlo così .sembra che ci siamo allontanati talmente tanto che ha paura anche di guardarmi nei occhi . Da 10 giorni che dorme su una brandina situata nella mia stanza, poi dorme e una parolina rispetto quello che fa. Si addormenta ,dopo mezz'ora salta in piedi, chiede scusa uscendo dalla stanza andando lavorare nel suo reparto. Ha accumulato ore straordinarie in questi 10 giorni talmente tanto che non so come farà .
Sono a casa finalmente sperando che Jimin vedendomi al sicuro si calmi. Ho costretto prenderli le giornate feriali . Deve riposarsi , deve riprendersi. Non più andare avanti così. Non riesce dormire ne meno nel nostro letto. Ogni volta che mi giro o faccio qualcosa salta in piedi chiedendomi se sto bene.
E dimagrito, non riesce mangiare. Ho parlato con suo padre e sembra che anni fa quando morì la mamma Jimin abbia avuto la stessa reazione che ha adesso.
Per questo motivo ho invitato Taehyung e mia sorella da noi stasera, sperando che mi aiutino. Questa storia deve finire oggi.
" Amore ! Jimin!"
" Si? Che sucede? Stai bene? Ti serve qualcosa?"
" Jimin amore. Stano suonando la porta. "
" Aih. Ok. tu stai bene?"
" Si amore sto bene. "
Va ad aprire la porta rivelando Taehyung, hoby , suga e rosé.
" Sorpresa . Vi abbiamo portato la cena ."
Ceniamo in santa pace, Jimin non mangia tanto , su ogni rumore lui salta in piedi. Lo guardo con un dolore al cuore.
" Scusate . Vado un attimo in bagno"
Dice amalapena reggendosi in piedi.
" Che sucede Jung -kook? Perché Jimin sta così ?"
" Non so che dire suga. Penso che sia spaventato e non riesce oltrepassare dolore che ha provato vedendomi in quella situazione, perso che ha paura di perdermi. Non so come aiutarlo, sto soffrendo anche io guardando come sta. Non parla con me non si sfoga."
Mi scivolano alcune lacrime via dai occhi. Lo amo alla foglia, ho sempre saputo da quando ci siamo incontrati ma adesso vedendola così mi sta distruggendo cuore, lo amo ,voglio che sia solamente felice e sereno acanto a me.
" Rosé!"
" Dimmi Tae."
" Questa storia deve finire oggi, vieni con me."
" Dove?"
" Andiamo a parlare con lui. lo conosco bene , finché non metterò nel angolino non si sfogherà . Ho bisogno del tuo aiuto."
Rosé salta in piedi.
" Andiamo."
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🐣 My PeRsOnAl PaRaDiSe
Romance"mi hai umiliato , datto dei schiaffi, preso con forza senza mio volere, adesso ti permetti di essere geloso? fammi capire cos'è che non va in te mhu?"