Lo so, non mi amerai, ma i tuoi occhi son per me♥⚓

Capitolo 40 ∞

Scusate il ritardo ;)

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POV. KATIA

'Vorrei sapere a cosa stai pensando,
ora che hai gli occhi chiusi e abusi del fatto che sbando.

E quel sorriso messo come scudo,
bocca dipinta, prendo e rifiuto, scossa di quinta magnitudo.

È la mia donna e non sai quanto vali,
non ha l'insonnia e non fa la mignotta nei locali,
lei non abbraccia tutti, scaccia, tutti brutti tranne me,
mente a tutti tranne a me, all i need is you.

E dimmi se ci sei anche tu, se in questo mondo di puttane non hai un costo in più.

E dimmi se ci sei anche tu, ma adesso guardami di più, di più..

Dormi, e non pensarci più
che non è facile restare in questo posto,
dormi, che sono pazzo di te, e non è strano che ti voglia ad ogni costo.

Dormi, e non pensarci più,
che non è facile restare in questo posto,
dormi, che sono pazzo di te,
e non mi posso più fermare, un limite non c'è!'

Guardo alla finestra mentre le mie cuffiette inondano le mie orecchie di 'Sei di mattina' di Briga.
Quando mi sono svegliata non ho trovato Mirko nel mio letto, immagino si sia svegliato presto e se ne sia andato per non farsi beccare dai miei. Mi avvio verso il mio armadio e apro la mia solita battaglia mattutina: cosa indossare? Anzi, in questo caso, che costume indossare? Non vorrei sembrare troppo appariscente ma nemmeno una sciatta. Comunque ci sarà il ragazzo che mi piace e quindi non devo passare inosservata! Decido di optare per un bikini a fiori, e come copricostume un vestitino color bianco panna. In meno di dieci minuti sono pronta per uscire, e mi ritrovo in cucina per bere un succo di frutta. La figura di mia madre compare davanti all'improvviso, molto stile 'The Vampire Diaries'.
'Dio, mamma! Mi hai spaventata!' esclamo io sobbalzando.
'Scusa tesoro. Dove te ne vai di bello?'
'Beh, i miei amici hanno organizzato una giornata in piscina e sono stata invitata.'
'Bene, mi fa piacere che tu ti sia integrata subito bene qui. Soprattutto con una certa persona.'
'Di che parli?'
'Ho incontrato il tuo amichetto questa mattina presto'
Figura di merda, yeah!
'S-si.. ehm.. è c-che ieri abbiamo parlato e ci siamo addormentati..'
'Tesoro, sai che con me puoi parlare. Posso capirlo, insomma anche io sono stata adolescente e innamorata!'
'Io non sono innamorata' Certo. 'Non lo sono, io e Mirko siamo solo grandi amici.'
'Va bene, ma se mai succedesse qualcosa mi prometti che sarò la prima a saperlo?'

Frena un secondo. Da quando a mia madre interessa delle mie questioni di cuore?

'Ehm.. certo!' le rispondo, che tradotto nella mia testa significa 'Credici!'
Mi sbrigo a bere il mio succo in modo da levarmi subito di torno le domande di mia madre, prendo la borsa e scappo letteralmente di casa. Per raggiungere la piscina sono costretta a prendere il pullman, che a quest'ora sarà già pieno di gente, e questo mi imbarazza. Sono nuova qui e pur trovandomi in una cittadina abbastanza piccola non conosco ancora nessuno, a parte Mirko e i suoi amici. Così decido di armarmi di cellulare e cuffiette non appena salgo sul mezzo pubblico, e affronto il viaggio ascoltando la musica.
Alla prima fermata sale su una ragazza che non avevo mai visto prima. Occhi verdi, capelli biondi e ricci, davvero una bella ragazza. La ragazza, con tanti posti a sedere liberi, decide di occupare quello vicino al mio.

'Ehi ciao' comincia a dirmi lei. Mi dice anche un'altra cosa ma io non riesco a sentirla a causa della musica, così ne stacco una, giusto per farle capire che sarei disposta ad ascoltarla, ma non ad intavolare una vera e propria conversazione con lei.
'Come scusa?' domando io una volta tolta la cuffietta.
'Dicevo, tu sei quella nuova vero?'
'Si, e tu come lo sai?'
'Beh prima di tutto perché non ti ho mai vista prima, poi le voci qui corrono, ahah'