Capitolo 39 ∞

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POV. KATIA

Il mio cellulare non smette di suonare, ma io sono in bagno e non posso uscire. Sono appena uscita dalla doccia, sono le due di notte, non c'è niente di più rilassante di una doccia a quest'ora. Comincio ad infilarmi l'intimo, il pigiama, e comincio ad asciugarmi i capelli. Dopo aver finito, esco dal bagno e per poco non mi prende un colpo. Mi ritrovo Mirko davanti.
'Che cosa fai tu qui?' gli chiedo sorridendo.
'Ehm.. scusa, ho chiesto ai tuoi dove fossi e loro mi hanno detto che stavi in camera, quindi stavo per bussare'
'In realtà ero in bagno ahah! Devi dirmi qualcosa?'
'Sì, più che altro è una proposta'
Gli prendo la mano (non chiedetemi dove abbia trovato il coraggio di farlo) e lo conduco in camera mia. Lui si guarda intorno, scrutando per la prima volta ogni centimetro della mia camera. Il suo sguardo si ferma in un punto della parete alle mie spalle. Io mi volto per capire cosa avesse attirato la sua attenzione e.. merda! In quel punto c'è un poster che ritrae proprio lui, con in basso il suo autografo. Perché ho attaccato il suo poster visto che adesso è praticamente mio vicino di casa e lo posso vedere ogni santissimo giorno?
Quel poster è di qualche mese fa.
'Quando ti ho fatto quell'autografo?' mi chiede quasi ridendo.
'In realtà me l'ha fatto avere la mia migliore amica Alessia, che ti ha incontrato a Pomezia circa quattro mesi fa. Lei era lì per delle gare di danza e andando in giro ti ha incontrato in un bar. Casualmente aveva con sé un tuo poster, così l'ha preso e ti ha fatto fare l'autografo.'
'Casualmente eh?'
'Beh... okay in realtà ti stava stalkerando ma solo perché gliel'ho chiesto io. Tu non le piaci, a lei piace Carmine, cioè Leo!'
'Mh, sai che posso farglielo incontrare?'
'Oddio, sverrebbe se se lo trovasse davanti!'
'Si può fare dai ahah'
Sorridiamo entrambi, poi io lo invito a sedersi sul mio letto.
'Allora? Cosa dovevi propormi?' gli chiedo poi.
'Oh, Luca, Stefano e Francesco hanno organizzato una giornata in piscina domani e tu non puoi assolutamente mancare! Ci sarà anche Letizia in compagnia di Jolanda. Dimmi che verrai, ti prego!'
'Mh.. sai che quei tre tizi mi stanno un po' antipatici no?'
'Sì ma non preoccuparti! Ci sono io, se ti danno fastidio ci penso io a conciarli per le feste.'
Quant'è cucciolo? QUANTO?
'Ahahah beh, in questo caso non posso assolutamente rifiutare!'
'Brava tesò ahah'
Tesò?! TESÒ?! Ma io me lo magno!
'Senti..' comincio a chiedergli '..come mai vuoi che venga?'
'Beh.. perché.. con te sarebbe più divertente.' abbassa lo sguardo.
Si vergogna, piccino!
'Ah sì? E cosa avrei di così divertente?' gli chiedo poi avvicinandomi sempre di più a lui.
'Ehm.. non so però.. tu sei una di quelle che anima le feste, anche quelle più noiose. Sei capace di rendere felice una persona anche con un solo sorriso, anche con una delle tante battute pessime che fai. Fai tornare il sorriso anche a chi di sorridere non ne vuole proprio sapere. Con te non si riesce a essere tristi. Poi tu.. non so, ti scateni, balli, ti muovi e fai muovere anche gli zombie, porti gioia ovunque tu vada. A volte quando mi sento triste o solo so che potrò contare su di te perché mi restituisci la felicità in due secondi. Mi rendi... felice! Secondo me, tu sei la personificazione dell'allegria!'
Sto sognando vero? È un sogno? Non posso credere che mi abbia detto queste parole bellissime!
Mi dò un piccolo pizzico sulla gamba. No, non è un sogno. Okay, mantieni la calma Katia, non urlare, non fangirlare, non fare niente!
'Da-davvero pensi questo di me?' balbetto. Perché balbetto? Ah, dimenticavo, ho lui davanti a me!
'Certo! E una festa non è festa senza te! Tu mi piaci proprio per questo: perché tu mi diverti, mi fai ridere, mi rendi allegro. E non c'è cosa più bella! Quindi tu domani verrai, no Katia no party ahahah'
Svengo. Muoio.
'Come posso rifiutare scusa?' e detto questo gli stampo un bacio sulla guancia che rende le farfalle nel mio stomaco libere di volare e lascia anche che il mio cervello vada completamente a puttane.
Mi sorride. Il suo sorriso. Cazzo. Il suo sorriso. Basta. Non sorridere così cavolo.
Ci mettiamo a parlare ancora per un po' del più e del meno, finché la stanchezza non si fa sentire e ci addormentiamo sul mio letto, io appoggiata al suo petto. Ci metto un po' però prima che mi venga sonno. Penso alle sue parole. Penso al suo sorriso. Penso al suo viso. Penso alle sue labbra. Penso ai suoi baci sulla mia guancia. Penso alla sua dolcezza. Okay, mi sono innamorata follemente. Mi sono innamorata di Mirko Trovato. Non l'amore da fan, l'amore vero. Ora capisco cosa provava mia sorella quando mi parlava sempre di Alessio, con gli occhi sognanti, la testa fra le nuvole e l'umore a mille. Solo che a differenza sua, io non ho nessuno con cui sfogarmi. Mh, domani Letizia mi dovrà sopportare per un bel po'.

POV. GISELLA

Sono enormemente confusa. Non so che fare, non so che decisione prendere. Da un lato il solo pensiero di convivere con Alessio mi elettrizza. Penso a noi due condividere un letto, alzarci insieme la mattina, mangiare insieme, guardare un film e stare appiccicati sempre di più. Sarebbe perfetto. Ma al tempo stesso ho paura. Paura di non essere ancora pronta, impaurita di fare questo passo enorme. Spaventata.
Perciò prendo la decisione che più sento opportuna e mi impegno al massimo per non ferire il mio ragazzo.
'Ale, ascoltami. Io ti amo da morire e tu lo sai, insieme a te mi sento viva, mi sento unica. Non so cosa farei senza di te. Io ho vent'anni. In questi vent'anni ho passato di tutto, delusione, rabbia, dolore, confusione, smarrimento.. ma poi il destino decide ad un certo punto di farmi questo regalo stupendo: incontrare te! Giuro che in così poco tempo sei riuscito a cambiarmi da così a così. Prima di incontrarti ero un'ingenua ragazza ancora piccola per imparare ad amare. Tu mi hai cambiata, grazie a te sono quella che sono adesso. Ma sento ancora di non essere abbastanza pronta per un passo del genere.. non fraintendermi, io ti amo come non mai ma.. non posso accettare la tua proposta.. perdonami!'
Alessio mi guarda negli occhi e mi prende la mano.
'Piccola, tranquilla. Anzi, sono io che ho sbagliato a chiedertelo improvvisamente..'
'No, no non hai sbagliato. Hai solo fatto quello che ti ha detto di fare il cuore.'
'Si ma dovevo pensare anche a te. Sono stato un po' egoista. Scusami, quando sarà avremo una magnifica vita insieme. Ti amo!'
Lo bacio con passione e lo abbraccio. Un altro motivo per cui lo amo? Mi capisce. Mi capisce senza giudicarmi. Lui mi rende felice.

Più tardi, non trovando Marta e Francesco alla festa, decidiamo di tornare nella nostra camera quando d'improvviso mi squilla il cellulare. Un messaggio di Marta.

Marta:
'Avevi ragione. Francesco è innamorato di me. Grazie per quello che avevate in programma di fare per noi ma.. abbiam già fatto tutto da soli. Vi voglio bene amori! xo'

'Aleee!'
'Ehiii'
'Francesco e Marta si sono messi finalmente insiemeeeee!'

Sono entusiasta per loro. Se la meritano un po' di felicità!

Stranamente Alessio e io non facciamo l'amore, com'era d'abitudine fare praticamente ogni sera. Lui si addormenta subito, io resto un altro po' sveglia.
E se il mio rifiuto lo avesse in qualche modo allontanato? Non potrei accettarlo.
Invasa da questo pensiero fisso, finisco per non dormire.

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Angolo autrice

Ciao tesoriii! Eccovi il nuovo capitolo. So che è un po' corto ma don't worry perché a breve ne posterò un altro.
Come andrà la giornata in piscina di Mirko e Katia? Ora che Francesco e Marta stanno insieme qui le coppie son diventate due... o quasi, visto che Alessio sembra un po' distaccato con Gisella da quando lei ha rifiutato. Forse sarà solo una paura della ragazza oppure..
A proposito, siete d'accordo con la decisione di Gisella? Ha fatto bene a prendersi un po' di tempo o non avrebbe dovuto lasciarsi scappare questa opportunità?

Ciao tesorii❤

Lo so, non mi amerai, ma i tuoi occhi son per me♥⚓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora