Equinozio 🦋 di Primavera 🌺

🌺 Capitolo 10 🦋

SANEM

Quest’oggi si sposa la mia Leyla. Sono emozionata ed eccitata come se dovessi sposarmi io.

“Quel giorno sarai sicuramente intrattabile.”

Ho dormito a casa dei miei genitori affinché potessi aiutare mia sorella a prepararsi e starle vicino per stemperare la tensione che c’è in casa. Mia madre sembra una pila elettrica. Nemmeno l’arrivo di nonna Huma l’ha fatta rilassare.

“Ah, nonna Huma!!!”

Già! Cara nonna che non appena mi ha vista ha subito capito che qualcosa in me non andava. Io e Can siamo andati a prenderla in aeroporto ieri mattina; non poteva certo mancare per il matrimonio di sua nipote. Ma è bastato un solo sguardo tra noi a farle percepire che qualcosa mi affliggeva. E a lei non ho potuto nascondere il mio dolore, scoppiando a piangere fra le sue braccia. Per quanto la sua presenza sia confortante, il pensiero di essere un ramo secco non mi abbandona.
Oggi però cercherò di non pensarci, di gioire appieno della felicità di mia sorella.

Il telefono vibra sul comodino. Dev’essere l’alba perché la luce del sole ancora non penetra dalle fessure della persiana chiusa. Ed infatti non sono ancora le 5 del mattino. Prendo il telefono e noto un messaggio di Can. Anche lui ha dormito a casa dei suoi genitori per supportare suo fratello.

“La verità è che non voleva restare da solo.”

«Impossibile. Lui ha sempre vissuto da solo.»

“Gli sarà venuta un po’ di malinconia.”

«Ma che dici?!»

“Vuoi saperlo meglio di me?”

Intanto apro il messaggio:

C. Buongiorno amore mio! Hai dormito bene?

S. Buongiorno amore! Sei già sveglio? E comunque sì…

C. Mia madre è di sotto a mettere a soqquadro la casa 😓 Quindi senza di me hai dormito bene? 🤔

“Io sì!”

S. Il mio vecchio letto è molto confortevole; non lo ricordavo così 😌

C. Se ti manca così tanto puoi sempre ritornare a vivere dai tuoi

S. Mhm, non credo di poterlo sopportare

C. Hai perso l’abitudine?

S. Non per questo… Non potrei sopportare di vivere senza di te ❤️

C. Ah, credevo ci volessi ripensare!

S. Non è che sei tu che vorresti tornare indietro? 😉

C. Cosa intendi?

S. Qualcuno mi ha detto che la malinconia ha preso il sopravvento

“Spiona!”

C. Mhm! Credo che qualcuno non sappia tenersi un cece in bocca 🤨

S. Eh no, proprio non ce la fanno!

C. Lo ammetto. Avevo voglia di trascorrere una notte nella mia vecchia camera. Sai cosa ho trovato?

S. Cosa?

Can non risponde più. Improvvisamente arriva una sua videochiamata. L’accetto subito sperando di non creare troppa confusione e svegliare tutti, anche se sarebbe ora!