🌺 Capitolo 18 🦋

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CAN

Apro gli occhi. È l’alba. Il mio primo pensiero è per la mia Sanem. Sorrido, ma subito diventa un sorriso amaro nel ritrovarmi nel letto da solo. Mi porto le mani al viso.

“Manca, eh?”

«Mh!» mugugno.

“È davvero insopportabile tutto questo silenzio.”

«Già!»

“Anche se a volte è fastidiosa, oramai è quasi indispensabile.”

«Non è fastidiosa!» borbotto.

“Non sempre, lo ammetto, ma quando comincia diventa peggio di tante galline nel pollaio.”

«Sanem non è una gallina!»

“Non parlavo di lei.”

Corrugo la fronte e… connetto.

«Ti manca, eh?» sogghigno.

“Chi, Sanem?”

«Eh, sì, Sanem!» esclamo storcendo le labbra in un sorriso.

“Non è quello che stai pensando.”

«L’hai ammesso tu» sentenzio, sollevandomi e prendendo il cellulare.

“Io non ho ammesso nulla. Sei tu che stai andando oltre.”

«Certo, come no!»

“Io non sono innamorato di quella!” Sento come se urlasse.

«Non ti agitare.»

Intanto, visualizzo una notifica. Un messaggio di Sanem.

«Sei già sveglia?» mormoro con un sorriso.

Ma subito mi rendo conto che è di qualche ora fa. Probabilmente io già dormivo. Lo apro e…

«Che vuol dire?» mi domando perplesso.

Rileggo il messaggio più di una volta anche se breve…
- Anch’io ho qualcosa da dirti. Ho ricordato un particolare… 📿

“Si riferisce al bracciale?”

«Così mi pare di capire.» Mi gratto la testa.

“Solo lei può spiegarti. Chiamala.”

«È ancora troppo presto. Starà dormendo. Lì sono quasi le 3» sbuffo.

“Mandale un messaggio.”

- Buongiorno, mio dolce croissant 🥐

“Fai concorrenza a Muzo?”

- Spero tu abbia dormito bene ❤️

“Anche il cuoricino!”

- Stanotte non sei venuta nei miei sogni 😢

“E si è notato! È floscio come un palloncino sgonfio.”

Alzo gli occhi al soffitto.

“Non è in su che devi controllare.”

Riprendo a scrivere…
- Cosa volevi dirmi a proposito del bracciale? Anch’io ho delle novità in merito. Chiamami appena ti svegli❤️

“Un cannone le ci vorrà, non tutti questi cuoricini.”

«Sei solamente geloso perché tu non ci puoi parlare.»

“Non l’ho mai fatto.”

«Non intendevo Sanem» ridacchio, alzandomi per andare in bagno.

Equinozio 🦋 di Primavera 🌺Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora