Hai presente quando vai bene per tutti tranne che per te stesso?
Diventare un modello, è sempre stato il sogno di Lee Felix sin da quando era bambino, ma la vita sembra allontanarlo ogni giorno di più dal suo obiettivo. Tutto cambia quando finalmen...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
||Jisung||
"È pazzo."
"Lo so!"
"Come può aspettarsi una cosa del genere?" Sono davvero senza parole e Felix sembra quasi stia per andare in iperventilazione.
Hwang è sempre stato un po' stronzo e ha sempre dato dei compiti difficili ai suoi nuovi dipendenti, ma non si è mai spinto così tanto oltre.
"Non capisco cosa si aspetti da te." Dico veramente confuso. Felix sarà anche il suo ex fidanzato, ma chiedergli di studiare a memoria tutti quei documenti in un giorno solo? No, non ha senso.
"E a cosa servirebbe poi?" chiedo osservando il metro e mezzo di schede sulla sua scrivania.
"Domani andiamo a fare lo shooting in spiaggia..." dice sconsolato. "A quanto pare devo conoscere tutti i presenti, le vecchie collezioni, il nome di ogni stilista, di ogni capo d'abbigliamento..."
"Senti, non esiste." Sbotto. Tutte quelle cose non le conosco nemmeno io e lavoro qui da anni.
"Invece si Jis, altrimenti mi licenzia e io ho bisogno di questo lavoro." Vedere Felix in queste condizioni mi spezza il cuore. Non ho mai odiato Hwang così tanto. Non mi è mai stato simpatico, ma adesso...
"Ti aiuto io allora."
"Ma ci impiegherò tutto il giorno." Trascino una sedia e mi metto al suo fianco.
"Non mi importa. Prendi." Gli passo i primi fogli della cima. Collezione primavera-estate 2010.
"Beh." Dico cercando di sembrare fiducioso. "Abbiamo solo 14 anni da recuperare."
"Sei sicuro che ti vada bene?"
"Sarà un bel modo per passare il tempo e evitare Lee Know."
"Non vi siete più visti?" Scuoto la testa.
"Ma mi ha invitato a cena stasera e non so ancora cosa risponderò."
"Oh..."
Inizio a leggere ad alta voce il primo foglio per cambiare rapidamente argomento. Fortunatamente conosco già molte delle informazioni scritte sui documenti e a quanto pare anche Felix.
Passiamo ore a ripetere fino a che la pila non si dimezza, il cervello mi fa male e la luce fuori si spegne sempre di più. La gola mi brucia perché ho parlato troppo e Lix è appena crollato con la testa sulla scrivania.
"Dai, ancora qualche pagina." Sbuffo esausto.
"No basta, non ce la faccio più." Guardo quanto ancora ci manca e mi rendo conto che non finiremo mai in tempo per domani. Felix ha gli occhi chiusi e sembra davvero sul punto di addormentarsi.
Improvvisamente sento i suoi inconfondibili passi. Mi giro e vedo Hyunjin, appena arrivato. Si posa sullo stipite della porta in silenzio e io non so cosa fare.
