capitolo 11

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Ace era letteralmente scappato dall'infermeria.
Anzi era scappato da Marco..
Dopo il piccolo bacio che il comandante gli aveva dato sulla guancia, si era dileguato dall'infermeria per non far vedere il suo imbarazzo e il suo rossore evidente.
Aveva chiuso la porta dell'infermiera e si era appoggiato al muro.
Quasi si pentì del patto con Thach , di rimanere con loro per tre mesi.

Chissà se qualche marine si sia accorto della mia """partenza"""... Pensò

<<Hey ciao!!!>>

Ace vide una testa castana sbucare da dietro la porta , e la persona in questione gli sorrise e lo salutò con la mano , iniziando a gesticolare <<io sono Haruta !!! >>

<<sei un comandante>> esclamò Ace

<<Esatto!! Della 12 divisione>> gli occhi gli brillavano nel dirlo , era orgoglioso , notò Ace <<sono venuto a prenderti>> disse mettendosi le mani sui fianchi

Ace si guardò indietro <<prendermi ?>>

<<Si !! Ti devo portare da Izou !! Non so che voglia , però riguarda i vestiti e cose così...si giusto , voleva farti un abito su misura per te!!! Non puoi continuare ad andare in giro con quei stracci ! Senza offesa>>

<<Nessun offesa>> <<Lo sai che siamo nemici vero ?>>

Haruta lo guardò con uno sguardo innocente sbattendo più volte le ciglia , come se Ace fosse pazzo <<che simpatico!! Sei troppo carino per essere nostro nemico...ora vieni su su>>

<<H-hey>> Ace gli corse incontro corrugando le sopracciglia <<tra tre mesi me ne andrò comunque , non rimarrò un giorno di più...>>

<<Ceerto>>

<<Sono serio Haruta>>

<<Aww che carino !! Ti ricordi già il nome di tuo fratello maggiore!!!>> Poi bussò a una porta <<Izouuu ! Te l'ho portato !!>> Poi la porta si aprì.

Izou uscì con il suo solito ventaglio e praticamente trascinò Ace dentro la stanza <<grazie Haruta>>

<<Fargli un vestito che faccia morire Marco !!! Con tutti gli occhi puntati sul nostro fratellino Marco morirà di gelosia!!>>

Ace stava morendo dentro , con la faccia in fiamme con il cuore che gli batteva a mille.

Solo tre mesi...

Poi la porta si chiuse. <<Bene bene ! Vuoi vedere i modelli che avevo in mente per te ?>>

Ace si riprese e una lampadina gli si accese in mente. <<SI>> urlò interessato.

Izou prese della stoffa e la mise vicino ad Ace <<si ... Il rosso ti dona caro >>

Ace annuì mentre Izou gli porse il kimono rosso con delle rifiniture arancioni.
Gli ricordava l'abito che aveva indossato durante il periodo in cui era andato a Wano.

Andò dietro una tenda e lo indossó <<Izou...>> Gli disse dietro la tenda. Si vergognava a farsi vedere così

<<Ti ricordi il mio nome>>

<<Me lo ricordo perché Thach continuava ad urlarlo l'ultima volta !!!>>

<<Giusto giusto ! C'è qualche problema?>>

<<Si...non posso uscire così>> gli disse , continuando a nascondersi dietro le tende.

Izou aveva timore che il vestito non piacesse al giovane <<non ti piace ?>>

<<No...è molto bello ma... è troppo scoperto>>

Izou non capì, l'abito era stato realizzato su misura <<puoi uscire ? Così posso controllare ?>>

Ace si vergognava mentre cercava di fare scendere il kimono lungo su tutte le gambe , e in più le braccia erano scoperte.
Per fortuna non aveva molte ferite lì, ma non voleva farsi vedere così vulnerabile...
Non gli piaceva il suo corpo e pensava che per gli altri fosse la stessa cosa
Tolse poco la tenda per farsi vedere da Izou , nonostante tutte le paure che volevano impedirgli di farlo.

Il pirata inarcò un sopracciglio , non capendo dove fosse il problema <<non capisco dove possa essere il problema, ti sta molto bene>>

<<Davvero?>> Chiese piano Ace

<<Assolutamente>> gli confermò il pirata.

Ace giocò nervosamente con le dita della mano , nervoso. Saltò quando qualcuno bussò, e la persona dall'altra parte era l'unica che non voleva vedere

<<Hey Izou , hai visto Ace-yoi?>>

L'unico pensiero di Ace era volersi nascondere o scappare , o tornare a rifugiarsi nel condotto dell'aria.

Poi la porta si aprì, senza che l'aprisse Izou che subito urlò a Marco di non aprire senza il suo permesso.

Marco sbruffó
I suoi occhi azzurri si spalancarono quando incontrarono gli occhi neri di Ace <<sei qui>>

Ace annuì un po' nervoso , con le guance rosse che andarono a definirgli le lentiggini. Lanciò un occhiata ad Izou che significó chiaramente """salvami"""

<<Sei bellissimo>>

Rimasero fermi , a fissarsi.
Il blu che penetrava nel vero , come in un dipinto perfetto.

Poi un cuscino andò dritto in faccia a Marco <<grazie per il vestito Izou !!>> Urlò Ace e scappò

<<Hai rovinato il momento con il mio nuove fratellino Marco !! Mannaggia a te>> lo sgidó Izou cominciando a ridere.

Marco non riuscì a togliersi dalla mente , la figura di Ace con il kimono che Izou gli aveva fatto, che gli andavano a definire i fianchi, che gli andava ad esaltare gli occhi neri , e le sue bellissime lentiggini che gli stavano benissimo sul suo volto da angelo.

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Thach stava preparando la cena per tutti , ed era davanti ai fornelli mentre canticchiava una canzoncina , continuando a muovere i fianchi a ritmo

La porta si spalancò e dentro la cucina entrò Ace alla velocità della luce  <<nascondimi da Marco>> urlò avvicinandosi al cuoco.

Thach scoppiò a ridere e la sua risata si poteva sentire in tutta la nave per quanto fosse forte <<E perché? E che diavolo avrebbe fatto quell'ananas>>

<<Allora non sono l'unico che lo chiama così>> dichiarò Ace

<<Certo che no , è evidente che sia un ananas>>

<<Avevo ragione allora !! Ci assomiglia molto!!>>

<<Quindi...che ti ha fatto?>>

<<Bhe...lui...>>

Poi risuonò un allarme e qualcuno urlò.





<<CORRETE ! i pirati del rosso si stanno avvicinando!!>>

farò miei i tuoi incubi /MarcoXAceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora