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Eravamo tornati in Hotel poco dopo, sapendo che la mattina successiva saremmo dovuti partire presto, infatti non c'era nemmeno bisogno di ripetere i pianti che si era fatto Jisung per tutto il tempo, non staccandosi da Minho che lo teneva stretto a se triste quanto a lui.

Appena entrati in stanza rubai una bevanda fresca dal minifrigo riposto nella piccola cucina adattata alla grandezza della stanza, stappandola con vigore e sedendomi sul nostro letto matrimoniale osservando Hyunjin sistemare la sua valigia ripiena di vestiti costosi e eleganti, piegandoli con grazia e sistemando ogni singola piega con fare compulsivo.

<< Lixie, non dovresti bere sul letto. >> Mi rimproverò osservandomi, ma io gli sorrisi furbo alzando le spalle, tornando a bere mantenendo il contatto visivo.

Sbuffò e chiuse finalmente la valigia, posizionandola in un angolo accanto alla mia, camminando verso di me, fermandosi davanti facendo in modo che alzassi lo sguardo per osservarlo da sotto, all'altezza della sua pancia.
Istintivamente gli sorrisi e lui ricambiò, portando una sua mano sulla mia cute, accarezzandola leggermente come se fossi un bambino, passando le mani tra le mie ciocche liscie, e istintivamente gli posizionai le mani piccole sui suoi fianchi, donandogli leggere carezze sopra il tessuto della maglietta a maniche corte che indossava grazie al riscaldamento della camera.

<< Domani alle sette dobbiamo partite, ordiniamo qualcosa a trasporto e poi andiamo a dormire, va bene? >> Mi chiese con un sorriso leggero continuando a coccolarmi e a osservarmi per intero.

Annuii e lui si staccò solo per prendere il suo iphone e sedersi l'attimo successivo al mio fianco, e per stare più comodo appoggiai il mio mento sulla sua spalla, tenendo con la mano destra la bevanda fredda sulla coscia che si congelava man mano, facendo finta di nulla e osservando la schermata home con tutto il cibo che potevamo scendere, optando per qualcosa di semplice.

Quando finì di ordinare appoggiò il suo telefono dall'altro lato, spegnendo lo schermo, girandosi verso di me, guardandomi con una luce negli occhi che mi fece quasi sciogliere, sotto le sue lunghe ciglia nere.
Allungò la mano rubandomi la bibita e sorseggiandola da dove avevo riposto le mie labbra, appoggiandola poi sul comodino, senza ridarmela.
Tutto ad un tratto con una velocità che non mi diede tempo di pensare, mi afferrò dal braccio e si lanciò indietro sul letto, trascinandomi insieme a lui dicendogli in braccio, il viso davanti al suo a pochi centimentri di distanza, i nostri petti che si scontravano e i suoi occhi che passavano dai miei alle mie labbra, socchiudendole leggermente.
Inizia ad imbarazzarmi per quell'intimità che stava avvenendo, decidendo di nascondere il mio viso rosso nell'incavo del suo collo, respirandogli sulla pelle sensibile che gli diede un leggero brivido.
Senza scomodarsi mi afferò dai fianchi sistemandomi meglio sopra di lui, finendogli a cavalcioni totalmente abbracciato a lui, le mie mani che erano già finite intorno al collo, per tenerlo stretto a me e godermi quel contatto caldo.

Restammo in quella posizione per un tempo indeterminato, godendoci il calore e le coccole uno dell'altro, in un silenzio confortante che spiegava molte cose

<< Hyunjin. >> Lo chiamai mormorando al suo orecchio, sfregandoci il nasino freddo sopra.

<< Dimmi tutto, Lixie. >> Mi rispose stringendomi ancora più a lui, accadezzandomi la coscia e stringendola di tanto in tanto.

<<Io- >> Il telefono di Hyunjin squillò rompendo il silenzio, e lui sbuffò staccandomi dopo avermi dato un bacio sul capo, rispondendo velocemente, richiudendolo qualche istante dopo.

<< Vado a prendere il cibo, aspettami qui. >> Si alzò dal letto dandomi una carezza sulla chioma, uscendo dalla stanza con la scheda elettrica, mentre io ero completamente steso a peso morto sorridendo come lo scemo guardando il soffitto, sentendomi finalmente bene e al sicuro.

Niente costrinzioni, niente amore tossico, solo tanto affetto, coccole e calore che mi dava il sapore di casa.

Tornò qualche minutino dopo con due buste in mano, appoggiandola sopra la penisola della piccola cucina, facendomi con la mano di andare vicino a lui.
Mi sedetti sullo sgabello e lui svuotò le buste dividendo il mio cibo con il suo, e iniziammo a mangiare raccontandoci di tutto e di più, dalle avventure folli di Minho, da ciò che aveva fatto per conquistare Han arrivando al lavoro dei nostri sogni, viaggi futuri ecc...

Quando finimmo il tutto ci cambiammo in bagno uno alla volta, sorridendo quando Hyunjin uscì dal bagno, aprendo le braccia in senso che doveva abbracciarmi, e lui arrivò subito da me, mi accolse tra le sue abbraccia e mi coccolò fin quando non ci addormentammo tutti e due, con il ricordo svanito dell'odio reciproco che provavamo poco prima, sostituito da uno strano calore quasi definito amore.




Angolo autrice.

Io che torno una volta ogni cristo psr aggiornare dopo esser sparita. ;)

my brother's best friend -hyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora