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⚠︎ smut

<< Felix, inizia a correre. >> Mi minacciò girandosi di scarto verso di me, con le goccioline di acqua che gli scorrevano pian piano giù per il collo, bagnandogli il petto dove mi impalai a fissarne una appoggiata al piercing.
Illegale.

<< Ma se sei bellissimo! >> Mi lamentai guardandolo con occhi innamorati, mentre lui mi faceva il broncio.

<< Uno...due... >> Quando realizzai facesse sul serio scappai chiudendo la porta del bagno per non fargli vedere la via, iniziando a lanciarmi giù dalle scale del piano di sotto cercando di non fare troppo rumore, ma dei passi pesanti dietro di me mi fecero iniziare a ridere istericamente, girandomi per osservarlo avvicinarsi a me con passi lunghi.
Mi ritrovai nel vicolo cieco dela cucina, ridendo con il cuore dalla situazione, appoggiandomi le mani sul petto incrociate e analizzando il suo sguardo da predatore.

Una mano mi afferrò dal collo senza premere, catturando la mia bocca con la sua, iniziando un bacio che non conteneva nulla di innocente, di colpo il divertimento era finito e si era trasformata in pura passione, di istinto gli circondai il collo, l'altra sua mano libera che passava per tutto il corpo, arrivando alla natica e stringendomela con forza, avvicinandomi a lui totalmente attaccati, il suo rigonfiamento che premeva contro la mia pancia
La maglietta leggermente appiccicata per i miei capelli gocciolanti insieme al suo petto bagnato.

<< Prima asciugiamoci i capelli. >> Mi staccai cercando di riprendere la ragione.
Guardandolo affannato.

<< E dopo? >> Domandò con sguardo tagliente e un sorriso malizioso in volto, mentre si leccava le labbra e assaporava il mio gusto.

<< Ci penserò. >> Lo stuzzicai risalendo al piano di sopra, riuscendo finalmente ad asciugare i capelli di entrambi, osseevandoci allo specchio.

<< Devo dire che ti dona il viola. >> Mi sorrise analizzandomi al riflesso mentre io facevo lo stesso di lui.

<< E tu sei decisamente un grande figo con il rosso. >> Gli sorrisi girandomi poi verso di lui, mettendogli le mani tra i capelli e scompigliandoli per dargli fasridio, rendendolo più tenero.

<< Dai, li ho appena pettinati! >> Sbuffò bloccandomi i polsi e ridacchiando sbattendomi alla porta, mantenendo il contatto visivo.
Iniziava ad esserci tensione.

Feci il primo passo avvicinandomi al suo viso notando un luccichio nei suoi occhi, lanciandomi contro la sua bocca aggressivamente iniziando un bacio frenetico, schiacciato tra la porta e il suo petto ormai schiacciato contro il mio, bloccato da ogni via di fuga. Non che io volessi.
Gli passai la mano su tutto il petto nudo dando maggiore attenzione agli addominali e a pizzicare tra indice e pollice il piercing tanto amato, sentendolo sospirare nella mia bocca, mentre una sua mano era incastrata sotto al mio mento e l'altra sulla vita per farmi inarcare a lui.
Ci staccammo un secondo in modo che lui riuscisse a sfilarmi la maglietta dopo aver alzato le braccia, regalandomi un leggero sguardo da testa a piedi per tornare a baciarmi, scendendo pian piano a mordicchiare e baciare la mascella e dopodichè il collo, colpendo il mio punto sensibile.
Continuando a percorrere si inginocchiò direttamente ai miei piedi, facendomi venire una strana sensazione al petto.
Mi sentivo quasi dominare.

Mi guardava da sotto mantenendo lo sguardo incollato al mio che già sospiravo pesantemente a vederlo ai miei piedi mentre mi abbassava i pantaloni e i boxer, schiacciato alla porta del bagno.
Analizzando ogni mia singola espressione iniziò a dare leggeri baci con aggiunta di qualche succhiotto per tutto l'interno coscia non prima di avermi aperto leggermente le gambe per avere maggiore comodità.

<< Hyunjin, per favore. >> Lo pregai, sentivo di stare esplodendo.

<< Non affrettare il tutto, tesoro. >> Fece un ghigno continuando la sua lenta tortura per qualche altro secondo, decidendo finalmente di prendere in mano il mio membro, dandoci leggeri movimenti.

my brother's best friend -hyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora