Capitolo 8

2.8K 30 1
                                    

Zio Jim mi offre una delle sue magliette per dormire più comoda.
Wayne dorme a torso nudo e a pantaloncini.
Non mi ero resa conto che avesse migliorato il suo fisico.
Da adolescente era piuttosto magro, gracile.
Adesso invece, ha sviluppato dei pettorali niente male.

Wayne si sdraia per primo, sul lato sinistro del letto, mentre io mi sistemo sul lato opposto.
Un lampada illumina a stento la stanza.
-Quanto tempo è passato dall'ultima volta che abbiamo dormito insieme?-
Mi domanda, stando sdraiato di fianco, con la testa sorretta dalla mano.
Io arriccio le labbra e ci penso sù.
-Tanto.Troppo tempo direi-
-Già!-
Replica lui.
Poggio la testa sul cuscino, sospiro, guardo verso il soffitto e poi chiudo gl'occhi.
-Beh! Buonanotte Way-
-Buonanotte, Chloe-

Con la maglietta di cotone addosso, non riesco proprio a dormire. Fa' troppo caldo, e non faccio che muovermi nel letto.
Wayne sbuffa, e mi riprende con voce assonnata.
-Chloe. Che succede?-
Accende la lampada.
Vede il mio viso completamente sudato, e i capelli umidi attaccati alla fronte.
-Mi dispiace. Non volevo svegliarti. Con indosso questa maglietta non riesco a dormire. Fa' caldo-
-Beh! Toglila. Hai l'intimo sotto. No?-
-Si. Certo. Che domande-
-Levati quella maglietta allora e lasciarmi dormire-
Spegne nuovamente il lume e si gira su un fianco, dandomi le spalle.
Faccio un lungo sospiro e mi sfilo via la maglietta. Ora va' decisamente meglio.
Chiudo gl'occhi e mi metto a dormire anch'io.

.

Apro gl'occhi e mi rendo conto che è già mattino. Mi volto verso il lato opposto del letto e vedo che Wayne non c'è.
Si è già alzato.
Prendo i miei vestiti e li indosso all'istante.
Esco di casa. Wayne è nel cortile di casa, seduto sulla motocicletta mentre parla con zio Jim.
Appena mi nota, sorride e mi saluta sollevando la mano.
-Chloe. Ti sei svegliata-
-E la batteria?-
Domando all'istante.
Wayne mette in moto la motocicletta.
Si accende al primo colpo.
-È tutto risolto. Possiamo tornare a casa-

Io e zio Jim ci diamo un abbraccio super caloroso. È giunto il momento di salutarci.
-Tornate presto a trovarmi. Mi raccomando-
Non esita a dirci.
-Sarà fatto-
Replichiamo io e Wayne all'unisono.
Eh si! Siamo proprio cresciuti insieme.

Salgo in sella alla moto,.
Lascio che sia Wayne a guidarla.
Salutiamo ancora una volta zio Jim e ci dirigiamo verso casa.

.

Eccoci di nuovo a casa.
Wayne si preoccupa di sistemare la motocicletta in officina mentre io sono già in cammino sulla strada verso casa.
Apro la porta e sento la TV accesa in salotto.
Entro.
Damian è intento a fare zapping con il telecomando. Credo non si sia accorto di me.
-Hey!-
Urlo.
Lui sobbalza sul divano e si lascia sfuggire una serie di imprecazioni.
Si volta e mi guarda, mentre io non riesco a smettere di ridere.
-Vuoi farmi prendere un infarto! Cristo santo!-
-Scusa. Non ho resistito-
-Dov'è Way?-
-In officina-
-E... come mai siete tornati solo oggi?-
Domanda, incuriosito.
-Colpa della moto. La batteria-
Ribatto. Lui annuisce.

Vado nella mia stanza e mi precipito a fare una doccia fresca e rilassante in bagno.
Dopo di ché, torno in salotto.
Mi siedo accanto a Damian e guardo quello che guarda lui.
-Way è tornato?-
Domando.
-Si. È in doccia-
-E gl'altri?-
-Tylor è dalla sua famiglia, mentre Edgar, credo sia uscito con Irene-
Aggrotto la fronte.
-Irene? La tizia rossa di ieri?-
Damian annuisce.
Stira le braccia flettendo all'indietro la schiena e poggia il capo sulla mia spalla.
-Togli quella testa dalla mia spalla-
Dico con voce fredda e minacciosa.
-Oh! Andiamo. Che sarà mai!-
Esclama lui, continuando a lasciarla appoggiata.
Alzo gl'occhi al cielo e sbuffo.
-Bene-
Damian solleva la testa e mi guarda.
-Vi siete divertiti tu e Way?-
-Ci siamo divertiti-
Prendo in mano il telecomando e cambio canale.
-Hey! Stavo guardando quel programma-
Sbraita, cercando di riprendersi il telecomando.
Io mi alzo dal divano e scappo via.
-Ridammi quell'aggeggio-
Mi minaccia, mentre cerca di acciuffarmi.
Io rido divertita.
Prontamente mi afferra da dietro e mi stringe forte a lui.
Sento il suo respiro affannoso sul collo.
I suoi pettorali premere contro la mia schiena.
-Dammi quel telecomando-
Mi ordina con voce severa.
Lo nascosto sotto il mio vestito.
Un posto dove lui non può prenderlo.
-Chloe-
Dice il mio nome, mentre io continuo a ridere e a divertirmi, come quando ero un maschiaccio. A volte mi mancano quei tempi.
-Prendilo se ci riesci!-
Mi rendo conto di aver detto qualcosa che non avrei dovuto dire. Ma forse è troppo tardi.
Le mani di Damian si insinuano dentro il mio vestito e accarezzano dolcemente i miei fianchi, il mio ventre.
-Scommetto che il telecomando è qui-
Dice, mentre una mano si insinua lentamente dentro il mio slip.
Gli blocco la mano e mi stacco da lui.
Il telecomando cade a terra e lui lo raccoglie all'istante. Sorride compiaciuto.
-Non vale!-
Sbotto e metto il broncio.
Stavolta è lui a ridere.
-Ho vinto io, tesoro-
Torna a sedersi sul divano e arriva Wayne.
-Esco. Devo incontrare un cliente-
Dice, dopo aver consultato l'ora sul suo orologio da polso.
Poi se ne va' di nuovo.

Mi siedo accanto a Damian e gli colpisco la spalla con la mia.
-Usciamo. Andiamo da qualche parte-
Dico. Sono annoiata.
-Non mi va'. Domani mi alzo presto. Comincio a lavorare alle quattro-
Replica continuando a tenere lo sguardo sulla TV.
Sbuffo.
-Facciamo qualcosa insieme-
Dico.
Lui si volta, mi guarda e inarca un sopracciglio.
-Io un'idea ce l'avrei!-
-Come non detto-
Replico.
Damian è concentrato sulla TV e il fatto che mi ignori mi irrita.
Mi alzo e mi pianto davanti a lui per impedirgli di guardare lo schermo.
S'incazza.
-Ma che ti prende oggi! Fammi finire di guardare questo programma-
Sbotta.
Io incrocio le braccia e resto dove sono.
Si alza dal divano e mi spinge via, ma io torno a piantarmi davanti a lui, divertita.
-Chloe! Accidenti!-
Mi afferra, mi solleva, mi porta fuori dal salotto e chiude la porta.
Ma io entro di nuovo, e mi siedo sopra le sue cosce, a cavalcioni.
Lui mi guarda, prende il telecomando, spegne la TV e lo mette via.

...

Coinquilini Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora