RICK'S POV
Io, Simo e Dadda stavamo parlando del prossimo formato da portare insieme, ma a un certo punto Dadda smette di parlare, per un momento non ci faccio caso, ma dopo mi insospettisco e seguo la direzione del suo sguardo... puntava a mia sorella, lo guardo finché non finisce di squadrare la figura di Ludo e poi li tiro un coppino. Gliel'ho tirato perché ho visto negli occhi un luccichio di desiderio, e non voglio che succeda.
LUDO'S POV
Sento i ragazzi entrare in cucina, si siedono e parlano. Stranamente però mi sento il corpo traffiggere da uno sguardo, mi sento molto osservata. Faccio finta di niente finché non sento il suono di un coppino, così mi giro e c'era Rick che guardava male Daniel. Scossa da il timore di un loro litigio alle 9 di mercoledì mattina deciso di portare i pancake sul tavolo e parlare
L- i pancake sono proteici, dato che i due ragazzi qui son delicati, Simo se vuoi per te ne ho fatti di normali
D- e tu non mangi?
Per un attimo mi sento un blocco di ghiaccio, guardo Riccardo e invento una scusa, ma che è anche la verità
L- non ho molta fame la mattina, preferisco i pasti, e comunque devo tornare a casa il prima possibile, tra un'ora e mezza ho lezione... ed è l'ultima, quindi se non ti dispiace puoi riprendermi la borsa di scuola?
Rick e Simo guardano straniti Dadda e lui si spiega
D- ieri sera Ludovica dopo esser stata interrogata e aver fatto un' interrogazione favolosa, ha deciso di rimettersi a studiare, così ho messo tutto ciò che c'entrasse l'Uni nella borsa e messa in un posto a cui la nanetta non sarebbe potuta arrivare neanche con la sedia.
E detto questo mette su un sorrisetto del tipo "tanto mi faranno i complimenti"
R- hai fatto bene, ma ora dagliela deve andare
Daniel si alza, mi ridà la borsa e torna a fare colazione. Io invece chiamo Jas
J- hey bella donna, dimmi tutto
L- buongiorno Jas, riusciresti a venire a casa di Daniel a venirmi a prendere, tra poco ho l'ultima lezione prima della laurea
J- dammi 10 minuti e ci sono
L- grazie a dopo, muah
nel frattempo vado in balcone e vedo la temperatura... mamma mia si congela per essere una mattina di giugno, così entro in casa
L- Simo o Rick avete una felpa da prestarmi? fuori si congela e il mio abbigliamento è... inutile
S- io ce l'ho è in camera di Dadda sul letto, color verde scuro
corro da simo e lo abbraccio e lo riempio di baci sulla testa e in faccia (senza toccare la bocca)
S- a cosa lo devo?
L- al fatto che questa sarà la decima felpa che non rivedrai e ne sei consapevole
A tutto questo teatrino, da quando ho baciato in faccia Simo, noto con la coda dell'occhio Rick impegnato a parlare con Daniel, e che quest'ultimo ha gli occhi fissi su di me. Ttalascio indietro questo inutile dettaglio e vado in camera di Dadda a prendermi la felpa di Simo, la indosso e mi fa da vestito, in questi momenti ringrazio che Simo sia alto 30cm in più di me. Torno in cucina per sedermi ma mi imbatto in una persona, e ovviamente ci sbatto contro, alzo gli occhi e ne incontro un paio color nocciola. I secondi per cui ci guardiamo sembrano eterni, vede gli occhi di Dadda guizzare dal mio occhio sinistro, a quello destro, fino alla bocca per poi ricominciare da capo. A quel punto, accorgendomi di cosa sta facendo mi stacco bruscamente e me ne vado senza dire niente. Mi siedo sul divano e 5 minuti dopo mi scrive Jasmine.
L- ragazzi è arrivata Jas quindi vi saluto
abbraccio e bacio Simo e Rick mentre di Dadda neanche l'ombra
L- sapete dov'è Daniel? l'ho incontrato mentre uscivo da camere sua e poi non è più tornato...
R- è a farsi una doccia, ma se ci tieni così tanto a ringraziarlo...
L- RICCARDO
E tutti e due scoppiano a ridere, io li mando felicemente a fanculo e scendo da Jas
J- Heyy come va? com'è andata?
L- tutto apposto, sul come è andata ti rispodno che è stato tutto molto strano
J- cos'è stato strano?
mi chiede mettendo in moto la macchina
L-.... Daniel
Jas mi guarda
J- cosa vuoi dire?
L- beh ieri sera appena sono arrivata mi ha squadrata da dietro, poi mi ha aiutato a studiare ed è stato molto dolce, stamattina mi ha chiesto se poteva portare la mia tazzina di caffè vuota a lavare, mentre preparavo.i pancake mi sentivo osservata, ma ho pensato fosse una mia illusione, e invece qualche secondo dopo ho sentito e visto Rick dare un coppino a Dadda e infine mentre stavo andando in camera sua a recuperare la felpa che Simo mi ha prestato, l'ho incontrato e ci siamo guardati per minuti interminabili e... mi ha fatto la tattica del triangolo
Jasmine mi guarda un secondo, per poi tornare con gli occhi sulla strada
J- oh... un Daniel così non l'avevo mai conosciuto... io ero al corrente che tra voi due non scorresse buon sangue, ma dopo questa bella mia, vi terrò d'occhio, comunque siamo arrivate
L- ma cosa stai dicendo Jas, io lo odio e sono abbastanza sicura che siano tutte coincidenze
Jasmine mi interrompe
J- anche la tecnica del triangolo è una coincidenza? Sai in molti casi le persone che ora si vogliono bene o che si amano, all'inizio si odiavano
L- Jas ma tu da che parte stai?
J- dalla tua, ovviamente, ma lo sguardo che si incrocia una volta è casualità, ma la seconda come la chiami?
L- se prima ero confusa ora lo sono ancora di più
E scoppiamo a ridere per poi tornare subito serie
L- Jas, se fosse come dici te... dovrei raccontarlo a Rick?
J- solo se te lo senti
Dopo questo discorso profondo iniziammo a preparare il pranzo, stranamente da quel breve dialogo con Rick avevo di nuovo fame
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An Unexpeted Love-Daniel D'addetta
Romancelei: Ludovica Dose, sorella di Riccardo Dose, 23 anni. È una ragazza testarda e introversa, per alcuni addirittura un po' stronza lui: Daniel D'addetta, migliore amico di Riccardo Dose e Simone Paciello, 35 anni. È un ragazzo dolce ma che non si mos...