CAPITOLO 24

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25/07 mercoledì

DADDA'S POV

Mi sveglio alle 9, mentre Ludo ancora dorme. Decido di lasciarla riposare, mentre io guardo cosa c'è in dispensa: niente. Per non far svegliare la mia cucciola senza colazione, decido di armarmi di tutta la mia sapienza in inglese e andare al supermercato più vicino. Arrivo (10 minuti a piedi da casa), prendo cereali, biscotti, tè, latte e poi prendo anche per il pranzo pane, pomodori, affettati, insalata e salse, cosi riusciremo a farci i sandwich. Torno a casa verso le 10, io faccio la mia colazione e dopo mi metto a lavare la mia tazza. Alle 11 si sveglia anche il mio amore e mi viene ad abbracciare e baciare a stampo.

L- Buongiorno! stamattina ho una fame, che posso prendere?

D- Guarda ci sono cereali, biscotti, latte e caffè

L- mi faccio il caffè e mangio 3 biscotti

Già da quando si è alzata camminava strano, tipo zoppicando. Ora si trascina al bordo della cucina per farsi il caffè, le sue gambe sono di gelatina e al pensiero che a sortirle quell' effetto sono stato io mi metto a ridere.

L- Che cazzo ridi te?

D- Amore, perché non cammini dritta?

L- Non so se l'hai mai visto, ma un ragazzo ieri sera ha deciso di portarmi a letto e farmi sue in qualsiasi modo possibile, le mie gambe (già stanche per il viaggio) non hanno retto.

D- Dev'essere stato proprio bravo allora

L- Ho ricevuto servizi migliori

E tutta orgogliosa beve il suo caffè, dopo aver mangiato i biscotti. All'udire ciò che ha appena detto mi fiondo alle sue spalle, la giro e la faccio sedere sulla penisola della cucina.

D- Hai ricevuto di meglio?

Lei finisce il caffè e poi appoggia la tazzina il più lontano possibile da noi due.

L- Molto di meglio, mi ricordo che è stato il mio ex a farmi avere un orgasmo afrodisiaco

A quelle parole sul mio viso appare un sorrisetto malizioso, le mie mani le prendono possessivamente i fianchi e la bacio con irruenza. Una mia mano le si infila dentro le mutande e ,senza avvisarla, le mie dita le scivolano con facilità dentro a causa dei suoi umori di eccitazione che le bagnano le cosce. Muovo le dita con velocità e contemporaneamente le lascio succhiotti sulle clavicole e uno anche sul seno destro. I suoi gemiti si fanno sempre più rumorosi così, consapevole del rumore che stava causando, prende la mia mano libera e si infila due mie dita in bocca per attutire il suo orgasmo dietro l'angolo. Dopo pochi altri movimenti viene sulla mia mano, io la estraggo dal suo intimo e me la porto alla bocca per assaggiarla.

D- Il tuo ex ti ha portato a doverti ficcare due dita il bocca per farti stare zitta?

Ludo ancora sulle onde dell'orgasmo, si limita a farmi un cenno con la testa, che successivamente porta all'indietro e regola il respiro.

L- Cazzo Dadda, se prima facevo fatica a camminare, ora non cammino proprio

Io sorrido compiaciuto, le bacio la guancia e vado in salotto a giocare alla PlayStation a Fifa24. Il salotto era fornito di un ampio divano e Tv uguale, con un tavolino che li separava

 Il salotto era fornito di un ampio divano e Tv uguale, con un tavolino che li separava

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An Unexpeted Love-Daniel D'addetta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora