Epilogo

328 32 3
                                    

-non so come ho fatto a resistere senza questo per troppo tempo- sussurrò Tedros sulle labbra di Clare prima di baciarla nuovamente e la viola sorrise sulle sue labbra.

-infatti non ci siamo riusciti- ridacchiò lei -il giorno prima del tuo compleanno hai ceduto-

-ehi eravamo in due in quel momento, non è stata solo colpa mia- sbottò Tedros staccandosi leggermente per la ragazza osservandola quasi con sguardo truce, anche se non sarebbe mai realmente stato arrabbiato con lei per troppo tempo.

-si ma tu mi ha baciata per primo- continuò Clare con il sorriso che davvero non riusciva a far sparire dal suo volto.

-okay va bene è stata colpa mia- si arrese a dire Tedros alzando gli occhi al cielo e allontanandosi leggermente dalla viola -davvero non vuoi vivere qui? Lo hai fatto per mesi quando non eravamo nemmeno fidanzati e abbiamo un letto a una piazza e mezza dove stiamo comodissimi entrambi- chiese poi alla ragazza che solo qualche giorno prima gli aveva rivelato avrebbe dovuto cambiare casa.

-vorrei davvero tanto farlo, e se dipendesse da me non ci penserei due volte ma adesso tu e Dev non avete più bisogno della mia presenza e io sono stata assegnata momentaneamente a una ragazzina. Devo stare con lei almeno fino a quando non le troveranno una sistemazione adeguata- scosse la testa Clare con uno sguardo leggermente triste.

-almeno Sekou non è venuto a vivere qui-

-e secondo te avrebbe lasciato la comodità del dormire fino a tardi prima delle lezioni?- Clare ridacchiò -te l'ho già detto è sempre stato un pigrone e la sua pigrizia ha portato Dev a dormire più volte da lui che non qui- e infatti dopo un mese da quando Devoll era ritornato a casa Sekou si era leggermente tranquillizzato, principalmente perché Tedros aveva promesso di accompagnare il fratello in macchina fino a quando quest'ultimo non avesse preso la patente, e aveva consesso a Devoll di tornare a dormire da lui al dormitorio quando aveva lezioni o esami importanti. Il fine settimana invece Sekou era letteralmente fisso da loro. A Tedros alla fine non dispiaceva nemmeno perché per quanto avesse provato a fare il fratello maggiore iperprotettivo si era trovato ad avere un amico in Sekou.

-mi sentirò solo senza di te- borbottò Tedros baciando nuovamente la ragazza che aveva difronte anche se poco dopo entrambi si staccarono di colpo avendo sentito il rumore della porta di casa che si apriva.

-vi ho interrotti?- domandò quasi ridendo Devoll notando i due seduti sul divano molto vicini.

-si- confermò Tedros facendo il finto risentito anche se non riuscì a mantenere la faccia seria per molto tempo.

-mi spiace ragazzi ma ho una buona notizia, è arrivata questa- e tutto felice e contento Devoll passò la lettera già aperta al fratello che aveva trovato nella cassetta della posta. Tedros rimase un momento confuso dalla cosa e iniziò a leggere la stessa a sua volta cercando di capire cosa fosse per far si che il fratello fosse così tanto felice.

-ti hanno accettato al college?- chiese invece Clare che sapeva del test d'ingresso per fisica che aveva provato a fare l'altro solo la settimana prima anche se stava ancora studiando per prendersi il diploma.

-quello è arrivato due giorni fa ma sapevo che sarei stato preso- sminuì la cosa il rosso -questo è molto più importante del mio test d'ingresso-

-oh cazzo- sbottò Tedros sgranando gli occhi per poi prendere il suo cellulare e controllare attentamente che veramente fosse arrivato il primo bonifico e quando vide la cifra presente, nonostante non gli fosse arrivata nessuna notifica, per poco non si mise a piangere.

-li hanno già accreditati?- domandò per sicurezza Devoll e Tedros annuì.

-potete far capire anche a me?- domandò confusa Clare cercando di prendere la lettera che il suo ragazzo aveva finito di leggere poco prima.

-i nostri genitori hanno capito finalmente che avrebbero perso sempre più soldi se non avessero iniziato a pagare quello che dovevano quindi è arrivata la prima rata e non dobbiamo pagare più nemmeno l'avvocato- disse con un sorriso sulle labbra Devoll.

-devo passarti i soldi sul tuo conto così...-

-ehi frena tu hai il conto con tutto intestato, è meglio se li tieni tu-

-ma ci sono anche i tuoi di soldi-

-sono nostri non solo miei. Tedros cazzo non iniziare che ti picchio se provi a protestare- disse con sguardo omicida Devoll e Tedross non riuscì a fare altro che restare in completo silenzio -viviamo insieme e le spese che abbiamo sono letteralmente le stesse: è inutile trasferire denaro...questa sera sei libero?-

-si, non ho il turno in ristorante. Perché?-

-pizza per festeggiare la nostra vittoria, avviso Sekou- sorrise Devoll scomparendo nella sua camera per chiamare il suo ragazzo senza nemmeno dare il tempo a Tedros di dire se andava veramente bene per lui oppure no. Il castano si voltò verso la sua ragazza per avere un minimo di supporto ma Clare stava sorridendo.

-finalmente è tutto in ordine amore- disse semplicemente lei e Tedros riuscì solo ad annuire mentre sentiva il petto finalmente alleggerirsi. Avevano finalmente superato il periodo peggiore.

Quasi GemelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora