Quasi Gemelli

Capitolo 20

-davvero?- domandò più che felice Clare quando sentì la frase che aveva appena detto il medico che aveva difronte.

-si, può uscire oggi. Abbiamo fatto tutti i controlli del caso ed è in ottime condizioni. Potrebbe soffrire all'inizio di un po' di mal di testa ma per il resto dovrebbe tornare quasi tutto alla normalità-

-è una notizia fantastica- sorrise davvero tanto Clare -glielo avete detto?-

-non ancora, l'ho vista mentre stavo andando ad avvisare il ragazzo e ho avvisato prima lei-

-ottimo! Allora lo avviso io- e la viola superò velocemente il medico per raggiungere velocemente quella che era la camera di Devoll per dargli la buona notizia quando entrando si bloccò di colpo riconoscendo il moro che era seduto sul letto con Devoll -Sekou?-

-Clare McLean?- domandò a sua volta il moro voltandosi e sorridendo alla viola -i capelli viola ti stanno meglio di quelli verdi- le disse poi osservandola attentamente.

-grazie, lo so. Che ci fai qui?-

-sono con il mio ragazzo...tu che ci fai qui- disse serio Sekou mentre Devoll alternava lo sguardo tra i due.

-voi...vi conoscete?- domandò poi e i due annuirono.

-è la ex del mio compagno di stanza al college quando avevo la doppia- spiegò Sekou -tu non ti eri già laureata?-

-è la mia tutrice- disse infatti Devoll al suo ragazzo e Sekou lo guardò sorpreso.

-già e sono qui per due cose- disse prontamente Clare che non si ricordava di aver mai sentito da Tedros che il fratello avesse un ragazzo -prima di tutto auguri Dev-

-grazie- sussurrò il ragazzo con un mezzo sorriso anche perché stranamente quello era il primo compleanno che era felice di festeggiare.

-e secondo ho appena parlato con il medico e mi ha detto che puoi uscire oggi stesso- e la viola sorrise ancora di più quando notò la felicità sul volto del rosso a quelle parole.

-davvero?-

-si, ha detto che potresti avere dei mal di testa ma è normale per il resto stai bene quindi puoi tornare a casa-

-fantastico! Ti aiuto con tutta la tua roba- disse prontamente Sekou -e poi vengo a casa con te, oggi mi avrai intorno tutto il tempo- e Devoll ridacchiò a quelle parole per poi sospirare.

-se mi lasciate cambiare possiamo andare via il più velocemente possibile- e i due ragazzi annuirono uscendo velocemente dalla camera non prima che Sekou gli desse un bacio sulle labbra.

-non ti aspettavo sinceramente- disse Clare quando rimasero da soli lei e Sekou.

-e io non credevo che appena laureata ti dessero già qualcuno da seguire ma sono contento che sia tu. Se solo quel coglione non ti avesse lasciata noi saremmo stati ancora in ottimi rapporti-

-be' il mio numero lo avevi-

-si ma con il tuo ex sempre in giro? Mi avrebbe urlato contro- scosse la testa Sekou -anche se a saperlo prima non mi sarei preso un colpo quando il mio ragazzo mi ha ignorato per più di un anno e mezzo-

-come lo hai scoperto che era qui?-

-mi ha chiamato quando si è ripreso per spiegarmi come mai non è mai arrivato al nostro appuntamento- riassunse a grandi linee Sekou.

-alla faccia che non volevi avere un ragazzo fisso tu- ridacchiò poi la viola.

-ehi! Le idee si cambiamo lo sai vero?-

-lo so- sussurrò la ragazza con voce bassa e con sguardo leggermente triste cosa della quale Sekou se ne accorse velocemente.

-che è successo?-

-io ho solo rivalutato una mia convinzione, tutto qui-

-uh- Sekou assottigliò gli occhi pensando attentamente a tutto quello che la ragazza aveva detto nel corso del tempo che avevano passato insieme. -di cosa eri tanto convinta?- si domandò poi a se stesso fino a quando non sgranò gli occhi -ti piace un ragazzo più piccolo di te?- arrivò da solo alla conclusione e vide la ragazza alzare gli occhi al cielo -oddio ti piace davvero uno più piccolo di te- ridacchiò poi felice di averci davvero preso.

-okay, si è così- si arrese a dire Clare.

-e come si chiama il tuo ragazzo?-

-non siamo fidanzati, semplicemente c'è interesse da parte di entrambi ma abbiamo deciso di aspettare-

-aspettare cosa?- domandò confuso Sekou -non ti starai facendo ancora problemi per l'età? Quanta differenza avete?-

-ha tre anni meno di me- disse semplicemente lei alzando le spalle. -e non è quello assolutamente il problema al momento- aggiunse e ringraziò davvero tanto che Devoll uscì dalla stanza sorridendo ai due ragazzi che aveva difronte interrompendo quindi la loro conversazione.

-ho fatto-

-ottimo, oltre ai libri hai altro da prendere?- domandò Sekou al ragazzo che scosse la testa-

-a parte i vestiti che sono in quello zaino nulla di più- rispose Devoll indicando lo zaino in questione -cosciente ci sono rimasto solo dieci giorni qui dentro- constatò il rosso con un sorriso che davvero non sembrava voler scomparire dal suo volto e che era anche parecchio contagioso.

-ottimo allora andiamo a vedere dove dobbiamo firmare le carte per farti uscire- disse Clare guardandosi intorno per trovare il medico che poco prima aveva completamente ignorato.

-che devi firmare- le ricordò Devoll mentre Sekou prese lo zaino con i libri e il computer del suo ragazzo per non fargli portare troppo peso. In realtà voleva recuperare anche l'altro zaino di Devoll ma il rosso lo teneva ben saldo quindi sapeva che non ci sarebbe mai riuscito.

-tanto non appena arriva il compleanno di tuo fratello firmerà tutto lui per te- borbottò Clare incrociando le braccia al petto -e vi libererete anche di me definitivamente-

-mi stai simpatica però- sussurrò Devoll e Clare si voltò verso di lui sorpresa da quelle parole -è la verità, okay che non ci conosciamo da molto però mi sembri una buona persona-

-posso assicurarti che le tue percezioni non sono sbagliate- confermò anche Sekou e Clare sospirò sentendosi tremendamente in imbarazzo per quelle parole.

-vado a cercare il medico- disse allora la ragazza scomparendo.

-ma...-

-l'abbiamo messa in imbarazzo- rise invece Sekou per poi lasciare un bacio sulle labbra di Dev.