Giulia Marini Pov

7 luglio 2024

Ore 16:00

In questo momento mi sto preparando per andare a Verona con Zaccaria visto che stasera ha lì un concerto,e ha detto che vuole portarmi con lui.

Mi sono messa un outfit semplice,come sempre:dei pantaloncini neri che mi arrivano poco più su delle ginocchia con una maglia grigia e le mie amate AirForce1 bianche.

"Amo,io so pronta,ti aspetto davanti a casa mia"mando un vocale a Zaccaria,che mi risponde con "Non mandarmi più vocali mentre guido,c'hai una voce così sexy che stavo per schiantarmi"risponde lui e rido a quella risposta.

5 minuti dopo arriva,salgo nella sua macchina e gli do un bacio.

"Habibiii"mi mette la mano sulla coscia e non si stacca dal bacio.
"Dai Zac,guida che sennò arriviamo in ritardooo"
"Tranquilla piccola,il concertro è alle 9"

Collego il telefono all'auto e metto la mia playlist.

"Allô baby sangue arabo,baby ganga di Casablanca"canticchio una sua canzone e ridacchia,poi canta con me.

Prendo il mio pacchetto di sigaretta e tiro fuori una canna preparata già prima,mentre Zac continua a fissarmi,fermo davanti al semaforo rosso.

"Che c'è amore?"chiedo mentre accendo la canna.
"Perchè continui a fumare quella merda?"
"Ma se la fumi pure te"
"Si,ma ti fa male.."
"E se sai che fa male perchè fumi?"
"E tu perchè lo fai?"
"Cazzi miei"dico ormai incazzata.

"Non riesco a vederti con sta roba in bocca..."dice e prende la canna dalle mie mani.
"Che cazzo fai Zaccaria!"
"È per il tuo bene"la spezzetta.
"Ma vaffanculo!"sbotto.

E per colpa sua trascorriamo i primi 15 minuti del nostro viaggio in silenzio.

So che fumare mi fa male,poi le canne fanno ancora peggio,però fumo da quando sono piccola,e non smetterò adesso.

*****

Ore 16:20

"Hai davvero intenzione di stare muta per due ore?"chiede.
"Mi hai spezzato la canna"
"Piccola,ti ho detto che è per il tuo bene,dai perdonami.."
"Mhmm..va bene,la prossima volta me ricompri te l'erba"dico e ride.
"Si,si,vediamo"

*****

Ore 18:00

Finalmente siamo arrivati qui a Verona.

"Dai,scendiamo,che ci sono pure gli altri"dice riferendosi ai tizi che avevano organizzato tutta la serata.
"Si,dammi un minuto che me sta a squilla er telefono"dico rispondendo alla chiamata di mio fratello,con cui inoltrè non parlai da quando diede il mio numero a mio padre.

Chiamata tra Nicolò e Giulia

G:ao,che voi
N:Ei Giu...come stai?
G:Sto bene,ma comunque che te frega?
N:So tuo fratello e non ci sentiamo da 2 mesi,è ovvio che vojo sape come stai...
G:Te invece?Te sei incontrato co mamma e papà?
N:Si...ma mhm...non so cambiati
G:Nooo ma va-dico ironica-lo sapevo Nico,per questo non ce volevo parla...
N:Senti...io vorrei veni la a Milano,sai,mi manchi,so che probabilmente mi odi,quindi volevo chiederti se ti va bene...
G:Ma che scherzi?Si,un pò sei cojone,però te vojo bene eh,certo che puoi veni,anzi,quando torno a casa vedo se trovo qualche appartamento pe te
N:In che senso quando torni a casa?
G:Mo so a Verona,ad un concerto di Zac,torno stanotte a Milano
N:Ma chi è Zac?-chiede confuso
G:Ah si...è il mio ragazzo,quando vieni te lo faccio conosce
N:Hai rimorchiato ehhh
G:Ma sta zitto scemooo-dico ridacchiando-Dai ora devo anna',ti chiamo domani
N:Va bene cucciola,fai attenzione
G:Si,ciaooo

Fine chiamata

"Piccola,vieni?"chiede Zaccaria aprendomi la portiera.
"Si,si,eccomi"
"Chi era?"
"Mio fratello,abbiamo chiarito"
"Ah,menomale"
"Mhm"

Iniziamo a fare un giro intorno alla città,visto che il concerto è alle 9 e poi verso le 7 e mezza andiamo a cenare in un ristorante.

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