"Tam! Guarda! C'è Lou!"- gridò la mora, passandosi una mano tra i capelli.
"Che aspetti? Vai! Di certo non vuole vedere me."- Ridacchiò Tammy. Debbie alzò gli occhi al cielo e si fece spazio tra le persone per raggiungere la bella bionda, che la notò, e le andò incontro, chiaramente impaziente di vederla.
"Ehi. Ciao."-
"Ciao."- la voce di Lou era calda. "Sei venuta, mi fa piacere."- disse, sorridendo.
"È una figata, qui!"-
"Sì, sta sera stiamo andando forte."- ridacchiò la bionda. "Stai bene?"-
"Certo, perché?"-
"Hai gli occhi un po' rossi."- notò subito Lou, con riguardo. Debbie abbassò lo sguardo sulle mani di Lou, così cercò di cambiare discorso per non appesantirla. "Ti piace il Daiquiri?"- Lou indicò il bicchiere che teneva in mano la mora.
"È spettacolare."- Debbie tornò ai suoi occhi.
"A me piace molto anche il Cosmopolitan al lampone."-
"Devo ancora provarlo."- rispose Debbie, vacillando per un momento. Lou mosse istintivamente le mani come per sorreggerla, Debbie rise. "Dio, questi tacchi sono impossibili."-
"Sono piuttosto alti in effetti."- ridacchiò Lou, alzando le sopracciglia. La mora accennò un sorriso e si perse ancora nei suoi occhi blu.
Sono così particolari - pensò.
Lou accennò un sorriso stranamente timido.
"Sei venuta da sola o c'è anche la tua amica? Tammy?"- domandò la bionda.
"Oh, sì, c'è anche Tam. È qui da qualche parte. Quando siamo alle feste è capace di ballare pure con i muri."- si guardò attorno. "Eccola!"- la indicò e Lou le fece un cenno, a cui Tammy rispose allegramente.
"Sembra si stia divertendo."- disse Lou, Debbie annuì. "E tu non balli?"- domandò la bionda, con un sorrisetto.
"Certo che ballo."- rispose la mora, ricambiando la smorfia. "Non come Tammy, ma ballo."- sorseggiò dal suo bicchiere. "E tu, Lou?"- chiese, stuzzicandola un po'. "Non sarai una di quelle organizzatrici che non partecipano ai loro stessi eventi."-
Lou ridacchiò.
"Ogni tanto mi butto anche io in pista."- rispose, assottigliando gli occhi. "Vuoi chiedermi di ballare?"-
"Oh, io? Sei tu che hai cominciato, biondina."- ribatté Debbie, piegando la testa da un lato. Lou scosse leggermente la testa, con una smorfia sul viso.
Sei pericolosa, Debbie - pensò, intrigata.
Electra intanto fece partire una hit che scatenò la folla. Lou usò quell'occasione per fare un passo verso Debbie e tenderle la mano.
"Visto che non me lo chiedi tu, allora te lo chiedo io."- disse Lou, lentamente. Debbie accennò un piccolo sorriso, e mise la mano nella sua. La mano calda di Debbie, morbida e dorata scivolò piano su quella fresca e bianca di Lou, che la avvolse gentilmente.
Si guardarono negli occhi per qualche secondo, curiose e rispettose l'una dell'altra. Lou cercò di formulare una frase, ma finì per mordersi l'interno della guancia. Debbie si avvicinò alla bionda.
"Non mi sembravi una persona timida."- la punzecchiò.
"Non sono timida."- ridacchiò Lou, persa negli occhi cioccolato di Debbie.
"Miller!"- la chiamò improvvisamente John, che parve desolato di interrompere la situazione. Entrambe si voltarono verso l'uomo, Lou pareva piuttosto scocciata, e lui lo capì immediatamente. "Perdonami, capo, ma ci servi su."-
La bionda alzò gli occhi al cielo, e inconsciamente intrecciò le sue dita con quelle di Debbie, senza guardarla, però. Le accarezzò le dita con il pollice.
"Sono proprio indispensabile?"- domandò, facendo una smorfia in disappunto.
"Direi di sì."- rispose John, alzando le spalle, la bionda scosse la testa. Debbie la guardò divertita, Lou sospirò con un sorriso.
"Torno il prima possibile."- Disse Lou, finalmente sicura. "Non scappare, ok?"- le fece velocemente l'occhiolino e lasciò lentamente la sua mano, poi seguì l'uomo.
"Ti ho rovinato il San Valentino, capo?"- la prese in giro John.
"Spera per te di no."- rispose Lou, ironica. "Cavolo, tu e il tempismo siete proprio migliori amici, lo sai?"-
"Sono io ad interromperti nei momenti più inopportuni o sei tu che sei sempre all'attacco, tigre?"-
"Mi auguro che tu mi abbia chiamato per un'emergenza."- rise Lou, che si avviò verso la terrazza con John.
Debbie ne approfittò per riunirsi con Tammy e bere qualche altro drink.
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Valentine's curse
RomanceSono due donne indipendenti, attraenti, un po' tormentate e single. Saranno una la salvezza dell'altra o, come dice Lou, "l'amore è distruzione"? Nel tentativo di rompere la maledizione di San Valentino che tormenta Debbie, lei e Lou impareranno ch...