Alla Ricerca Di Qualcuno

7. Another actress

Do you call her
Almost say my name?
'Cause let's be honest
We kinda do sound the same
Another actress
I hate to think that I was just your type

- Deja vu, Olivia Rodrigo

Nicolas

Appena sento le parole del dottore il mio cuore si spezza in due.

Tutto d'un tratto non ho più sonno. Apro gli occhi e fisso la reazione di Sofia.

Sua nonna è morta. Porca puttana. Vedere qualcun altro provare un dolore che qualche anno fa ho provato anche io è allucinante.

Tua nonna non ce l'ha fatta, è morta.
Tua nonna non ce l'ha fatta, è morta.
Tua nonna non ce l'ha fatta, è morta.

Queste parole continuano a insinuarsi nella mia testa in un loop infinito.

"Che cazzo hai da guardare? Sparisci e fatti i cazzi tuoi." Ah. Che caratteraccio che ha questa Sofia.

"Non c'è bisogno di essere aggressiva, stavo solo valutando se darti un fazzoletto, ma evidentemente non ti serve, o sbaglio?"

"Ti ho detto sparisci, non mi interessa la tua compassione. Immagino che sei il solito ragazzo a cui non è successo nulla di brutto nella vita e che non hai un cazzo da fare se non quello di rompermi le palle. Vattene."

Ma possibile che ogni persona che incontro deve parlarmi così? Ho per caso scritto in testa: "Prendetemi anche a parole, tanto non ho un cuore, nulla mi ferisce"?

"Ma hai sentito che ti ho detto o sei sordo? Vattene." Do you get déjà vu?

"Si, va bene, me ne vado." E mentre mi alzo dalla sedia gli lancio un pacco di fazzoletti. Se ha i riflessi lo prende in tempo, altrimenti gli arriva dritto in faccia. Mi dispiace per tua nonna, ma farmi trattare così da una sconosciuta assolutamente no.

"Ei tu!" Mi urla contro.

"Te la sei cercata." Mi metto a ridere.
E... wow, sorride anche lei. Non pensavo avrei mai visto quella bocca curvarsi all'insù dopo tutte le parole che mi ha detto, ma... wow. Decisamente wow.

"Ma la vuoi smettere di fissarmi? Vuoi un autografo?" Uff.

"Si Sofia, evidentemente voglio un autografo. Dove preferisci farmelo?"

"Ma vattene a fanculo. Mi fai proprio schifo, coglione." Bene, mi piace che è tornata aggressiva. Quando ha sorriso ho provato una strana sensazione allo stomaco e non voglio più riprovarla. Farò di tutto per evitarlo.

"Comunque questo coglione ha un nome, mi chiamo Nicolas."

"E io che dovrei farci col tuo nome? Che me ne frega, resti comunque un coglione."

"Vabbè fa nulla. Io vado fuori." Ho bisogno di prendere una pausa da questa ragazza prepotente.

"Sisi, vai vai. Spero cadi giù così non ti incontro più." Sento il mio cuore spezzarsi, ma non ci faccio caso. Le dò le spalle e vado fuori.

Qualche minuto dopo sento dei passi avvicinarsi.

"Ehm, posso?" Ah ecco, è Sofia.

"Non so se ti conviene. Potresti rischiare di cadere giù e non incontrarmi più."

"Beh magari è proprio questo che voglio, non credi? L'unica persona che mi era rimasta è morta. Che senso ha continuare a vivere? Meglio scomparire per sempre, o sbaglio?" Ah, oddio. Non la facevo così tragica.

"Secondo me sbagli. Non dovresti buttare la tua vita solo per la morte di tua nonna. Ci sono passato anche io e sono ancora qui. Quindi, se ce l'ho fatta io, puoi farcela anche tu."