1. La chiamata

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Camila🌸

Milano, Italia,
Inizio dicembre 2023

La stagione di Formula 2 era finita da poco, ero nella mia casa di Milano e mi stavo preparando la cena. Mi ero ripromessa che appena avrei finito questa stagione avrei cercato di seguire il più possibile le lezioni universitarie, mi mancavano pochi esami e soprattutto stavo studiando per diventare una biologa nutrizionista, il lavoro che vorrei tanto fare quando un giorno mi ritirerò dalle corse. In questi giorni ero sola a casa perché il mio ragazzo era partito per delle partite di rugby alla quale io non sarei riuscita ad andare e per la quale non sarebbe tornato prima della prossima metà settimana, misi le zucchine tagliate in padella e accesi il forno con un filetto di salmone al suo interno quando il mio cellulare iniziò a squillare.
Era un numero sconosciuto e di norma non rispondo mai a numeri non salvati, ma qualcosa nella mia testa mi diceva di farlo; così risposi.

Camila: "pronto? Con chi parlo?"

Dopo quella chiamata di cinque minuti, dire che ero su di giri era come dire un eufemismo.
Mi era stato proposto di partecipare alla seconda edizione della Formula 1 Academy come pilota della mia scuderia, ma avrei gareggiato per tutta la stagione supportata e seguita dalla Mercedes.
Sembrava un sogno. Non avevo ancora dato una risposta definitiva, avevo bisogno di qualche giorno per pensarci.
Cenai, prenotai il primo volo per Nizza, e andai a farmi un bagno caldo nella speranza che esso potesse calmarmi e farmi dormire, mi sbagliavo di grosso.
La mattina dopo mi svegliai, mi preparai la mia solita colazione e decisi di chiamare mio fratello Mathias mentre facevo la mia solita routine di skincare.

Mathias: dammi una buona ragione per avermi chiamato alle 8 del mattino o sei morta
Camila: buongiorno anche a te fratellino, come posso sentire mi vuoi sempre più bene!
Mathias: scusa ma lo sai che la mattina presto sono irascibile, scherzi a parte, come mai questa chiamata?
Camila: ascolta io questo pomeriggio atterrerò a Nizza e starò qualche giorno con voi a Montecarlo, avrei bisogno che mi venissi a prendere in aeroporto...
Mathias: va bene, mandami l'orario del tuo arrivo e mi farò trovare lì. Ma come mai questo ritorno? L'idiota é sparito una volta per tutte?
Camila: no, Mathias. Davide é via per una trasferta e a me non va di stare a casa da sola, inoltre potrei avere un'ottima notizia
Mathias: e l'ottima notizia non era che vi siete mollati?
Camila: ma non ci siamo mollati!
Mathias: va bene va bene, ci vediamo dopo

Mi lavai i denti e iniziai a preparare un piccolo trolley con i vestiti che avrei sicuramente usato nei prossimi giorni con la mia famiglia. Negli ultimi periodi le cose tra me e Davide erano strane, non che non ci amassimo più o cosa; però dopo tanti anni le persone intorno a noi, specialmente quelle della sua famiglia e lui stesso si aspettavano e volevano cose per la quale io non ero ancora pronta. Da mesi continuava a parlarmi dell'idea che volesse metter su famiglia con me, avere bambini e sposarsi... ma a dire il vero a me l'idea non é che facesse impazzire, c'erano state volte che avevo pensato ad un eventuale famiglia, ma di sicuro non sarebbe successo ora, ho 22 anni e la mia carriera potrebbe avere la svolta per decollare nel migliore dei modi.
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Spazio autrice✨
Ciao! Come state?❤️
Questo é il primo capitolo di una storia che non ci farà mancare di certo colpi di scena!
Fatemi sapere cosa ne pensate con dei commenti e con la stellina che trovate in ogni storia!
A presto🩷

Cuori a tutta velocità || Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora