La spiaggia

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La gita alla SPA ci ha lasciate esterefatte: il trattamento nella sauna è stato per tutte e tre molto piacevole. Non abbiamo mai scoperto l'identità di chi c'era dall'altra parte, ma poco importa. La notte abbiamo dormito serenamente, soddisfatte.

Il giorno dopo, è ancora weekend e non abbiamo lezione. Madame arriva nella sala della colazione, vestita con un caftano di seta nero molto scollato. È sempre così altera, così distaccata... E per questo molto sexy.
"Ragazze mie, oggi faremo una seconda attività. Andremo alla spiaggia. Vi spiegherò meglio quando saremo là. L'unica richiesta che vi faccio è di mettervi il bikini più provocante che avete. A tra poco!"
Finiamo di bere i nostri caffè, sorridendo. La richiesta ci stuzzica. Melania ride: "Io ho solo costumi provocanti, non so quale scegliere!"
Arriviamo alla spiaggetta un'oretta dopo, accompagnate come al solito da Madame e dalla cameriera.
Ci troviamo in questa piccola caletta, dove c'è un lido con pochi ombrelloni. È un posto selvaggio e assolato. Vediamo giusto un paio di coppie e un gruppo di uomini soli, sorseggiare drink e prendere il sole sui lettini.
"Ragazze, oggi il lido è prenotato solo per noi. Le persone che vedete qui, sono dei cari amici che conoscono bene l'attività della nostra Accademia. Oggi... L'obiettivo è capire le sensazioni che suscitiamo negli altri. Come possiamo instillare il desiderio? Come possiamo farci ammirare?"
Detto questo, Madame abbassa le spalline del vestito che indossa, scoprendo le clavicole e l'incavo dei suoi seni.
La guardiamo, trattenendo il fiato.
"Ecco, proprio di questo stavo parlando. Godetevi la spiaggia, prendete il sole, giocate... E osservate come generate desiderio negli estranei."

Non è chiaro come fare, almeno non per me. Ci mettiamo tutte e tre su dei lettini in prima fila, per goderci appieno il mare.
Melania si toglie i pantaloncini, mostrando a tutta la spiaggia il suo culetto perfetto, incorniciato da un perizoma verde acqua. Sopra, porta un triangolo dello stesso colore, che le copre a malapena i piccoli seni.
Viola è altrettanto provocante, con una mutandina sgambata rossa, decorata con perle. Il reggiseno abbinato è a balconcino, riempito a dismisura dalla sua abbondanza.
Io... Come al solito ho optato per il nero, che contrasta con i miei capelli biondi e la mia pelle diafana.
Ci sdraiamo sui lettini, mentre Madame e la cameriera vanno al bar del lido. Dietro di noi, due file dietro, c'è una coppia di uomini. Sulla quarantina, piacenti, indossano occhiali da sole e costumi a pantaloncino. Sono seduti sulle sdraio e bevono un drink, chiacchierando a bassa voce.
Viola corre verso il bagnasciuga, vuole fare subito il bagno. Noi altre due preferiamo prendere il sole.
Melania estrae dalla borsa uno spruzzino colorato: "Ho portato questa lozione rinfrescante, aiuta l'abbronzatura! Te la presto, se vuoi!"
Accetto, però a una condizione: "Aiutami a metterla, dai..."
So che Melania si dichiara etero al 100%, ma so anche che, nella situazione giusta, si lascia andare.
Mi alzo in piedi di fronte a lei, girando le mie chiappe a favore della sua vista (e di quella dei ragazzi dietro).
"Che bel costumino che hai messo!" mi dice, sfiorando i laccetti neri della mia brasiliana.
Spruzza la lozione sulle mie chiappe, dandomi immediato refrigerio. Con entrambe le mani a coppa, mi massaggia per spalmare meglio il prodotto. Il suo tocco mi dà i brividi, e Melania se ne accorge.
"Girati, te lo metto anche sulla pancia..."
Faccio come dice. La sua mano percorre il mio ventre, da poco sotto il seno all'ombelico.
I due uomini alle nostre spalle ci stanno osservando.
Melania intensifica le carezze, scendendo con la mano un centimetro sotto l'orlo del mio costume.
Trattengo il fiato, e lei ride.
"A breve penso che il costume sarà superfluo..."
"Lo è già!" esclama Melania, appena tornata dal suo tuffo in mare.
Si avvicina a noi e si slaccia il reggiseno, gettandolo sul lettino. I suoi seni sono bagnati, i capezzoli enormi e turgidi.
"Dai, fatemi provare la lozione!"
Viola ruba il flacone dalle mani di Melania e si versa una dose generosa proprio sulle tette.
"Mi aiutate a spalmarlo?" ci chiede, con aria maliziosa.
Allungo la mia mano sul suo seno destro, e poco dopo Melania fa lo stesso con il sinistro.
Viola ansima, eccitata dall'idea che due ragazze la stiano palpando.
I due uomini alle nostre spalle ormai ci stanno fissando, rapiti dalla scena.
Mi dedico a lei, insistendo in particolare sul capezzolo, ma non mi dimentico che abbiamo un "pubblico". L'attività di oggi è quella di creare il desiderio, del resto.
Mentre massaggio Viola, rimango parzialmente girata verso i ragazzi, e mi chino un po', aprendo le gambe.
Melania fa lo stesso, sorridendomi.
"Fantastico, ora... Toglietevi i reggiseni e andiamo tutte e tre in mare!" propone Viola.

"Diamogli qualcosa da guardare..." commento io, mentre lascio cadere il reggiseno a terra.

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