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"Ho rotto tutto quello che potevo,per te che sei tutto quello che volevo"











Beatrice aveva inventato un mare di bugie solo per vedere Riccardo.
Bhe,io farei anche di peggio per vedere la persona che amo almeno un'altra volta prima della fine. Era una scusa veramente banale,ma lo amava ancora..

Riccardo cacciò Beatrice da casa sua.
Non aveva sofferto molto,perché forse era già consapevole della brutta fine che avrebbero fatto un anno prima di lasciarsi,quando Beatrice iniziò a marcare il territorio e a diventare possessiva e tossica.
Riccardo mi aveva raccontato ogni dettaglio delle sue relazioni,perché si fidava di me.
Riccardo divenne più conosciuto qualche mese fa e le ragazzine andavano e vanno attualmente pazze per lui.
Questa cosa a Beatrice non piaceva affatto perché aveva paura che Riccardo la potesse sostituire,oltre alla gelosia.
Riccardo,aveva già pensato ad un presunto discorso di rottura perché era ormai da un anno che il comportamento della ragazza non era normale.
Ogni volta che uscivano respingeva i suoi fan scatenando così la loro ira sui social,andando contro il calciatore.

Riccardo voleva soltanto essere felice,con una ragazza che lo amava per com'era e che non respingeva le persone che lo acclamavano.

Appena Riccardo chiuse la porta sentimmo Beatrice esplodere in un pianto che divenne sempre più silenzioso per la distanza.

"Non mi interessa più di lei,si è comportata male nei miei confronti. Doveva pensarci prima"
Disse lui con tono secco e quasi sussurrando.
Da un lato ero dispiaciuta che la ragazza se ne fosse accorta solo adesso del ragazzo stupendo che aveva perso. Dall'altro lato,per una nostra presunta relazione,non avrei dovuto combattere con le sue ex e lo avrei avuto tutto per me.

"Ma adesso..ho una cosa in sospeso" Disse lui avvicinandosi al mio viso.

Potevo sentire il suo profumo anche da 465 km,lo rispecchiava a pieno.
Era perfetto.
Ogni volta che si avvicinava al mio viso le sue piccole lentiggini che gli contornavano il naso si facevano sempre più visibili.
I suoi occhi diventavano sempre più verdi e le sue guance sempre più rosee.
Era bellissimo,il ragazzo che avevo sempre desiderato.

Quando le nostre labbra si sfiorarono il mio cuore iniziò ad accellerare e finalmente le nostre labbra si unirono in un'unica cosa.
Lui mi chiese l'accesso con la lingua che io accettai subito.
Fu un bacio bellissimo,caratterizzato da varie scosse elettriche che mi provocavano la pelle d'oca.

Era semplicemente perfetto.

Forse non è un addio ♡// Riccardo CalafioriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora