13

671 20 0
                                    

Avevamo perso.
Avevamo perso l'opportunità di giocare per almeno un'altra partita.
Avevamo perso contro la Svizzera.
Avevamo perso gli europei del 2024.

Stavo ancora piangendo sulla spalla di Riccardo.
Se ci fosse stato lui,sarebbe andata sicuramente meglio.
Ma lui era lì con me,e non potevo chiedere altra cosa più bella. Avevo seguito l'intera partita per filo e per segno,ero dispiaciuta come non mai.
Ma d'altronde,non dimenticherò mai il lontano 2021,quando ad alzare la coppa degli europei eravamo noi italiani.
E quante partite avevamo guardato per arrivare in quella posizione? Non riuscirei neanche a contarle. In quel periodo Federico,era stato paragonato addirittura ad Haaland o a Mbappé.

Non pensiamo al passato,ritorniamo alla situazione Riccardo...

Ci eravamo visti alle 17:30.
Mi prese con la sua solita BMW bianca,dove quando aprivi la portiera un profumo di tabacco e sauvage ti indondava le narici facendoti uscire fuori di testa.
Andammo a casa sua e iniziammo a guardare la partita,mentre ci sfondavamo di patatine e pop corn già posizionati sul divano al mio arrivo.

Eravamo abbracciati,(come il resto della partita),quando la Svizzera segnò il primo goal.

"Cazzo" Disse lui quasi come un sussurro.

Sapevo che questa partita non sarebbe stata facile per l'Italia,ma non demordevo,vedevo oltre.
Nel corso della partita io e Riccardo parlammo del più e del meno.
Mi aveva chiesto le condizioni di mio padre che fortunatamente era stato dimesso qualche giorno prima.
Lorenzo e Federico non li vedevo dalla mattinata in ospedale quando ancora loro dormivano.
Era passato un bel pò di tempo! Ma ci sentivamo sempre via whatsapp.

Mentre continuavamo a parlare il primo tempo finì.
Decisimo di cucinare altri pop corn in padella perché per la frustrazione li avevamo già finita da un pó.

Iniziamo a cucinare i pop corn al sale quando lui mi mise le mani sui fianchi.
Eravamo girati verso il piano cottura ed io misi il coperchio alla padella,non sapendo cosa fare e notando le mie guance andare a fuoco.
Quella strana sensazione mi inonda nuovamente lo stomaco.
Cosa mi faceva l'amore..

Riccardo Calafiori's pov

La nostra Italia stava perdendo.
Sì,proprio oggi che doveva essere il giorno perfetto per me e Vic..
Dove le volevo dare...
Ok,non spoilero nulla.

Stavamo facendo i pop corn quando mi ritrovai con il petto poggiato alla sua schiena.
Oltre allo scoppiettio dei pop corn si sentivano i nostri due respiri,che erano gli unici che ci separavano da questa vicinanza.
Non avevamo discusso di quel "Ti amo" che le avevo scritto in chat,sarebbe stato molto imbarazzante.
Ma la verità era che l'amavo veramente,e non m' importava se ci conoscevamo da più o meno 1 mese,ma i nostri cuori erano legati da un sentimento più grande.

Presi Victoria dalle spalle e la girai,così che la sua schiena potesse toccare con il bancone della cucina.

Le rimisi le mani sui fianchi e le sussurrai all'orecchio un ti amo. Un brivido percorse la sua pelle e lo notai. Magari gli facevo lo stesso effetto che lei faceva a me..

In preda dal panico mi avvicinai alle sue labbra e lei mi mise le mani dietro al collo.
Era una sensazione bellissima.
Le sfiorai le labbra,che si stavano quasi per toccare ma...

💙
Scusate per la suspense!!
Ieri non ho potuto pubblicare perché stavo progettando questo capitolo,la quale il continuo sarà 🙀🙀.

Forse non è un addio ♡// Riccardo CalafioriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora