Look Into My Eyes

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Mi arriva una notifica. È Tiffany.

' Sto venendo a prenderti, tu sei pronta? '

' Si, quando arrivi chiamami.'

👍🏻

Mi inizio a vestire. Opto per un semplice pantaloncino di jeans ed una magliettina corta.

Non mi è mai piaciuto indossare vestitini attillati e scollati. Non fanno per me e nemmeno per il mio corpo.

Infilo le Nike bianche ai piedi e vado in cucina per prendere qualcosa da mangiare.

Apro lo sportello e trovo un pacco di biscotti al cioccolato. Lo apro e ne mangio uno.

" Mmm... Che buono ! " Mugolo masticando.

" Ines. " Si lamenta mia madre entrando in cucina " Non essere ingorda.
Le scocco un occhiataccia.

Mi arriva una chiamata da Tiffany. ' Dev' essere già qui. '

Poso i biscotti rimanenti dentro un contenitore e li ripoggio dentro lo sportello.

Mi incammino verso l' uscito quando mia madre mi richiama.

" Stai per caso uscendo? "

" Si, sembra così difficile da credere? "

" È solo che non ti vedo uscire a parte per andare a scuola da anni. " Alzò gli occhi al cielo.

" C'è sempre una prima volta. " Faccio per uscire.

" Prima di mezzanotte a casa, signorina. " Mi minaccia con lo sguardo.

" Si, si. " Blatero.

" Perché così tanto tempo? " Mi interroga Tiffany.

" Non sapevo cosa mettermi. "

Mi scruta per bene.
" Così tanto tempo per un pantaloncino ed una maglietta ? "

" Beh...si "

" Poi andiamo a fare shopping insieme, va bene ? "

" Io non sapr- " mi blocca.

" VA BENE? " ripete facendo una faccia buffa.

" Va benee " la accontento ridendo.

Parcheggiamo davanti ad una grande villa. Metto sulle labbra un' espressione esterrefatta.

" Chi abita qui ? "

" Ryan. Dylan fa sempre feste a casa sua visto che i suoi genitori non ci sono quasi mai. "

' Adesso la domanda porge spontanea. Perché i suoi genitori non ci sono mai ? '
Ma non posso chiederlo a Tiffany, quindi mi limito soltanto ad annuire.

Entriamo dentro casa di Ryan.

Ci sono molti ragazzi e ragazze. Alcuni stanno bevendo mentre altri si sbaciucchiano. Disgustoso!

Una ragazza ubriaca ci viene addosso.

" Hey, ma state più attente!! " Ci ringhia contro.

Io sto per aprire bocca per iniziare a dirne una delle mie ma Tiffany mette una mano su di essa per zittirmi.

Sono una di quelle ragazze che non si fa mettere i piedi in testa e ne sono abbastanza orgogliosa.

" Cerca tu di stare più attenta invece. " Dico per poi sorpassare la sua figura minuta.

" Perché mi hai fermata? "

" Perché se non ti avrei fermata saresti ancora lì a prenderti per i capelli con quella ragazza. "

Sbuffo per poi incamminarmi insieme a lei verso un ragazzo che fa da barista poco lontano da noi.

" Ciao bellezze, cosa volete da bere? "

Lo guardo male ma Tiffany inizia a parlare.

" Due birre. " Il ragazzo le fa l' occhiolino.

" Arrivano subito. "

Va in un altra stanza e quando torna ci porge due birre fredde.

" Grazie. " Tiffany gli ricambia l' occhiolino e vedo il ragazzo inumidirsi le labbra in un millesimo di secondo.

Alzo gli occhi al cielo.

Tiffany mi porge la birra e ci allontaniamo dal ragazzo.

Butto giù un sorso.

Non sono una di quelle tipe che si ubriaca ma ho sentito dire che ubriacandosi i pensieri svaniscono e ne ho davvero bisogno, quindi perché non provare ? Per l' umanità ovviamente.

Ci avviciniamo ad un gruppo di ragazzi seduti per terra a cerchio.

Butto giù un altro sorso. Ho bevuto più di metà e comincio già a sentirmi strana.

Ci sediamo vicino a loro.

" Volete giocare anche voi ? " Il ragazzo si rivolge a Tiffany.

" Perché no ? " Gli sorride.

Io la guardo titubante. Cerco di fargli cenno di no ma non mi vuole ascoltare quindi sono costretta a giocare.

" Quale gioco? " Chiedo a Tiffany.

" Obbligo o verità. "

Sbuffo quando vedo sedersi con noi anche Ryan. Non lo sopporto. Con lui però c'è anche Dylan quindi si spera che non mi dia fastidio.

Il gioco inizia. Siamo circa una decina di persone accerchiate attorno ad una bottiglia di vetro.

Un ragazzo a me sconosciuto con i capelli ambrati gira la bottiglia. Essa si ferma davanti a Tiffany.

" Obbligo o verità, Tiffany ? Chiede una bionda alla sottoscritta.

" Obbligo. " Rivela con orgoglio.

" Entra in quell' armadio insieme al ragazzo davanti a te e restaci per 5 minuti. "

Tiffany guarda dinanzi a se e i suoi occhi incontrano quelli blu del ragazzo che aveva girato la bottiglia pochi secondi fa.

Quest' ultimo si alza dal posto e si incammina verso l' armadio.

Tiffany deglutisce e lo segue. Il timer parte.

' Chissà cosa sta succedendo lì dentro? '