Ines

Bianco. Tutto ciò che vedo è bianco.

Non sento nulla. Né dolore, né sentimenti. L' indifferenza. È questo che provo.

Forse è un bene. Forse no. Ma almeno qui sto meglio.

" Ines... " Sento una voce flebile chiamarmi.
" Ines sei tu ? "

Una bambina dai capelli ramati si avvicina a me.

" Chi sei ? Come fai a conoscermi? "

" Sono tua sorella. "
D'un tratto tutto si ferma. Il tempo e lo spazio non hanno più nessuna importanza.

" C-cosa ? Stai scherzando vero ? "

" No, non sto scherzando. " Prende un respiro.
" Sono Ellie Hunt, figlia di Marcus Hunt e di Adelia Rowan. "

" Ma quella ' Adelia ' di cui parli... Io non la conosco. "

" Non posso dirti molto, tutto ha il proprio tempo. "

" Ma per favore, io voglio sapere ! Cioè... Un minuto fa ero figlia unica ed adesso ho una sorella ! "

" Lo so che sembra strano ma è la verità. "

Il silenzio riempie lo spazio per 2 lunghissimi minuti.

" Dove siamo ? "
Mi guardo attorno.

" Siamo nel parallelo ultra terrestre. Anche chiamato da me ' Paradiso fake ' ! "
Si mette a ridere.

" Quindi siamo... Morte...? "

" No, è una specie di coma. Io sono qui perché soffro di attacchi di panico e sono svenuta. Tra qualche minuto sarà come se non fosse successo niente, per me. "

" Per me invece ? "

" Tu sei stata ferita, picchiata, maltrattata sia fisicamente che mentalmente. È un po' difficile la tua situazione. "

I ricordi di ciò che è successo ritornano in mente come se mi fossi svegliata da uno stato di trance. Una lacrima sfugge al mio consenso bagnandomi le guance rosee.

" Anche io soffro di attacchi di panico. " Ammetto.

" Andiamo bene allora. " Ridacchia lei per diminuire la tensione che si stava iniziando a sentire.

" Quanti anni hai ? "

" Né ho 10. Ma a novembre ne farò 11. "
Annuncia fiera.

Io sorrido. Si comporta come se tutto andasse bene e riesce a dare un po' di speranza in più a chi ha attorno.
È fantastica.

" Ines io mi devo risvegliare. "

" Va bene, piccolina. "
Sorrido.

Lei mi corre incontro e mi abbraccia.

" Un' ultima domanda. " La richiamo prima che se ne vada. Lei si gira dalla mia direzione
" Perché non viviamo insieme ? Cioè perché non sapevo di avere una sorella. "

" Questa è una domanda a cui non posso dare una risposta. Scusami. "
Mi sorride e sparisce dalla mia vista.

Io rimango sola. Più sola che mai. Solo io ed i miei pensieri. Come sempre...

Ryan

" Ryan ! Che cazzo è successo?! " Urla Aaron.

Sta correndo verso di me e Ines, seguito da Michael, Lian, Tiffany e Verity.

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