Ringraziamenti

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Caro lettore...

Parto col dire che quando ho cominciato a scrivere questa storia ero a pezzi. Mia nonna, nonché la mia persona preferita, stava svanendo piano piano tra le culle delle braccia dell'Alzheimer, una malattia, purtroppo, abbastanza comune.

Io stessa non mi riconoscevo, non sapevo con chi parlare del mio dolore, ormai diventato un fardello troppo grande da sopportare.

Cosí quel 2 Dicembre 2023 ho aperto Wattpad e dopo aver visitato Parigi, città che mi è rimasta nel cuore, ho cominciato a buttare lì le prime frasi.

Ogni giorno liberavo almeno mezz'oretta del mio tempo per scrivere e dirti del mio mondo distrutto.

Ora siamo addirittura arrivati alle mille letture, quando la me di qualche mese fa pensava di non riuscire a far leggere la sua storia a neanche mezza persona.

Ricordati che Ash e Josh sono solo una tappa, perchè avremo la storia di tutti i nostri personaggi più cari.

Questo testo ha ovviamente giá una dedica, ma io ti voglio dire che personalmente la dedico a mia mamma, la quale mi ha insegnato fin da piccola la differenza tra osservare e guardare.

La dedico a Parigi, si! Strano non trovi? Dedicare una storia ad una cittá, solo una pazza come me può farlo... Per questo ho anche chiamato Paris il figlio di Ashes e Josh.

La dedico a me stessa, perchè dopo la morte della nonna ho cercato di dare più importanza alla vita e quindi credo di meritarmelo, chiamatemi egoista ma è come un piccolo regalo per me.

La dedico a mia nonna, che ha ascoltato ogni mio pianto senza battere ciglio.

Ma soprattutto la dedico a voi lettori, che ogni tanto avrete riso di fronte alla mia storia, e talvolta pianto, perchè piangere fa bene quanto sorridere.

Non siate duri con voi stessi, come tante volte i nostri protagonisti hanno fatto, perchè ogni volta che vi guardate allo specchio e pensate di non essere mai abbastanza, ricordate che state parlando a un bimbo o una bimba, che piange lacrime amare ad ogni vostro insulto.

Abbracciate i bambini che siete stati e nel profondo, non smettete mai di esserlo.

Magari vi scorderete presto della mia storia, ma sappiate che dietro a tutte le parole che avete letto c'è una ragazza che non si scorderá nemmeno un vostro commento.

Io spero con tutto il cuore di avervi fatto ritrovare in questa storia, che sia stata un po' un rifugio e che qui vi sentiate meno fuori luogo che dove state male.

Grazie, per sempre.

Flavs

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