"sarà tossico e so che non mi farà più come una volta"
19/05/2024
Il caldo è asfissiante, e Laura ama Roma, ma con quelle temperature un po' la odia, e pensa solo che vorrebbe andare a casa, accendere il condizionatore e passare il resto della giornata a letto mentre contempla il soffitto.
"Guarda che sta arrivando"
Annuisce a suo fratello, se lo augura che stia arrivando, Joseph è appena uscito dalla scuola di Amici e proprio quella notte, alle due e cinque ha scritto sul gruppo che condividono con suo fratello, Francesco, Gaia, e Marco, i suoi migliori amici "noi giovanotti de sta Roma bella"
In cui chiedeva di incontrarsi subito l'indomani e andare a bersi qualcosa, e come sempre, nessuno era stato in grado di dire no a Joseph, anche se aveva scritto alle due di notte...
"Non ci credo che quella prima donna è più in ritardo di me"
Gaia ha la faccia a metà tra il divertito e lo scocciato, perché nonostante siano le quattro e venti, e lei sia in ritardo di venti minuti, Joseph è comunque più in ritardo di lei.
"Sentite un po' Marco a che punto stanno, lo passava a prende lui no?"
Francesco sta per rispondere di si, ma una voce alle loro spalle lo ferma
"Mamma mia quante scene pe du minuti de ritardo"
Laura si gira, e se lo trova li davanti dopo tutti quei mesi in cui l'ha visto solo attraverso uno schermo.
Ci sono tante cose che Laura non capisce nel mondo, la sensazione che prova ogni volta che vede Joseph è tra quelle, perché appena sono nello stesso posto si trovano subito con gli occhi, e Joseph sa di casa, di un sentimento che lei non sa definire.
Sa solo che da quando l'ha conosciuto ormai 12 anni prima Joseph per lei è diventato un punto di riferimento, e non ha mai mancato ad adempiere a quel compito, perché se pensa a tutti i momenti importanti della sua vita, Joseph c'è sempre.
C'è al suo primo appuntamento, quando nel panico più totale l'ha tranquillizzata e accompagnata alla gelateria vicino casa in cui si doveva incontrare con un ragazzino di cui ricorda a malapena il nome
C'è a 13 anni, al suo primo giorno di superiori, quando pure suo fratello si era rifiutato di tenerle la mano all'ingresso, ma lui l'aveva fatto, e poi era andato a prenderla in classe a ricreazione.
C'è ai suoi 18 anni, a stappare una bottiglia di spumante alla mezzanotte del 10 giugno sulla terrazza del Gianicolo insieme ai loro amici.
Joseph c'è sempre, e a lei è mancato tanto in questi mesi, tanto che, quando lui ride e va diretto ad abbracciarla sollevandola un po' da terra, Laura il caldo non lo sente più.
"Ciao Lola"
"Ciao nano"
La mette giù e si sorridono, a Joseph è mancata tantissimo Laura, vuole bene a tutti i suoi amici, ma Laura è più speciale, Laura è la sua migliore amica, i loro amici dicono che sono anime gemelle, lo dicono da anni, da quando lei aveva 13 anni e lui 16...e Joseph non ci crede in certe cose, come il colpo di fulmine o l'anima gemella, ma ci crede che Lola sia la sua, perché non c'è mai stato nessuno al mondo, nemmeno i suoi fratelli, che lo capissero come lo capisce Lola, la sua Lola, perché solo lui la chiama in quel modo, e lei si arrabbia, no, si incazza proprio, se qualcun altro prova a chiamarcela.
Però dopo quegli otto mesi la vede diversa, non sa dire bene dove, da qualche parte sul viso, tra gli occhi marroni e le labbra sempre piene di pellicine alzate, lei è diversa, e Joseph la conosce troppo bene per non notarlo.
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JOSEPH
FanfictionJoseph esce dalla scuola di amici, e scopre che il mondo, fuori, ha continuato a girare anche mentre lui non c'era