"E tu che diavolo ci fai qui?"

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Buongiorno... Buonpomeriggio... Oh insomma, SALVE! Visto il caldo di questi giorni mi sono letteralmente tombata in casa e quindi mi sono detta... perche non scrivere un po?? Ed eccomi  qui!!!

Tutto per la  mia fantaticissima amica sclerata Margherita31 !!!!!

Un bacione e buona lettura!!


A momenti cado dallo sgabello...

Modest?? MODEST???

Ma che cazzo! Come minchia hanno fatto ad avere il mio numero??? Ma soprattutto... che cosa vogliono da me?

"Quindi lei è della Modest?" chiedo cercando di assumere un tono di voce perfettamente tranquillo.

Due secondi e mi ritrovo annacquata.

La Marghe, che stava cercando di apparire anche lei tranquilla si stava bevendo una birra... o meglio, lo stava facendo prima di sputarmi tutto in faccia.

"MODEST???" urla non appena si è ripresa.

"SHHHHH" gli dico facendo anche segno con il dito.Cerco di rimanere il più calma possibile.

"Esattamente. Vorrei poterla incontrare nella giornata di domani, nel pomeriggio sarebbe perfetto. Ho alcune questioni che vorrei discutere con lei in prima persona e non per telefono" mi dice, sempre con voce estremamente ferma e pacata.

"Eh va bene. Vada per un incontro domani pomeriggio. Mi può chiamare domattina per decidere l'orario. Mi scusi ma ora devo proprio andare. Arrivederci!" e senza neanche dargli tempo di rispondere butto giù la chiamata.

Il telefono finisce sul bancone e mi ritrovo a spingerlo il più possibile lontano da me.

Ma che cazzo sta succedendo? Perché un tipo della Modest avrebbe bisogno di parlarmi? Sarà forse per quello che è successo a Barcellona?? Oddio, mi sembra ieri che è successo tutto quel casino... eppure sono passati già tre mesi.

Per un attimo il mio cervello mi tradisce e mi ritrovo a rivivere quell'esperienza magnifica che è stata Barcellona.

"G... ehi, G?? Terra chiama G!" mi chiama la Marghe sventolandomi una mano davanti alla faccia.

"Eh? Si, ci sono. Scusami, mi ero persa nei miei pensieri!" dico scuotendo la testa per riprendere contatto con la realtà.

"Quindi, fammi capire bene... Questo tizio che ti ha chiamato è della Modest e vorrebbe avere un incontro con te per discutere di una certa questione?" mi chiede ricapitolando questa situazione assurda in una semplice frase.

Detta così sembra una cosa relativamente impossibile.

"Eh già... pare proprio di si". Un attimo di silenzio ci circonda.

"Vieni fuori da quel bancone che l'orario di lavoro è passato. Qua abbiamo bisogno di scolarci qualche bicchierino!" dice prendendo di sua iniziativa una delle bottiglie di Tequila e il piattino del sale.

Con un sorriso mi guarda e..."Il limone lo prendi tu?"

...

Da 'ma no, dai non posso' a 'solamente uno però' a 'ritrovarsi ubriache sul divano rotto della sala' è passato davvero un attimo.Ma la cosa più fastidiosa al momento è quella cazzo di suoneria del mio telefono che mi rimbomba nelle orecchie come una tromba.

"Ummmm, spengjoiajfoa!"

Credo che quell'ammasso di lettere indistinto sia la Marghe...

Finalmente sembra che chiunque mi stia cercando si sia arreso quando avverto il suono di un messaggio.Dio, ma non si può neanche passare un dopo sbronza in santa pace???Con un gesto di stizza mi allungo per prendere il cellulare per terra cercando di non cadere dal divano...Anche se la vedo grigia perché io e la Marghe ci ritroviamo come un ammasso unico di arti che manco so come faremo ad uscirne.

Uno sguardo e tante pazzie // Harry Styles - One DirectionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora