È doloroso dimenticare qualcuno e forse ancora più doloroso aspettare qualcuno che non riesci a superare. Tuttavia, il dolore più crudele arriva quando non sai se dovresti aspettare o se dovresti accettare e dimenticare.
Ogni giorno era lo stesso. Harry si svegliava in un letto vuoto, toccava il materasso accanto a lui per qualche secondo, immaginando che non fosse freddo e vuoto, immaginando che ci fosse un corpo accanto a lui, un corpo che sembrava così familiare e così simile a casa, gli occhi che lo guardavano nel momento in cui si svegliava, così blu che lo ingoiavano interamente.
Si alzava sempre in una maniera dolorosamente lenta, cercando di tenere gli occhi sul pavimento nella speranza di eliminare tutte le immagini dalla sua testa di lui, essendo qui con lui. Di lui che portava la vita a questo castello.
Harry faceva la doccia e si vestiva, ma non sembrava come prima. Andava nel suo ufficio, non alzando lo sguardo a meno che non dovesse. Passava davanti alla porta della stanza di Fifa, che era chiusa a chiave e non era cambiata. Si rifiutava di guardare dentro. Andava a lavorare, silenziosamente e infelicemente. Amanda gli portava la colazione perché non voleva socializzare troppo. Offriva un sorriso triste e un inchino.
Era quasi di routine ora, come si prendeva circa tre pause al giorno per singhiozzare con la testa tra le mani fino a quando il cranio gli faceva male e aveva bisogno di chiamare Amanda per l'acqua, ancora riluttante a lasciare l'ufficio. Non voleva andare molto in giro, perché tutto era un ricordo. Dovrebbero essere ricordi della sua infanzia, ma invece erano ricordi dei migliori mesi della sua vita. Tutto glielo ricordava.
Erano passate tre settimane da quando aveva scritto quella prima lettera. Una si era trasformato in quattro. Harry le scriveva a tarda notte quando il suo piano di cercare di ignorare tutti quei pensieri su Louis alla fine si schiantava su di lui e doveva far uscire quelle parole. Li dava alla guardia al mattino, con una voce tremante e gli occhi rossi.
Non riceveva mai una risposta.
Il numero di Louis non era disponibile, probabilmente l'aveva cambiato.
Louis stava svanendo.
"Vado a prendere un altro giro di drink" Zayn urlò nell'orecchio di Louis. "Non fare niente di stupido"
Il fatto era che, Louis era fuori di testa. E quando era ubriaco così, con uomini alti e larghi intorno a lui, avrebbe fatto sempre qualcosa di stupido. Nella sua foschia, vide debolmente Niall da qualche parte tra la folla, ballando con una ragazza. Louis alzò le spalle e si mosse solo al ritmo della musica. Fu solo un minuto dopo che sentì la presenza di qualcuno proprio dietro di lui.
"Ehi piccolo-"
"Zitto" Louis disse, scuotendo la testa. "Non parlare" Si mosse contro l'uomo, però, premendo la schiena sul petto dello sconosciuto.
Oh, cosa avrebbe dato a quell'uomo per essere Harry. Per poter ballare così in un club pubblico. Giusto, pubblico. Era in un club pubblico. Louis deglutì, probabilmente avrebbe dovuto allontanarsi. Ma quel corpo contro di lui lo faceva sentire così bene ed era così facile fingere che quest'uomo misterioso fosse Harry.
"Louis" arrivò la voce di Niall proprio dietro di lui all'improvviso, e sì. Louis avrebbe dovuto immaginarlo.
Non importava quanto fosse andato Niall, avrebbe tenuto sempre d'occhio Louis. Era così che stava andando da quando erano arrivati a Tokyo. Ballavano fino a tarda notte, distruggendosi il fegato, poi dormivano tutto il giorno e bevevano di nuovo per sbarazzarsi dei postumi della sbornia.
Louis sapeva che non era un modo di vivere e che tutti avrebbero potuto scattare foto e causare un altro scandalo, ma al momento non gli importava davvero. Nemmeno al mondo, a quanto pare. A quanto pare, non c'erano molti suoi fan nei dark underground club di Tokyo, o non si preoccupavano di fotografarlo se lo riconoscevano davvero.
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love will tear us apart (italian translation)
Romance"Non vuoi sapere il sapore di quanto sia buona quella cosa quando sai che non sarai mai in grado di averla" Doveva essere solo una storia di una notte, ma quando il paese va in lockdown, Louis Tomlinson si ritrova bloccato nel castello di Windsor, i...