La giornata era stata lunga, ma il pensiero di passare la serata da soli mi riempiva di entusiasmo. Avevo organizzato tutto nei minimi dettagli, desideravo farle una sorpresa che non avrebbe mai dimenticato. Dopo aver lasciato Andres dai nonni, ci dirigemmo verso un locale elegante che avevo prenotato da settimane. Volevo che quella sera fosse speciale, un'occasione per celebrare tutto quello che avevamo costruito insieme, e il locale scelto era perfetto per l'occasione: luci soffuse, musica dal vivo, e un'atmosfera intima.
Mentre ci sedevamo al tavolo, notai l'espressione di Flor che si illuminava. "Questo posto è meraviglioso, Amore," disse, guardandomi con quegli occhi pieni d'amore che avevo imparato ad adorare.
"Sono felice che ti piaccia," risposi, sorridendole. Volevo rendere la serata ancora più indimenticabile, ma aspettai il momento giusto.
Cenammo chiacchierando e ridendo, come due adolescenti al loro primo appuntamento. La complicità tra noi era palpabile, e sentivo un'incredibile gratitudine per tutto ciò che avevamo.
Dopo cena, le chiesi di seguirmi. La condussi fuori dal locale, dove una macchina ci stava aspettando. Flor mi guardò sorpresa. "Dove mi porti?" chiese, la curiosità brillando nei suoi occhi.
"Vedrai," risposi con un sorriso enigmatico.
La macchina ci portò in un piccolo e romantico hotel, nascosto tra le colline appena fuori città. Avevo prenotato la suite più bella, con una vista mozzafiato sulla valle illuminata dalla luna. Quando entrammo nella stanza, Flor rimase senza parole. Le candele accese, i petali di rosa sparsi sul letto, e la vista spettacolare le tolsero il fiato.
"Tesoro... è incredibile," sussurrò, girandosi verso di me con gli occhi lucidi.
Mi avvicinai a lei, prendendole le mani. "Volevo solo che sapessi quanto sei importante per me, Flor. Questo è solo un piccolo modo per dirti grazie per tutto quello che fai, ogni giorno."
Lei mi guardò per un lungo istante, poi mi abbracciò stretta. "Non hai idea di quanto questo significhi per me. Sei l'uomo dei miei sogni."
Restammo abbracciati per qualche minuto, assaporando quel momento di pura felicità. Poi la guardai, con un sorriso malizioso. "La serata non è ancora finita."
La baciai dolcemente, mentre iniziavo a sfilarle il vestito. Ogni gesto era carico di desiderio, ma anche di una profonda tenerezza. Ci spogliammo lentamente, prendendoci il tempo di apprezzare ogni dettaglio del nostro corpo. Quando finalmente fummo nudi, ci sdraiammo sul letto, la luce delle candele che illuminava appena le nostre figure intrecciate.
"Sei bellissima," le sussurrai, scorrendo le dita lungo la sua schiena.
"Fede," mi rispose lei, la sua voce un sussurro, "mi fai sentire come la donna più fortunata del mondo."
Feci scorrere le mani lungo il suo corpo, ogni tocco un atto d'amore. La desideravo più di qualsiasi altra cosa al mondo, e ogni movimento lo dimostrava. Ci baciammo con una passione crescente, i nostri corpi che si avvicinavano sempre di più. La feci sdraiare delicatamente e la guardai, il cuore colmo di emozione.
"Non c'è nessun altro con cui vorrei essere," dissi, mentre i nostri corpi si univano in un abbraccio ardente. "Solo tu, Flor."
Ogni bacio, ogni carezza era un'esplosione di emozioni. Il tempo sembrava fermarsi mentre facevamo l'amore, unendo non solo i nostri corpi, ma anche le nostre anime. Quando finalmente raggiungemmo il culmine, fu come se l'universo intero si fosse fermato per quel momento, lasciandoci soli in quell'estasi perfetta.
Dopo, rimanemmo sdraiati uno accanto all'altra, le nostre mani intrecciate e i cuori ancora battenti all'unisono. La guardai negli occhi e vidi tutto l'amore che avevo sempre sperato di trovare.
"Sei tutto per me," dissi, accarezzandole il viso.
"E tu lo sei per me," rispose lei, con un sorriso dolce e sereno.
Passammo il resto della notte abbracciati, parlando sottovoce e godendo della presenza dell'altro. Non c'erano altre preoccupazioni, solo noi due e il nostro amore, in quella notte perfetta.
Prima di addormentarci, Flor mi baciò dolcemente e disse: "Non avrei mai potuto immaginare una serata più bella. Grazie."
"È solo l'inizio, amore mio," risposi, stringendola forte. "Ci aspettano ancora tante sorprese."
Chiusi gli occhi, felice di sapere che, qualunque cosa accadesse, l'avremmo affrontata insieme.
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Ferite Nascoste
Teen FictionDescrizione della storia Flor, una giovane ragazza di 17 anni, vive con i suoi genitori iperprotettivi che le impediscono di uscire e fare esperienze come i suoi coetanei. Stanca di vivere come in una prigione dorata, una notte decide di fuggire di...