Luna Piena

Capitolo 8

Selene 🌘

Questa convivenza procede abbastanza bene, Jasmin sta calmando i suoi modi, ogni tanto qualcuno che fa irruzione in casa per parlare con lei del matrimonio, la sarta le prende le misure ogni giorno alla stessa ora, mia cugina ha deciso di rispettare una dieta ferrea e sta sempre da sola durante i pasti, è raro incontrarla.
Kamala si diverte un mondo, passa le sue giornate alla spiaggia segreta, che non lo è più così tanto per tutti gli amici che fa venire, finché non mi danno fastidio sono i benvenuti e poi penso che abbia messo gli occhi su qualcuno la piccola peste, il discorso glie lo già fatto e so che è una ragazza responsabile anche se ha visto solo il mio esempio e quello di papà, alcune cose devono formarsi da sé proprio come il suo carattere.
Io sono sempre dell'idea per rendere questa casa più bella che mai, in soffitta sono rimaste ancora molte scatole, mio malgrado devo collocare tutto, anche il laboratorio della mamma devo controllare, sono qui da giorni e ancora non sono entrata neanche per vedere le sue condizioni, ammetto di poter crollare se entro prima di essere pronta psicologicamente.

- Queste dove le metto?

Ares indica delle poltrone, saranno perfette per la libreria.

- Portale in biblioteca, una per ogni sezione, dovrebbero esserci anche dei tavolini.
- Vado.

Questi tizio ha più energie adesso che quando è arrivato, non sta un momento fermo.

***
Anche la sala relax è completa, non sapevo che la mamma era appassionata di musica, ci solo troppi strumenti per essere contati, almeno la metà delle scatole che abbiamo portato oggi sono solo strumenti, per fortuna la stanza era già organizzata, anche quando non c'è più so che può stupirmi.
Quella piccola peste ha fatto entrare i suoi amici e adesso stanno provando gli strumenti, per vedere quelli che funzionano e quelli da buttare, anche se alcuni dei loro incantesimi non funzionano e interviene Ares, non c'è paragone tra il loro rango però Ares anche se inferiore è molto più bravo.

***
- Sorellona non vuoi ammazzarmi per tutto il casino che ti ho portato in casa vero?

Stiamo al cancello a salutare i suoi amici.

- Kamala lavi i piatti per tutta la settimana, per tutti i presenti in questa casa.
- Sei perfida.
- Non direi.
- È stato divertente però?
- Abbastanza.
- Quindi posso farli venire più spesso, solo in spiaggia.
- Come mai tutto questo interesse?

Iniziamo a passeggiare nella foresta.

- Si dice che c'è un mostro acquatico nelle profondità e nessuno riesce a prenderlo, ha già degli scheletri sul fondale e nessuna Gilda riesce a catturalo o ucciderlo, si dice sia di classe S, aspettano i rinforzi.
- Ah.
- La spiaggia segreta è protetta dalla barriera della mamma, nessuno può oltrepassarla dato che assorbe il suo potere.
- Lo so, c'ero quando fece l'incantesimo.
- Mi sarebbe piaciuto conoscerla come te.
- Io non la conosco così bene come credi.
- Però ha lasciato tutto a te, è morta con il tuo nome sulle labbra, ti ha fatto vivere con lei e ti ha regalato una tigre, sei protetta da lei anche se non c'è più.
- Non avevo idea di tutta questa gelosia.
- Non lo sono è questo il problema, per me nostra madre era solo una persona che ho visto poche volte, una donna che ho conosciuto poco e di cui non sono riuscita ad affezionarmi.

Una piccola luce appare tra me e Kamala.

- Non è vero, la Padrona Eldora amava le sue figlie allo stesso modo, non ha mai fatto distinzioni.