Luna Piena

Capitolo 12

Selene 🌘

Dasha ha deciso che non vuole sapere nulla, quando dorme è peggio di me, non vuole alzarsi.

- Dasha dobbiamo andare, svegliati..ii..i.

Nulla è irremovibile. Quando ha voglio di alzarsi arriverà. Scendo in cucina e trovo Jasmin che corre da una parte all'altra.

- Ti vuoi calmare.
- Come faccio! A breve arrivano per le decorazioni e io non ho nessuno che mi aiuta, lo sposo non si occupa di nulla tranne di arrivare puntuale in chiesa.
- Jasmin fermati.

La blocco e la faccio sedere.

- Questa cosa non dovrei essere io a dirla... prendi un bel respiro, rilassati per un momento, fai mente locale di come vuoi che sia il io matrimonio... immagina ogni dettaglio nella tua testa, hai carta bianca, puoi scegliere tutto tu, è il TUO matrimonio, nessuno può decidere al posto tuo, sei l'unica che ha voce in capitolo, tu devi solo ordinare le decorazioni, per il resto sarà proprio come lo desideri, quindi adesso mangia qualcosa, fai un bel respiro e quando arriverà lo staff tu esponi tutti i tuoi desideri, se vogliono cambiare qualcosa hai il permesso di urlare in faccia a qualcuno, sei l'unica con la voce in questa storia quindi falla sentire, rimani sicura delle tue idee, non farti scoraggiare da nessuno e tieni salde le tue barriere.

Jasmin sembra aver ritrovare coscienza finalmente, prepara una tazza di caffè e la mette davanti a me, senza di lui io non faccio nulla, l'unico problema è che Jasmin il caffè non sa farlo, è un intruglio quello che prepara lei, anima e coraggio lo butto giù... mi rimangio le mie stesse parole quando tocca le mie papille, è buonissimo!

- Questo caffè spacca, da quando lo sai fare così bene?
- Io pensavo che lo avevi fatto tu!? Stava da prima che arrivassi.
- Io non lo fatto, ora sono scesa per la prima volta.
- Va beh si tratta di un caffè.

Forse per te, per me sembra il paradiso, oro colato proprio.

***
La giornata è iniziata, io, Kamala e Ares stiamo andando alla Gilda, abbiamo preso il treno per comodità, che il nostro viaggio abbia inizio...

- Sembra una simulazione della scuola.
- Kamala io sono fiduciosa di non riuscire a sopravvivere.
- Sorellona hai poca voglia.
- Neanche un briciolo.
- Sarà una lagna così.
- Sorellina per me questa storia è una novità assoluta, neanche nei miei sogni avrei immaginato una cosa del genere, diciamo che ho poca fiducia nel successo di questa impresa, perchè così posso definirla.
- Selene non hai la mia età, se vuoi davvero scalare la classifica in modo giusto inizia con una decisione alla volta, hai me e Ares a disposizione, Nemo e Dasha possono apparire in qualsiasi momento e alle tue spalle hai le Morire, che per riscattare il loro premio sono disposte ad ammazzare chiunque ti intralci il cammino.
- 2 su 5 li vedo, che grande cosa.
- Come va il tuo nuovo occhio?
- Mi sto abituando a vedere il mondo a metà, sempre meglio di non vedere nulla come prima.
- Fai un po' ridere così te lo devo dire, il tuo occhio è celeste così chiaro da sembrare argento e bianco che fa contrasto con quell'occhio rosso che ti hanno donato le Moire, un po' devo dirti che non ti è andata male, in fin dei conti hai l'occhio divino, anche se lo tieni tu puoi sfruttare il suo potere come le Morire.
- Già, se solo non ho la sensazione di finire in loop da quando lo tengo.
- Ci farai l'abitudine.
- Speriamo al più presto.
- Ti posso fare una domanda un po' sconcia per il tuo solito?
- Da quando devo darti il permesso io.
- Detto così non sembra però se ci fai caso prima di fare qualsiasi cosa dobbiamo sempre chiederti il permesso.
- Sul serio?
- Si, adesso ascolta... ma tra te e Ares che sta succedendo? (lo indica)