William
Drinn.Drinn.Drinn. La sveglia.
Ciò vuol dire che il grandissimo e attesissimo giorno è arrivato, di certo non sono io ad attenderlo con ansia , ma la mia famiglia. Questa sera si festeggerà il mio diciottesimo compleanno, il che vuol dire responsabilità e molti, moltissimi cambiamenti.
Da domani dovrò assumere il controllo del branco, da domani sarò io l'alfa.
Prenderò il posto di mio nonno, il posto che mio padre ha rifiutato molti anni fa, perché non si sentiva pronto, poverino.....
Ovviamente poverino il cazzo, per colpa sua ora ho io l'obbligo di subentrare, data l'età , ormai molto avanzata, di mio nonno.
Cinquecentocinquanta anni. Eh sì a proposito , dopo il diciottesimo compleanno, un anno umano corrisponde a sei anni di vita di un licantropo, quindi,fisicamente mio nonno ha quasi 89 anni, ma ne ha vissuti cinquecentocinquanta, in poche parole, a questo punto, dovrebbe stare con Tutankhamon .
Di fatto, non siamo immortali ma viviamo molto più a lungo di qualsiasi umano.
Il mio futuro branco è composto da duecentoquindici licantropi, non è l'unico branco, ce ne sono molti altri sparsi per il mondo, sarei molto curioso di confrontarmi con qualcuno di questi altri.
Sommerso da questi pensieri molto incalzanti, mi preparo per andare a scuola, questo è il mio ultimo anno.
Mi fa quasi ridere la situazione, sono un licantropo, vado a scuola e da domani sarò l'alfa del branco.
Sì fa decisamente ridere, molto da film.....
Comunque la festa di sta sera sarà molto , come dire, appariscente.... La mia famiglia, o meglio mia madre ci tiene particolarmente nel presentarmi al branco ,come un giovane,ma potente uomo da rispettare , elogiare, ascoltare e quantaltro......
Potrei andare avanti all'infinito, si sono portati, passatemi il termine, la testa un intero pomeriggio per elencarmi e spiegarmi i miei futuri doveri. Potete bene immaginare la mia allegria...
Piuttosto avrei preferito strapparmi le budella dal corpo e ricucirmele da solo dieci volte.
Volete ridere e rimane a bocca aperta allo stesso tempo?
Uno dei miei doveri è quello di prendere moglie e di avere una famiglia.
Io , io che posso essere definito a tutti gli effetti un "pavone" con le ragazze, perché che sia chiaro, io sono consapevole della mia straordinaria avvenenza, e di certo quando voglio ottenere qualcosa , o meglio, qualcuno , sfrutto tutti i mezzi necessari e a me concessi.
Quindi l'idea di diventare "serio" e di focalizzarmi su una sola persona, mi sembra ridicola, anzi mi sembra assurda.
A ridestarmi dai miei pensieri ci pensa Derek, salgo in auto "Ciao amico" , lui ricambia il saluto con un cenno del capo e domanda: " Sei pronto, futuro alfa?"
E si lui sa, o meglio anche lui è un licantropo, fa parte del mio branco ed e il mio più caro amico.
"Domanda di riserva?"
"Oggi è il ultimo giorno da "normale" adolescente e voglio godermelo, non voglio parlarne"
" Va bene amico" ,risponde lui.
"Ma... cambiando argomento, questa sera alla tua festa ci sarà una certa...."
So già dove sta andando a parare." No smettila."
"Isabella Bealford?"
E sì derek ha una cotta per Isabella Bealford, le nostre famiglie sono amiche da anni e anni, sanno del nostro segreto, ma lei ne è all'oscuro, sanno di noi perché noi sappiamo di loro.....
Isabella è una di quelle ragazze che trovo allo stesso tempo intriganti e fastidiose , o meglio è l'unica ragazza ad avere su di me questo effetto, e per precisare, sono più le volte in cui mi infastidisce che il contrario. Nonostante io cerchi di tenerla distante il più possibile, capita che io mi senta spinto verso di lei ed è molto strana come situazione...
Non me la spiego, perché oltre ad avere un bel faccino, anzi un delizioso faccino, non ha nulla, oltre che, ovviamente,un carattere scontroso ed irritante, ah ed una lingua piuttosto pungente , non riesce mai a tenerla al suo posto.
"Amico"
"William, amico, ci sei?" Derek mi stava chiamando.
Mi sono nuovamente perso nei miei pensieri.
"Sì ci sono, scendiamo." Entriamo a scuola e ci dirigiamo verso la nostra classe.
E come sempre tutti gli occhi sono puntati su di noi.
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SCRATCHED HEART
Fantasy"Ogni mattina all'alba , prima che lei si svegli , mi arrampico dalla sua finestra per posarle sul letto un pensiero. Oggi ad esempio le ho lasciato una rosa, ieri un cioccolatino e così via.. " William Dikenstrok, un giovane ragazzo con un gran...
