"I licantropi esistono, così come tante altre creature, alcune più pericolose di altre....Tutto ciò a cui non hai mai creduto e che ti è sembrato assurdo esiste.
Tesoro....non hai idea dei pericoli, noi vogliamo solo tenerti al sicuro, da sempre il nostro desiderio è stato quello di proteggere te e tuo fratello.
La famiglia Dikenstrok è una delle più potenti al mondo, sono tutti licantropi.. e William è diventato da poco l'alfa, precisamente dal giorno successivo al suo compleanno. La nostra famiglia mantiene da secoli il loro segreto, li aiutiamo.
Quando uno di loro riporta ferite molto gravi, ferite che non riescono a guarire autonomamente, secondo te chi è che li aiuta? La nostra famiglia. Isabella, io sono un Mediano, così come mio padre e mio fratello, ho delle abilità curative, riesco ad assorbire il dolore altrui, a curare ferite mortali. Tesoro mio, con il fatto che tu sia sopravvissuta all'incidente..io non c'entro niente, non ero presente per aiutare te, la nonna o Nico, sono arrivato troppo tardi. Ma ad aiutarti ad uscire dal coma ci ho pensato io...È stato molto difficile perché tu emotivamente nel tuo subconscio eri a pezzi, i danni fisici non sono stati un problema , ti ho guarita, ma il dolore mentale, sfortunatamente, non è facile da guarire...di fatto ti sei svegliata dal coma ma il tuo dolore è rimasto.
E mi dispiace, mi dispiace così tanto che tu sia venuta a sapere di ciò così, avremmo voluto parlartene, ma, abbiamo sempre avuto paura della tua ipotetica reazione."
Mio padre parla tutto d'un fiato. Migliaglia di domande affiorano nella mia mente.
Come dovrei reagire a tutto ciò?
Un pò di ansia e preoccupazione fanno capolinea, ma non ho paura e da come mio padre parla ne dovrei avere. La mia è curiosità. "Immagino tu abbia molte domande, siamo pronti a fornirti risposte."
"Mamma, anche tu hai qualche potere?
Quali sono le altre creature che si aggirano per il mondo?
E..io, io ho qualche abilità?"
Queste sono solo alcune delle domande che affollano la mia testa..
Dei punti da cui iniziare.
"Isabella, io sono una strega." Quasi rido in faccia a mia madre. Una strega. "Una strega? Come quelle dei film? Con il cappello appunta e con le pozioni magiche?"
"No tesoro, assolutamente. Non funziona così, io sfrutto la natura e le forze che mi circondano. Non ho pentoloni magici o bacchette magiche...
Noi usiamo i grimori, libri che contengono incantesimi. Ogni strega non può ricordare a mente ogni incantesimo, quindi usiamo i grimori. " La guardo un pò titubante. "Passando alla tua seconda domanda...
Ci sono moltissime creature diverse, non sto qui ad elencartele tutte. Appena avremo finito di parlare ti darò dei libri, libri su ogni genere di creatura, così da rispondere a tutte le tue domande."
Manca l'ultima domanda, quella che mi fa fremere sul posto. Io ho qualche abilità?
"Noi non sappiamo se tu sia dotata di qualche abilità, fino ad oggi non si è mai manifestato nulla. Ma questo può variare da persona a persona, c'è a chi si manifesta subito e a chi no. Per via della tua discendenza tu avresti dovuto averne una, ma fino ad oggi... non si è manifestata. E non potrei esserne più che felice. Isabella tu hai la possibilità di tirarti indietro da questo mondo. Ora avrai tutte le informazioni da te richieste, dopo avere riflettuto su tutto, farai la tua scelta."
STAI LEGGENDO
SCRATCHED HEART
Fantasy"Ogni mattina all'alba , prima che lei si svegli , mi arrampico dalla sua finestra per posarle sul letto un pensiero. Oggi ad esempio le ho lasciato una rosa, ieri un cioccolatino e così via.. " William Dikenstrok, un giovane ragazzo con un gran...