𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓼𝓮𝓭𝓲𝓬𝓲

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PUBBLICATO IL 08/08/24

Le gambe bruciano così come la gola e gli occhi

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Le gambe bruciano così come la gola e gli occhi.

La guancia ancora la sento dolente ma corro senza rallentare.

Entro nel vialetto e corro fino alla porta dove inizio a bussare insistentemente.

Mi guardo intorno spaventata di ritrovarmelo dietro e pochi secondi dopo i miei pugni che colpivano la porta colpiscono il vuoto e rischio di cadere in avanti se non fosse per la persona dall'altro lato che mi afferra al volo.

Alzo lo sguardo sul corpo nudo fatta eccezione per un paio di boxer.

Occhi spalancati dalla sorpresa e dell'orrore di ciò che vede sul mio viso.

《Oh mio dio Elektra》silvie corre da me scansano Andrew che si fa da parte per permettere alla ragazza di portarmi nella casa.

Mi fa sedere sul divano e mi sposta i capelli dal viso inginocchiandosi davanti a me e prendendomi il viso tra le mani.

Singhiozzo con gli occhi che bruciano e vedo altre due figure mettersi in piedi dietro di lei studiandomi.

Andrew e Nicholas.

《Cosa è successo? Chi ti ha fatto questo?》Chiede silvie preoccupata studiandomi la guancia.

Scuoto la testa con la gola secca.

《Prendete il ghiaccio e un bicchiere d'acqua》ordina ai due dietro di lei che si mettono all'opera.

《È tutto ok Elektra. Ora sei al sicuro》si siede accanto a me stringendomi.

Non mi ero accorta di aver ricominciato a piangere.

Andrew torna e mi poggia la busta del ghiaccio sulla guancia mentre Nicholas mi porge un bicchiere d'acqua che prendo con mani tremanti e bevo.

Silvie mi accarezza i capelli e Andrew scompare dalle scale tornando poco dopo con una crema e delle gocce in mano che porge a Silvie.

《Ecco amore. Queste ti faranno passare il dolore》mi dice dolcemente spostando il ghiaccio e spalmando un po di crema.

Finito la mi mette gocce negli occhi per il bruciore.

Quando mi sono calmata sfilo la giacca stringendola tra le mie braccia e tutti e tre mi fissano in attesa di spiegazioni.

Pian piano inizio a spiegare tutto a partire dell'aggressione alle minacce che ricordo a memoria.

《Porca puttana》mormora Andrew.

《Hai visto chi era?》Chiede freddo e calcolatorio Nicholas.

Scuoto la testa.

《Un particolare?》Chiede ancora.

《Era buio ho visto solo che era alto ma era incappucciato》Scuoto la testa.

《Un odore, un profumo. Devi aver sentito pur qualcosa》insiste iniziando ad alterarsi.

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