Elektra non ha mai avuto una vita semplice.
Il padre non l'ha mai conosciuto e la madre la maltratta per il suo albinismo.
Non ha mai avuto una vita agiata, anzi, arriva a stento a fine mese e con la madre che pensa solo a bere non è semplice anda...
《Lasciala stare》Nick mi spinge verso la porta che da al mio ufficio.
《Non toccarmi》lo avverto scrollandomi dalla sua presa.
Lui sbuffa e va nel mio ufficio dove lo seguo.
Mi sbatto la porta alle spalle.
《Che cosa vi siete detti ieri sera?》chiedo cercando di mantenere la calma.
《Non sono cazzi tuoi》risponde stizzito.
Lo afferro per il colletto della maglia 《Non fare lo stronzo con me, non attacca. Dimmi che cazzo le hai fatto?》urlo a pochi centimetri dal suo volto.
La porta si apre e vengo spinto via da Nick da Drew.
《Cristo Byron. Gli vuoi mettere le mani addosso? Tu non sei così, riprenditi》mi dice scandalizzato.
《Si beh anche lui ha qualcosa che non va. Ha fatto qualcosa ad Elektra》sbotto incazzato vero Nick che sembra sul punto di uccidere qualcuno.
《Per chi cazzo mi hai preso eh? Pensi che metterei le mani addosso ad una donna? La odio si, preferirei vederla morta che sempre in mezzo ai piedi ma non le ho torto un capello》sbotta Nick .
