Pian piano si manifestarono in me altri poteri. Il liquido che mi iniettavano ad ogni esperimento erano Quirk, non potevo immaginarlo. So solo che ogni siringa che mi sparavano in vena mi causava un dolore lancinante. Mi rompeva le ossa e mi faceva sputare sangue, finiva sempre per fermarmi il cuore eppure quegli stronzi mi riportavano in vita e si ricominciava.
Ricordo bene le parole di quello stronzo mentre mi iniettava quel liquido blu, non parlava con me era assorto nei suoi pensieri
«sarò anche io come lui.. anche io potrò donare qualsiasi Quirk» diceva, con un sorriso da psicopatico sulle labbra. Di chi parlava? Non capivo.
Avevo ancora la capacità di manipolare la realtà intorno a me ma non solo: potevo controllare il fuoco e i fulmini, due elementi che danzavano nelle mie mani con una bellezza letale. Ogni giorno, lottavo per mantenere il controllo di queste abilità che si contendevano il dominio della mia mente e del mio corpo.
Un giorno sentii il suono della serratura che si apriva. Era arrivato il momento, ci siamo. Gli stronzi venivano a prendermi. Ma stavolta non ero io l'obiettivo. Erano lì per Leo era lui ad essere il prossimo soggetto degli esperimenti. Lo avevano portato con loro altre volte, mentre io ero a terra priva di sensi. Questa volta era diverso, ero sveglia, lo sentivo. La sua reazione, il modo in cui implorava di essere risparmiato, mi colpirono profondamente.
Un impulso irrefrenabile mi travolse. «Prendetemi al suo posto!» dissi con fermezza, senza curarmi delle conseguenze. L'idea di vederlo portato via, di subire lo stesso destino che avevo già vissuto, mi spaventava. La mia voce risuonò nella freddezza di quei corridoi. Gli scienziati si scambiarono sguardi incerti, «il capo dice che ti devi ancora riprendere dall'ultima sessione, quindi anche se il ragazzo non è niente di che prendiamo lui». No non potete, non è giusto. Strinsi i pugni «Prendete me, posso farcela» dissi mentre Leo continuava ad urlare. Uno dei due sorrise squadrandomi « va bene troietta ma se poi non ritorni dal mondo dei morti sappi che è solo colpa tua» disse prendendomi per un braccio e trascinandomi fuori.
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Bella raga.
Questo capitolo fa abbastanza 💩💩. Sto prendendo spunto da varie serie e anime. Ditemi se vi sembra scontato.
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Give me love
RomanceCi troviamo in un mondo in cui, a causa di una mutazione genetica, il genere umano ha ottenuto la capacità di sviluppare superpoteri denominati Quirk. Una sorta di "unicità", qualcosa che ti rende mm come dire? Speciale? Si beh che gran cazzata. S...
