Bad Blood

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Now we got problems
And I don't think we can solve 'em
You made a really deep cut
And baby, now we got bad blood

Andare al maneggio mi piace.

L'aria è sempre frizzante di prima mattina e i cavalli sbuffano piano rendendo la scuderia più...

"Avete messo fine alla mia carriera!"

"Signor Weston, sono sicura che ci sia un malinteso"

"No! Voi luridi, sadici incompetenti avete..."

"Qualcosa non va, Julia?" chiedo svoltando l'angolo con Ophelia alla cavezza. Vedo la figlia dei proprietari del maneggio, nonché gestrice dell'attività, tirare un sospiro di sollievo.

"Sì, il signor Weston stava andando via" gli lancia un'occhiata di fuoco.

"Prepara gli avvocati, Julia, la denuncia è scattata, non ci metterò molto a portarvi in tribunale" l'uomo con cui stava discutendo Julia scompare fuori dalla porta delle scuderie.

"Che è successo?"

"Ci denuncerà" la notizia arriva come un fulmine a ciel sereno. "Ci serviranno moltissimi soldi."

"Ma perché?"

"Non credo tu l'abbia notato, ma il signor Weston ha una gamba artificiale. Ha perso l'arto qui, nella scuderia, secondo lui perché un anello non era fissato a dovere nel muro e il cavallo che stava pulendo si è liberato. Il suo animale era problematico, mi aveva chiesto di addestrarlo e di mettere a porto le idee a quel cavallo, ma non ho potuto fare più di tanto. Non so se la storia dell'anello fissato male sia vera, ma ha detto che se quello non basta ha alternative: può denunciarci perché lasciamo che i bambini stiano in giro durante l'estate, perché a volte nel campo ci sono delle buche e perché diversi dei nostri animali sono aggressivi e noi avvertiamo in alcun modo i visitatori."

"Ma queste cose non sono vere!" mi oppongo io.

"Lo sono, ma lui le dipinge con tanta crudezza da farle sembrare terribili, quando in realtà sono cose normalissime. Poi non mi sono nemmeno permessa di fargli notare che il cavallo che gli ha fatto perdere la gamba ha reagito male perché lui continuava a urlare vicino alle sue orecchie."

Soffoco una risata.

"Troveremo i soldi per rimetterci in piedi. Quanto ti ha chiesto?"

"Tre milioni"

"Cosa!? Ma è illegale!"

"No, lui ha perso una gamba in questo maneggio. Ha diritto a richiedere denaro per i danni fisici, morali e per le cure mediche."

"Siamo fregati"

"No, c'è sempre una via d'uscita"

"Potremmo fare come gli scout: andare di porta in porta a vendere biscotti"

"No, Iris, non guadagni tre milioni vendendo biscotti"

Siamo seduti al tavolo nella Club House da ore, ma non riusciamo comunque a venire a capo di tutto questo. Poco dopo la visita del signor Weston, Julia è stata contattata da un avvocato che le ha chiesto i soldi oppure un processo.

Julia ha deciso di non tirare troppo per le lunghe la questione e ha strappato l'assegno riuscendo ad abbassare la somma di qualche migliaio.

Ora noi del pantheon siamo riuniti per capire cosa possiamo fare per dare una mano.

"Potremmo partecipare a qualche manifestazione sportiva" suggerisce Cleveland.

"Non basta!" Zach sembra sul punto di esplodere e io so il motivo: se il maneggio chiude i battenti o taglia il personale, lui perde il lavoro, Hidalgo e il suo alloggio. Rischierebbe di ritrovarsi per strada dall'oggi al domani.

Appoggio la mia mano sul suo ginocchio che dondola da quando ci siamo seduti. Lui fa scorrere lo sguardo dalle mie dita ai miei occhi un paio di volte prima di rilassarsi e fare un respiro profondo.

"Se una manifestazione non basta, allora dobbiamo puntare più in alto" dico io. "Ragazzi, voi avete mai sentito parlare del campionato interdisciplinare di equitazione?" chiedo passando gli occhi su tutti i miei compagni.

I gemelli sono i primi ad annuire, seguiti da Irina e Zach.

"Il premio al vincitore è un assegno da due milioni e mezzo. Noi dobbiamo partecipare a quei campionati."

Gli occhi dei presenti praticamente schizzano fuori dalle orbite e le mascelle cadono a terra.

"E dobbiamo anche vincere. Possibilmente piazzandoci bene anche in gare minori mentre ci prepariamo."

"Questa cosa è da pazzi" commenta Genevieve. "Ma è l'idea più concreta che abbiamo."

"Sono d'accordo. Potremmo conquistare il pubblico: siamo dei ragazzi che combattono per una nobile causa..." dice Irina.

"Non è questo che ti fa vincere!" Zach è irrequieto.

"Ma è quello che ti fa amare dal pubblico." Lo corregge Clev. "Poi da come parli sembra che non sappiamo nemmeno in che disciplina gareggiamo! Siamo i migliori nel nostro campo, Zach. Se c'è un branco di adolescenti che potrebbero vincere i CIE siamo noi cinque."

Silenzio.

"Quindi lo facciamo? Lo facciamo sul serio?" Non so se Zach sia più confuso, sbalordito o terrorizzato.

"Sì, lo facciamo davvero" rispondo io.

Nemmeno un'ora dopo abbiamo l'approvazione di Julia e stiamo mandando l'iscrizione al concorso allegando i nostri certificati medici, le patenti agonistiche e le deleghe dei nostri tutori.

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