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Era passato quasi un mese dal loro primo appuntamento, era passato quasi un mese da quando Martin aveva capito di essersi innamorato per la prima volta nella sua vita.
Era passato quasi un mese e questo significava che tra pochi giorni ci sarebbe stata di nuovo la luna piena.

Due giorni prima aveva sorpreso Juanjo mentre controllava quel calendario lunare che aveva comprato due mesi prima, quando ancora non si conoscevano come adesso.

"Tra quattro giorni c'è la luna piena", gli aveva detto il suo ragazzo.

"Già", aveva risposto lui sospirando.

Non sapeva come dirgli che non l'avrebbe passata con lui, o almeno non tutta.
Capitelo, non è che voleva evitare di stare con l'umano o qualcosa del genere, ma aveva bisogno di vedere sua madre, di vederla dal vivo e di abbracciarla, di raccontarle tutto quello che gli stava accadendo. Doveva dirle che si era innamorato.

Quello che non sapeva fare era dire al suo ragazzo che non potevano passare tutto il giorno insieme.

"Amore, sono a casa!"

Martin si lanciò tra le sue braccia respirando rapidamente, sapeva che doveva dirgli i suoi piani per la luna piena, ma aveva paura di deluderlo. Deluderlo era l'ultima cosa di cui aveva bisogno.

"Hey che succede? Tutto bene? Quando mi abbracci così significa che qualcosa ti preoccupa"

Come faceva a conoscerlo così bene? Il fantasma non riusciva ancora a rendersi conto di quanto il loro legame fosse forte.

"Io... io devo dirti una cosa"

A Juanjo mancò un battito, non sapeva cosa doveva dire, ma il modo in cui lo stava guardando, come se lo stesse supplicando di non arrabbiarsi o di non allontanarsi lo preoccupava.

Gli afferrò le guance con entrambe le mani per far sì che i loro occhi si incrociassero, mentre parlava lo accarezzava con i pollici, "Dimmi".

Il più piccolo prese un grande respiro, "Tra poco ci sarà la luna piena"

Juanjo annuì senza aggiungere altro, lasciò che il suo ragazzo continuasse a parlare.

"Non possiamo passarla insieme"

L'umano si congelò sul posto e aggrottò le sopracciglia.

"Martin ma che stai dicendo?"

"Ascoltami, non è che non voglio passarla con te, è solo che ho bisogno di rivedere mia madre, devo dirle un sacco di cose. Voglio dirle di te"

Aveva paura della sua reazione, si sentiva sempre così compreso da Juanjo, ma forse togliere alla loro relazione l'unico giorno in cui potevano essere una coppia normale era andare troppo oltre al limite.
Al contrario delle sue aspettative il più grande lo abbracciò.

"Vuoi dirle di me?", chiese con un sorriso.

"Allora, lei sa già della tua esistenza, ma non sa che sei umano perché le ho detto che sei un altro fantasma. Però devo raccontarle la verità, non... non posso andare avanti capito?"

L'umano gli accarezzò i capelli con delicatezza, "Come vuoi amore".

"Grazie"

"Non ringraziarmi, non devi neanche pensare per un minuto che io non ti lascerei vedere la tua famiglia, d'accordo? Ho bisogno che tu capisca che per davvero non voglio lasciarti"

"Lo so, ma grazie comunque. Per capirmi e tutto il resto"

Juanjo lo sollevò da terra per baciarlo facendo volteggiare entrambi nel frattempo. Anche se Martin era abituato a fluttuare, volare tra le braccia di quel ragazzo era totalmente diverso, lui stesso si sentiva diverso.
Tutto era più bello quando poteva sentire il battito del cuore di Juanjo attraverso il suo petto.

Luna Piena || Juanjo e MartinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora