Ventiquattro

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Pov's Cris

Erano passati due giorni dall'ultima volta che avevo visto Aurora, ci eravamo però sentiti tutti i giorni fino a quel momento siccome stavamo andando verso casa sua perché quel giorno c'era la finale e avremmo passato la giornata tutti insieme.
"Le chiederai di diventare la tua ragazza?" mi chiese Eva mentre eravamo in macchina. Non sapevo bene cosa rispondere perché era ovvio che prima o poi dovevo chiederglielo ma non avevo coraggio di farlo. Avevo paura di ricevere un suo rifiuto.
"Non sono affari tuoi ma se succederà lo saprai" dissi. Eva si offese per come le risposi ma non fece ulteriori domande.
"Siamo arrivati" disse Gio. Aurora entrò subito nella macchina dove c'ero io seguita da Liam che corse da Mateo.
"Ciao" disse a tutti sedendosi vicino a me.
"Ciao" le rispose Gio sorridendole in modo amichevole. Erano diventate anche amiche loro due.
"Ei" le dissi io mettendole una mano nella coscia e sorridendole.
"Ei" mi rispose lei sorridendomi.
Le diedi un veloce bacio sulle labbra.
"Scusate ma quando é successo? Io e Mateo siamo stati impegnati a parlare di come iniziare un business per prestare attenzione" disse Liam facendomi ridere.
"Qualche settimana fa" disse Gio rispondendo per noi sorridendo.
Ci stavamo dirigendo a fare colazione in un posto non poco distante così, dopo altri cinque minuti, arrivammo. Appena scendemmo alcuni ragazzi assalirono Gio per delle foto mentre noi entrammo nel bar.
"Aurora guarda Liam" disse Laura a sua figlia che era accanto a me.
"Si" rispose la ragazza mentre andava da suo fratello che stava viaggiando per tutto il bar. Ci sedemmo in un tavolo abbastanza grande per tutti e ordinammo.
"Allora oggi pomeriggio pensavo di andare a fare shopping" disse Gio che era tornata dentro il bar.
"Io ci sto, devo prendere dei vestiti" disse Laura.
"Io non ho voglia" dissi.
"Ma verrai lo stesso" disse Walter già rassegnato al suo destino.
"Vedi, Walter ha già capito" disse Laura.
Lucy stava guardando il suo telefono senza prestare attenzione mentre Alana era accocolata su Liam.
Non prestavano mai attenzione quelle due.

Finito anche il pranzo andammo a fare shopping, Aurora mi teneva per mano mentre andava in tutti i negozi che vedeva, toccava tutto e non stava ferma un secondo e mi era difficile tenere il suo passo.
"Rallenta" le dissi mentre continuava a camminare velocemente.
"Oh scusami, è che quando vedo i negozi voglio vederli tutti" disse fermandosi.
"Tranquilla" risposi io iniziando a camminare. Entrammo da Svaroski e vedi che stava ammirando una collana ma non la prese e decise di uscire.  Andammo in altri cento negozi e le mie braccia iniziavano a riempirsi di borse con vestiti, trucchi e profumi.
"Scusami se ti faccio tenere quasi tutto" disse Aurora sedendosi su una panchina.
"Tranquilla, non scusarti poi ho delle braccia potenti" risposi io facendola ridere.
Appena smise guardò dietro di me.
"Ci sono due ragazze che ti guardano da un pò" disse.
"Ah si?" chiesi.
"Si" rispose fissandole.  Mi girai per guardare chi erano e quando mi rigirai Aurora stava guardando il telefono.
"Sei molto più bella" dissi.
"Okay" rispose Aurora.
"Sei gelosa?" le chiesi.
"No" mi rispose anche se sapevo che mentiva. La tolsi il telefono dalle mani e misi le mie labbra sulle sue così, le sue mani che prima stavano toccando il telefono, toccavano il mio collo, una cosa di gran lunga migliore.
"Ragazzi evitate di mettervi un metro di lingua in gola in pubblico" disse Lucy. Ci staccamo per vedere la ragazza davanti a noi.
"Fatti i fatti tuoi" disse Aurora.
"Okay, comunque dobbiamo andare" disse andandosene.
"Okay, spero che ti sei divertiti anche se abbiamo viaggiato solo tra negozi" disse Aurora alzandosi dalla panchina e prendendo delle borse.
"Con te mi diverto sempre" risposi prendendo il resto.

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