mi odi così tanto?//Theø

Partenza

*Clara pov's*

erano passate due settimane da quando ero a Milano da Theø e oggi saremmo dovuti partire per Sanremo, era 11 Febbraio e stasera ci sarebbe stata la prima serata di Sanremo, infatti erano le 5 di mattina e dovevamo trovare le forze per alzarci, vestirci e farci venire a prendere da Saimon e Maso.
la sveglia continuava a suonare e Theø dormiva tranquillo come se niente fosse

C:"amore sveglia..."

lui fa un gemito di lamento e si gira dall'altra parte, gli accarezzo una guancia

C:"amore dai.."

continua a non dare cenni di vita, fortunatamente sapevo gestire la mia pazienza

C:"MATTEO BOTTICINI SE NON TI ALZI ENTRO DUE SECONDI GIURO CHE TI FACCIO ALZARE IO!"

Theø spaglia e si tira su

T:"buongiorno amore"

mi guarda negli occhi per poi abbassare lo sguardo sul mio corpo nudo, diciamo che ci eravamo dati da fare ieri notte

T:"e che buongiorno.."

sorride, lo spingo giù dal letto

C:"vestiti veloce!, Saimon e Maso saranno qui tra poco e tu devi essere pronto stasera vi esibirete per la prima volta a Sanremo!"

mi guarda e si infila le mutande e i pantaloni

T:"È VERO SANREMO!"

corre di qua e di là per tutta la casa mentre si vestiva semplicemente, tanto prima di entrare sul palco ci avrebbero pensato gli stilisti, non capivo perché si preoccupasse tanto

T:"sono pronto!, tu sei pronta?!, CLARA VELOCE!, SI PARLA DI SANREMO CAPISCI SANREMO!, NON C'È TEMPO NEMMENO DI AMMIRARE IL TUO REGGISENO!, FORZA VELOCE!"

mi prende per un braccio trascinandomi giù dal letto per poi tirarmi un top e dei pantaloncini corti di jeans

T:"ecco ora sei pronta!"

stava scherzando vero?!, i miei capelli erano completamente arruffati!

C:"no devo sistemarmi i capelli!, ma non c'è fretta sono le 05:30 e Saimon e Maso arrivano alle 06:00!"

Theø mi guarda e inizia ad arruffarmi ancora di più i capelli

T:"ECCO ADESSO SEI PERFETTA ANDIAMO!"

come ho detto ho una grande pazienza e fortunatamente riesco a restare calma anche davanti queste situazioni

C:"ZITTO UN ATTIMO CAZZO!, ORA TI METTI SEDUTO E TI PRENDI UNO XANAX PRIMA CHE LE MIE ORECCHIE INIZINO A SANGUINARE!"

lui mi guarda e si siede

C:"non prendere lo xanax prendi una camomilla!"

detto questo vado in bagno e mi sistemo i capelli mettendomi anche un filo di mascara, esco dal bagno e prendo la mia valigia e raggiungo Theø

C:"ecco fatto sono le 05:55, possiamo scendere qua sotto e aspettare Saimon e Maso"

Theø si alza dal divano mettendosi gli occhiali da sole verdi e prendendo la sua e poi anche la mia valigia

T:"andiamo"

scendiamo dalle scale e vediamo il furgoncino della Sad dove sopra c'erano Saimon e Maso, saliamo sopra mentre Maso sistema le valige dietro

T:"Plant, Fiks e Vivi?"

S:"andiamo ora a prenderli"

passiamo prima da Vivi e Fiks, Vivi aveva 5 valigie per 4 giorni di festival?!, ero io la strana che se l'era portata solo una o lei l'esagerata?, non lo so fatto sta che salgono anche loro sul camioncino e poi andiamo tutto insieme a prendere Plant che poverino non sapeva nemmeno di essere vivo, aveva una faccia addormentata, sembrava non aver dormito per niente.

dopo 2 ore e 59 minuti di viaggio che tutti hanno passato dormendo arriviamo a Sanremo, ogni uno nella sua camera d'hotel, io e Theø entriamo nella camera d'hotel e più che una camera sembrava una reggia cazzo era enorme e super elegante, nemmeno il tempo di entrare che Theø lascia le valigie a terra e inizia a baciarmi il collo

C:"di già?"

T:"si"

continua a baciarmi e mordicchiarmi il collo per poi togliermi la maglietta e iniziare a baciarmi il seno, mi prese e mi butto sopra il letto per poi togliermi. reggiseno e iniziare a mordicchiare il seno, inizio a baciarmi il ventre mentre con la mano palpava uno dei miei seni, gli tolgo la maglietta e gli slaccio i pantaloni, lui mi prende la vita e mi avvicina a lui per poi sfilarmi i pantaloni e mettere le mani sulle mie natiche, io gli tolgo i pantaloni e gli abbasso o boxer, lui se gli sfila e inizia a giocare con il bordo delle mie mutande per poi togliermele, nemmeno il tempo di rendermene conto che sento il suo corpo entrare dentro di me.

Diciamo che questo Sanremo non era iniziato così male...