mi odi così tanto?//Theø

cosa fare?

*Clara pov's*

quella situazione mi mise un angoscia addosso come se avessi una pietra sul cuore, vederlo lì in ginocchio con i fiori per farsi perdonare, il mio cuore in quel momento avrebbe voluto saltargli addosso e baciarlo, ma.. no non potevo, il mio cervello era ancora ferito e non si fidava più di lui, era la seconda volta che mi deludeva dandomi a dosso e non fidandosi di me, e allora perché io mi sarei dovuta fidare di lui?!, presi i fiori in mano perché lui mi fece cenno di prenderli e inizio a parlare, stava cercando di scusarsi ma no a questo giro non sarei corsa tra le sue braccia a perdonarlo, mai più basta era finita mi aveva ferita come quando ti tagli con una lametta ma fai un doppio taglio, solo che in quel caso il doppio taglio era nel mio cuore, e era difficile da guarire, stavo per mettermi a piangere così lascia cadere i fiori a terra e feci no con la testa per poi correre via, corsi fin quando non arrivai in un locale, dovevo schiarire le idee dimenticarmi una volta per tutte di lui basta era finita ero guarita, entrai nel locale e mi diressi subito al bancone degli alcolici

Barista:"ehi ragazzina quanti anni hai?"

C:"18.."

Barista:"voglio il documento"

cavolo perché non mi credeva?!, vabbè tanto gli avevo compiuti davvero i 18 stavolta, presi il documento e glielo porsi

B:"ok va bene, cosa vuoi?"

C:"vodka lemon"

B:"va bene al tuo servizio bambolina"

vidi il barista iniziare a preparare il mio drink per poi versarmelo in un bicchiere di vetro, lo bevvi tutto ad un fiato, ne avevo propio bisogno

C:"un altro"

B:"va bene"

ormai era il decimo bicchiere di vodka lemon che ingoiavo, iniziavo ad essere un po' ubriaca ma meglio così, mi sarei dimenticata meglio di tutto, pressi una canna e inizia a fumare quando un ragazzo mi si avvicinò

R:"ciao sono Roberto, ti va di bere un bicchiere di vodka con me?"

non lo so ma stare con un altro uomo era un buon modo per dimenticarsi di Theo, non era male effettivamente, gli presi la mano e lo trascinai al bancone, ero un po' brilla ma comunque cosciente, mi girai un attimo perché notai un movimento ma alla fine non era niente, vidi che i nostri drink erano propio davanti a noi, presi il mio e iniziai a berlo  tutto quando la testa inizio a girare e iniziai a vedere sfocato, stavo per cadere ma il ragazzo mi prese al volo...

R:"ci penso io a te, vieni nel bagno"

mi prende per un braccio e mi trascina al intero per poi iniziare a baciarmi, tolse la maglietta e mise le mani sul mio reggiseno per poi stringerlo, provavo a dirgli di smetterla e che non voleva ma lei si accorse che lui l'aveva drogata, stava per essere stuprata nel bagno di una discoteca!