mi odi così tanto?//Theø

Demoni

*Clara pov's*
Theø si alza di scatto e si avvicina alla mia sedia poi si abbassa e raccoglie... cazzo come ho fatto ad essere così stupida?!, avevo il coltellino in tasca e quando ho preso il telefono è caduto...
T:"che cazzo?"
si mette a ridere sembra più una risata nervosa
T:"che volevi farci con questo?!"
non rispondo non avevo voglia di dirgli i demoni che tormentavano la mia testa e poi sicuramente non lo avrei detto a lui, lui si avvicina con il coltellino me lo porta a due centimetri dalla faccia e inizia a muovetelo davanti
T:"vuoi rispondere cazzo?!, cosa volevi farci con questo?!"
non sapevo cosa dire non potevo dirgli che volevo dissanguarmi facendo uscire tutti i miei demoni, cercai una scusa che poteva essere convincente
C:"per autodifesa!, hai mai sentito parlare di autodifesa?!, sai come è siamo a Roma una delle città più pericolose per una ragazza che va in giro da sola!"
Theø sbuffo e si avvicinò al mio viso, era a 2cm dalle mie labbra
T:"prendi per il culo qualcun altro principessa, con me non attacca"
poi si infila il coltellino in tasca
C:"ridammi il coltellino!"
T:"nemmeno per sogno, e se ti vedo un altra volta con una cosa del genere ti prendo a calci in culo!"
ma che cazzo!, quel coso lo avevo pagato 10€ e in cambio niente assolutamente niente
C:"quel coso l'ho pagato 10€ e lo uso solo per autodifesa che idee ti sei fatto?!"
lui mi si avvicina di nuovo e cerca qualcosa nelle tasche, finalmente si è arreso credo mi stia per ridare il coltellino, no a quanto pare mi sbaglio tira fuori il portafoglio e mi tira letteralmente addosso una banconota di 10€, quel comportamento mi stava facendo infuriare, mi alzo di colpo
C:"sai che c'è?!, vaffanculo Theø, VAFFANCULO!"
inizio a camminare a passo veloce lontano dal bar mentre Plant urla
P:"Clara dai torna qui!"
e anche Fiks interviene
F:"dai Clara non è successo niente!"
mentre Vivi mi segue e mi prende in braccio
V:"so che sei arrabbiata ora e lo capisco ma quando arrivi a casa scrivimi ok?"
annuii ero troppo incazzata per parlare, lei mi sorride e mi lascia il braccio, mentre io beh non sarei tornata a casa...