*Theo pov's*avevo appena finito di vedere i filmati delle telecamere, era stata Noemi..., come ho fatto ad essere così stupido e fidarmi di lei e non di Clara?, eppure ero così sicuro.., invece Noemi si era comportata da stronza in cerca di attenzioni, e io avevo rovinato tutto il percorso di Sanremo a Clara, e per di più il suo diciottesimo, il compleanno più importante della propria vita, dovevo rimediare ma ora era già notte fonda così decisi di dormirci su, il giorno dopo mi svegliai presto e chiamai una ditta di compleanni a Roma
T:"pronto"
D:"pronto mi dica vuole organizzare un compleanno?"
T:"si grazie"
D:"che ne dice nella villa in affitto?"
T:"si può andar bene, e anche la torta e gli addobbi per stasera per favore"
D:"non si preoccupi a dopo"
mi attacco il telefono e chiamai subito Vivi, mi serviva un diversivo per far andare Clara in quella villa
T:"Vivi"
V:"dimmi"
T:"devi convincere Clara ad andare in quella villetta in affitto"
sentii il tono di Vivi schiarirsi la voce
V:"dopo che l'hai trattata di merda?!, non ci penso proprio!"
T:"Vivi gli voglio organizzare il diciottesimo!"
il tono di Vivi divento automaticamente dolce
V:"perfetto ci penso io prendo l'aereo e vado a Roma"
T:"aspetta anche io devo andare a Roma devo aiutare i ragazzi che sistemano al diciottesimo"
V:"e quindi chi te l'ha chiesto?"
mamma mia capisco che era arrabbiata ma anche meno...
T:"senti devi convincere Clara a comprare un bel vestito, anzi no ci penso io"
V:"ok fai come vuoi io vado a prendere l'aereo"
T:"va bene"
attacco la chiamata e preparo anche io le cose per partire, vado al aeroporto e prendo il volo, dopo un ora arrivo a roma e vado in un negozio di vestiti dove prendo un bellissimo vestito rosso per Clara e un completo normale per me, dopo aver fatto questo acquisto vado nella villetta dove si sarebbe svolto il diciottesimo, avevano già portato le decorazioni era il momento di darsi da fare, per fortuna mi raggiunsero anche Plant e Fiks da solo non ci sarei riuscito.
erano le 21:00 era tutto pronto, mancava solo il suo arrivo, l'arrivo di Clara, ero agitato continuavo a muovermi in qua e là per vedere se era tutto perfetto quando Plant mi si avvicinò
P:"calmo Theo, Clara ti perdonerà guarda che cosa hai fatto"
lo disse per poi girare e guardare la villa
P:"è stupenda"
T:"non lo so Plant sono stato uno stronzo"
Plant si avvicina a una busta e tira fuori dei fiori per poi passarmeli
P:"dagli questi"
prendo i fiori, erano stupendi
T:"grazie Plant"
appena lo ringrazio sento dei passi provenire da fuori e la voce di Vivi, mi metto davanti la porta aspettando che bussassero e appena bussano apro e mi trovo Clara davanti, lei mi guarda stranita, ok calma Matteo è il momento, mi misi in ginocchio con i fiori verso di lei per fare cenno di prenderli, lei prende i fiori e io inizio a parlare
T:"Clara mi dispiace per tutto quello che è successo a Sanremo sono uno stronzo che non si merita niente, per farmi perdonare ho preparato questo però..., tanti auguri per i tuoi 18 anni"
lei non aveva alcuna reazione era ferma immobile
T:"vuoi entrare?"
vedo Clara che fa cadere i fiori a terra e va via correndo, il mio cuore andò in mille pezzi, avevo organizzato tutto alla perfezione eppure non bastava, che idiota che ero...
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mi odi così tanto?//Theø
RomanceClara una ragazza tormentata dal suo passato ha 17 anni e vive con la sua famiglia con cui non va molto d'accordo. Ma un giorno un incontro con tre teste colorate gli stravolse la vita