moto blu - faster (bnkr44)

9 - confessioni

La serata passa velocemente, fin quando non è poi ora di tornare a casa.
"Ti va di restare da me?" le chiede il corvino.
E Beatrice quasi si maledice per essere andata lì, per aver pensato che Andrea fosse diverso da quel ragazzo.
E lo guarda con delusione, per poi abbassare lo sguardo.
"Bea forse mi sono spiegato male, non voglio assolutamente quello, voglio solo addormentarmi insieme e a te e svegliarmi domani con te al mio fianco".
Ora sul viso di Bea si forma un sorriso spontaneo, e nonostante la paura, è contenta che Andrea le sia dimostrando di non essere come gli altri.
"Va bene, rimango".
"Grazie per fidarti".
Andrea le sorride, per poi parcheggiare.
Scende dall'auto e apre la portiera alla ragazza.
"Locci che Gentleman".
"Avevi dubbi?"
I due poi entrano in casa di Andrea, ed Akhen subito corre da loro, per fare le feste al suo padrone, e per conoscere la nuova ragazza.
Lei gioca subito col cane di Andrea, che guarda la scena sorridendo, e che di nascosto scatta una foto.
"Che bello che è"
"Come il padrone"
"Che egocentrico che sei"
Andrea alza le mani, per poi poggiare un braccio sulla spalla della ragazza.
"Akhen ti sta rubando troppo"
"Sicuramente è meglio del padrone"
"Quanto sei falsa, te lo si legge in faccia"
E Andrea inizia a fare il solletico a Beatrice, che inizia a dimenarsi.
"André ti prego basta"
E il corvino si ferma, con un sorriso in volto.
"Ti posso fare una domanda, Bea, che ho in testa da prima?"
"Vai"
"Se ti va di dirmelo, È successo qualcosa per cui prima hai reagito così?"
E Bea si blocca. Sapeva che andando avanti quella domanda sarebbe arrivata e che lei avrebbe dovuto dirlo, ma non pensava sarebbe arrivata così presto.
"Stai tranquilla, vedo che non ti va, non devi per forza dirmelo" la rassicura Andrea, alzandosi dal divano, su cui si erano seduti prima.
Beatrice gli blocca il braccio, facendo così voltare il corvino.
"No, è giusto che anche tu abbia le tue spiegazioni, e sono pronta a dartele, solo è una storia un po' lunga"
"Ho tutto il tempo" e Andrea si siede sul divano.
"Dopo che mi sono trasferita a Milano, ho fatto amicizia con due ragazza in università: Mia e Anna. Erano tanto simpatiche e mi hanno portato nel loro gruppo di ragazze e ragazzi.
I primi mesi è andato tutto bene, si comportavano bene con me ed erano sempre disponibili e gentili. Io poi mi sono innamorata di questo ragazzo di nome Mattia.
Non siamo mai stati ufficialmente insieme, ma eravamo una coppia in tutto e per tutto, però non mi sono mai concessa totalmente a lui.
Dopo un anno insieme ho scoperto che mi tradiva con Mia, lui mi ha rinfacciato il non essermi mai portata troppo avanti nell'ambito sessuale e mi ha creato molte insicurezze perché ha insultato il mio fisico dicendo che non poteva stare con una balena. Mia ha detto che non ero mai stata ai suoi livelli, e che effettivamente ero solo una ragazza esteticamente brutta. Con Anna ho litigato perché sapeva tutto, ma non mi ha mai detto nulla, anzi mi ha detto che ha spinto lei Mia a farmi questo torto.
E ora sono qui" conclude Bea alzando le spalle, e abbassando lo sguardo per la paura di vedere compassione negli occhi di Andrea.
Andrea dal canto suo non dice nulla, prende solo la ragazza per mano e la porta nella sua camera.
Poi lui si siede sul letto, e batte il palmo della mano sull'altra parte di esso, invitando la ragazza a sedersi accanto a lui.
Beatrice acconsente, e si siede accanto a lui, guardandolo in cerca di una risposta.
"Posso fare una cosa?" le chiede Andrea.
E lei annuisce, fidandosi totalmente del ragazzo.
Allora lui si posiziona dietro di lei, e incomincia ad accarezzare lentamente il corpo della ragazza, evitando le zone più intime.
Poi lascia dei baci ovunque, escludendo anche in questo caso le labbra e le zone sensibili, cosa che fa sia ravvibridire sia sorridere Beatrice.
"Per me sei bellissima davvero in ogni punto del tuo corpo".
E la ragazza sorride, nascondendo il viso nell'incavo del collo del ragazzo, per non far notare il suo rossore.
"Grazie" sussurra lei, e lui in risposta le accarezza i capelli facendola rilassare.
Poi incomincia a canticchiare.

Baby, potrei essere il cambio che ti manca
La sera tardi quando vuoi tornare a casa,
solo non a casa tua;

e la ragazza incomincia a ridere.
Poi i ragazzi si mettono al letto e si
addormentano, l'uno di fronte all'altro, con Andrea che poggia un braccio sul fianco della ragazza per avere un contatto con lei.

Il giorno seguente Andrea è il primo dei due a svegliarsi.
Osserva la ragazza, che è così calma, e le poggia una mano sulla guancia che comincia ad accarezzare, mentre con l'altra accarezza i capelli.
Poi sul volto della ragazza compare un sorriso e apre gli occhi.
Per poi coprirsi il volto con due mani, cercando di nascondersi.
"Non volevo svegliarti" dice Andrea.
Beatrice così gira il volto verso il corvino e incastra i suoi occhi in quelli di lui.
"È stato uno fra i migliori risvegli della mai vita".
Così il ragazzo si avvicina e l'abbraccia, mentre lei gli dà un bacio sul mento.
"Grazie di tutto André, davvero".
"Grazie a te di esserti fidata e di starmi dimostrando di tenerci davvero".
Andrea vorrebbe baciare la ragazza, e nota lo sguardo di lei passare dai suoi occhi alle sue labbra.
Si sta per avvicinare, quando lei si alza dal letto.
Lui arriccia la bocca, ma non dice nulla.
"André io devo andare, mamma mi ha scritto di tornare a casa per aiutarla, oggi vengono i miei zii".
Lui annuisce, convinto che la ragazza sia scappando per l'ennesima volta, spaventata dal loro avvicinamento.
"Vedo le tue rotelle in testa girare" dice lei ridendo, facendo voltare il ragazzo nella sua direzione.
"È che non capisco".
La ragazza lo blocca subito.
"Ti posso far leggere i messaggi, non sto scappando di nuovo Andrea, fosse per me rimarrei qui per sempre, ma devo andare".
E Andrea finalmente si tranquillizza.
"Stasera ti va di uscire io e te? Tu ti sei aperta, sento che devo farlo anch'io" dice il corvino.
E Beatrice sorride.
"Va bene".
Poi la ragazza saluta Andrea con un abbraccio.
Bea dovrà raccontare molto velocemente ciò che è successo a Benedetta, Andrea invece va al bunker, pronto a subire tutte le domande dei suoi amici.