Capitolo 18

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In quella calda mattina, Alessia doveva incontrare per la prima volta, in veste ufficiale di fidanzata di Giovanni, le sue due figlie; ovviamente all'incontro ci sarebbe stata anche Clarissa.

La tensione era palpabile, ma sia la napoletana che il capitano del Napoli, erano determinati a far funzionare le cose.

Camminarono mano nella mano verso il parco dove le bambine stavano giocando sotto la supervisione della loro mamma; o meglio, la maggiore giocava, mentre Carolina era tra le braccia della sua mamma osservando curiosa la sua sorellina.

Quando Azzurra vide Alessia, il suo volto si illuminò di un grande sorriso. Aveva sempre avuto una certa simpatia per lei ed ora era felice di sapere che sarebbe stata la nuova fidanzata di suo papà.

«Ciao papà! Ciao Alessia!» gridò Azzurra, correndo verso di loro.

Giovanni la sollevò in un abbraccio affettuoso.

«Ciao piccola», rispose Alessia, accarezzandole i capelli. «Come stai?»
«Bene! Sei tu la fidanzata di papà, allora?» chiese Azzurra con occhi pieni di curiosità.

Il capitano del Napoli sorrise, guardando la ragazza al suo fianco.

«Sì, tesoro. Alessia è la mia fidanzata. Sei contenta?»

Azzurra annuì vigorosamente.

«Sì! Mi piace Alessia. È gentile e divertente.»

Carolina stava nel passeggino, guardando la scena con occhi interessati. Non capiva ancora cosa stesse succedendo, ma il tono calmo delle voci la rassicurava.

Clarissa si avvicinò, osservando la scena con un'espressione neutra.

«Le bambine sembrano contente», disse, cercando di mantenere un tono diplomatico. «Spero che questo renda il tutto più sereno possibile per loro.»
«Lo sarà», assicurò Giovanni. «Faremo del nostro meglio per rendere questa nuova situazione facile per tutti.»

La web designer annuì, guardando con affetto le due bambine.

«Vogliamo che siate felici e che questa diventi una nuova, bella avventura per tutti noi.»

Il tempo trascorse velocemente mentre giocavano insieme al parco. Azzurra era entusiasta di condividere il suo mondo con Alessia, raccontandole tutto dei suoi giochi preferiti e delle sue amiche. Giovanni osservava la scena con un sorriso soddisfatto, sentendo che stavano facendo i giusti passi per costruire una nuova e felice famiglia.

D'improvviso la piccola abbracciò forte la napoletana.

«Sono felice che tu sia qui e che sia tu la fidanzata del mio papà», ammise con sincerità.
«Anch'io, piccola, sei dolcissima», rispose Alessia, ricambiando l'abbraccio.

Giovanni la guardò con orgoglio, sapendo che insieme avrebbero superato qualsiasi sfida.

Successivamente si sedette sul prato del giardino, guardando sua figlia Azzurra che giocava con i fiori. Il sole stava tramontando, dipingendo il cielo di sfumature arancioni e rosa.

«Azzurra, vieni qui un attimo, devo dirti una cosa importante», esordì il calciatore con un sorriso gentile.

Sua figlia corse verso di lui, con i riccioletti che danzavano al vento.

«Che cosa, papà?»

Giovanni la prese in braccio e la fece sedere sulle sue ginocchia.

«Sai, io e Alessia abbiamo una grande notizia per te, ma te la rivelerò io.»

Azzurra lo guardò con gli occhi spalancati.

«Che notizia?»

Il numero 22 prese un respiro profondo, cercando le parole giuste.

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