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Victor e Daciana hanno acceso un piccolo falò e le fiamme scoppiettano mentre le pannocchie, infilzate su rami, cuociono lentamente vicino al fuoco, entrambi sono seduti su grossi pezzi di legno, immersi nel silenzio della notte, con il cielo sopra di loro punteggiato di stelle brillanti.

Victor osserva attentamente le pannocchie, girandole di tanto in tanto per evitare che brucino. «Sunt aproape gata. (Sono quasi pronte,)» dice con un sorriso rivolgendosi a Daciana.

«Abia aștept să le mâncăm. (Non vedo l'ora di mangiarle,)» risponde lei, con gli occhi che riflettono la luce del fuoco. Alza lo sguardo verso il cielo, affascinata. «Uite, stelele sunt atât de clare aici. (Guarda, le stelle sono così chiare qui.)»

Victor segue il suo sguardo e annuisce. «Da, și parcă ne amintesc cât de departe suntem de casă. (Sì, e sembra che ci ricordino quanto siamo lontani da casa.)»

Il silenzio tra di loro è dolce, ma anche carico di una leggera tensione. Le fiamme li riscaldano, ma sanno che non possono rimanere lì per sempre.

«Victor,» dice Daciana, la voce lievemente preoccupata, «dobbiamo tornare alla casa. Se non troviamo il modo per aprire il portale, non torneremo mai in Romania.»

Victor sospira, fissando le fiamme che danzano davanti a lui. «Știu... și mă tem că poate Samantha a plecat deja. (Lo so... e temo che Samantha sia già scappata.)»

Daciana abbassa lo sguardo, stringendosi leggermente nel suo giacchetto. «Dacă ne-a trădat, vom rămâne blocați aici pentru totdeauna... (Se ci ha traditi, rimarremo bloccati qui per sempre...)»

Victor si volta verso di lei, lo sguardo intenso, ma pieno di tenerezza. «Nu voi lăsa să se întâmple asta. Împreună vom găsi o soluție. (Non lascerò che accada. Insieme troveremo una soluzione.)»

Le parole di Victor sono ferme, e Daciana sente il calore del suo conforto. Nonostante tutto, sa che lui ha ragione. Insieme, possono affrontare qualsiasi cosa.

«E se Samantha è già scappata?» domanda Daciana, la voce sottile mentre prende una delle pannocchie che Victor le porge. «Dovremo trovare il modo di aprire il portale da soli.»

Victor annuisce. «Esatto. Ma dobbiamo tornare lì, alla casa, e scoprire la verità prima che sia troppo tardi.»

Dopo aver mangiato in silenzio per qualche minuto, il crepitio del fuoco e i suoni della notte intorno a loro sembrano avvolgerli in una calma temporanea. Ma il pensiero di Samantha, e del fatto che potrebbero essere stati lasciati indietro, continua a pesare su di loro.

Daciana si avvicina un po' di più a Victor, appoggiandosi alla sua spalla. «Ești minunat, Victor. (Sei meraviglioso, Victor.)»

Victor sorride, accarezzandole i capelli con dolcezza. «Și tu, Daciana. (Anche tu, Daciana.)»

Mentre continuano a osservare le stelle sopra di loro, entrambi sanno che non possono restare lì troppo a lungo. Il tempo passa, e devono prendere una decisione.

Victor si alza per primo, tendendole una mano. «Trebuie să plecăm. (Dobbiamo andare.)»

Daciana accetta la mano di Victor, con uno sguardo deciso. «Da, înainte să fie prea târziu. (Sì, prima che sia troppo tardi.)»

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