𝐅𝐄𝐋𝐋, 𝘭𝘢𝘮𝘪𝘯𝘦 𝘺𝘢𝘮𝘢𝘭.

𝟏𝟗

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𝐅𝐄𝐋𝐋, lamine yamal

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IL SOLE DEL mattino filtrava attraverso le tende leggere della stanza, disegnando strisce di luce sul pavimento. Pedri, Gavi, Estrella, Lucía e Lamine si erano svegliati presto, pronti per una giornata di esplorazione sull'isola di Kos. L'atmosfera era elettricamente carica di entusiasmo e curiosità, e i cinque amici si preparavano per una gita che prometteva di essere memorabile.

Lamine, che era sempre stato un amante dell'avventura, era particolarmente eccitato. Mentre si preparava, rifletteva sull'ultimo bacio con Lucía. Nonostante la vivacità della giornata, il pensiero di quella notte lo seguiva come un'ombra, facendogli battere il cuore un po' più forte ogni volta che la vedeva. Sapeva che qualcosa era cambiato tra di loro, ma non era sicuro di cosa fare con quei sentimenti. Non voleva rovinare la loro amicizia, eppure non riusciva a ignorare quanto fosse importante per lui.

Lucía, da parte sua, si sentiva un po' confusa ma felice. L'esperienza del bacio con Lamine aveva lasciato un'impronta profonda nella sua mente. Si sentiva come se avesse appena scoperto una parte di sé che non aveva mai conosciuto. La giornata era perfetta per distrarsi e, magari, chiarire i propri sentimenti. Si vestì con un abito leggero e colorato, ideale per una giornata di esplorazione, e si preparò per l'avventura che li attendeva.

Estrella, sempre entusiasta, aveva optato per un abito estivo dai toni vivaci, e si preoccupava di fare foto a ogni passo. Era felice di vedere Lucía così coinvolta e allegra, e si augurava che la gita potesse aiutare entrambe a liberarsi dalle preoccupazioni e dai pensieri in sospeso.

L'autobus li portò attraverso l'isola, offrendo panorami mozzafiato di spiagge sabbiose e acque cristalline. Durante il tragitto, il gruppo rideva e chiacchierava, immerso in una discussione vivace su cosa aspettarsi dalla giornata. I ragazzi si erano divisi tra racconti di esperienze passate e speculazioni sulle meraviglie naturali che avrebbero incontrato.

«Non vedo l'ora di vedere la spiaggia di sabbia rosa!» esclamò Gavi, entusiasta. «Ho sentito che è uno spettacolo da non perdere.»

«Sì, ma non dimenticate che abbiamo anche una visita guidata a una grotta meravigliosa,» aggiunse Pedri, consultando una guida turistica. «Dicono che le formazioni di stalattiti e stalagmiti siano incredibili.»

«Spero solo che non ci facciano camminare troppo,» rispose Lucía, ridendo. «Altrimenti rischio di fare la figura della turistica stanca.»

Quando finalmente arrivarono alla spiaggia di sabbia rosa, furono accolti da una vista spettacolare: un arenile dalle sfumature delicate di rosa, con il mare che scintillava sotto il sole. Estrella si precipitò a scattare foto, cercando di catturare ogni angolo del paesaggio, mentre Lucía e Lamine si allontanarono un po' per godersi la vista più intima.